English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

l'articolo 7 della Costitzione dice: lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.
I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti, accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale.

Ma oggi è proprio così? Vedi il peso della chiesa nella nostra politica, i pacs, le coppie omo, le cellule staminali ecc

2006-10-22 23:30:55 · 15 risposte · inviata da Anonymous in Politica e governo Politica e governo - Altro

15 risposte

L'Italia è uno stato laico schiavo dalla tradizione culturale del cattolicesimo che non sa imporre le proprie leggi e per tanto saremmo sempre soggetti alle pressione dello stato Pontificio.

2006-10-22 23:33:46 · answer #1 · answered by SIDOLI.ORG 3 · 4 3

dovrebbero bruciare sia il parlamento carico di cocaina sia la chiesa carica di M E R D A... e non faccio manco esempi a buon intenditor poche parole

2006-10-23 06:38:28 · answer #2 · answered by hyperfod 2 · 5 2

Ognuno ha diritto di dire la sua. D'accordo. Un animalista che predica non indossa pellicce. La Chiesa torni prima ad essere francescana (madonna povertà dove sei finita?) e poi ne riparliamo. Saluti.

2006-10-23 07:38:56 · answer #3 · answered by x@nder82 2 · 2 0

purtroppo la Chiesa ha potere temporale oltre che spirituale, secondo me ne ha davvero troppo. Purtroppo ci influirà sempre. L'Italia, purtroppo, NON è uno stato laico

2006-10-23 06:42:09 · answer #4 · answered by ciot2000 4 · 2 1

Indubbiamente la Chiesa... La chiesa non è simbolo soltanto di religione, la chiesa è sempre stata una grande Istituzione, e una potenza, forse la più grande, anche a livello economico.

2006-10-23 06:41:46 · answer #5 · answered by Mary 4 · 1 0

vabbè il primo articolo dice che l'italia è una repubblica fondata sul lavoro....

2006-10-23 12:28:42 · answer #6 · answered by tziscu 3 · 0 0

la chiesa puo dire quello che vuole certo, ma se la facesse in chiesa ai suoi fedeli non ci sarebbero problemi. (anche perché avrebbe un'incidenza ridottissima) il problema è quando si rivolge alle cariche politiche non in quanto uomini cattolici (praticanti???) ma in quanto legislatori del nostro paese, paese che sebbene a maggioranza cattolica non è totalmente cattolico (o vogliamo diventare come l'iran?), se vi è un bisogno della società di diritti civili non si possono impedire perché contro la religione. ecco il punto.

2006-10-23 07:36:11 · answer #7 · answered by Ste 3 · 0 0

Purtroppo lo Stato italiano non può esistere senza la Chiesa e la Chiesa non può esistere senza lo stato, Gli accordi e le divergenenza tra i due sono il frutto della loro ipocrisia.

2006-10-23 07:13:40 · answer #8 · answered by belzi 5 · 1 1

Oggi, alla chiesa, manca una rappresentanza politica diretta nel panorama politico italiano come poteva essere la D.C. I cattolici, oggi sono schierati trasversalmente nei partiti politici e la chiesa ha perso efficacia. Quando c'era la D.C. molte correnti facevano il loro congressi di area nei conventi, abbazie, monasteri con la partecipazione dei vertici ecclesiastici presenti al dibattito politico e la " linea" che emergeva era una linea dove il pensiero della chiesa era molto determinante e poteva caratterizzare la politica di tutta la D.C. inclusa la minoranza di sinistra interna a quel partito.

2006-10-23 06:46:32 · answer #9 · answered by Anonymous · 1 1

non vince nessuno si cerca di convivere senza calpestarsi i piedi

2006-10-23 06:38:33 · answer #10 · answered by sanchezz90 3 · 0 0

fedest.com, questions and answers