il comunismo e il capitalismo risalgono a oltre un secolo fa, il fascismo ci sta arrivando, nessuna delle idee sino a oggi riesce a soddisfare in una percentuale accettabile il popolo. Siamo spaccati in due, diciamo che in una ipotetica gara di tiro alla fune, saremmo in stallo, possibile che non esista un filosofo in grado di proporre qualche cosa di veramente nuovo? gli sviluppi filosofici sono arrivati al massimo? non siamo in grado di schiodarci da quì? allora significa che avrà inizio il declno della civiltà. Forza, pensate a qualche cosa di nuovo che trasformi tutto il vecchiume in "passato". Io ci sto già provando.
2006-10-22 02:06:47 · 15 risposte · inviata da dottmengele 2 in Scienze sociali ➔ Scienze sociali - Altro
NON HO DETTO UNA IN PIU', ma una in sostituzione
2006-10-22 02:12:29 · update #1
certamente si, il fatto è che il tuo nome non è che esprima tanti ricordi positivi su cui lavorare...
2006-10-22 03:14:03 · answer #1 · answered by Anonymous · 3⤊ 0⤋
Le ideologie sembrano aver fatto il loro tempo ma mentre, forse, cova nelle polveri delle precedenti la nuova, meglio pensare e concentrarsi sul metodo della gestione della democrazia e dell'alternanza: confronto, ricambio, governabilità e stabilità politica e di Governo, c'è già di che fare per qulche annetto..
2006-10-22 02:14:05 · answer #2 · answered by aratork 5 · 4⤊ 0⤋
in realtà comunismo e capitalismo sono stati superati e si sono evoluti nel tempo: basti pensare al comunismo di mercato cinese o allo "strano" capitalismo americano che sfrutta massicci interventi dello stato ( investimenti nel progresso tecnologico in armi e tecnologie per lo spazio che creano brevetti utili anche per le aziende di consumo stelle e strisce ). Il vero problema semmai non è uno spacco o una divisione in due ( quella era la guerra fredda) ma l' assoluto nichilismo ideologico che si è diffuso.
Alla base delle politiche dei governi ci sono solo ragioni economiche e interessi privati di chi governa... uomini di potere che si nascondono dietro i fantasmi delle vecchie ideologie passate ( sia a destra che a sinistra ).
2006-10-22 02:15:56 · answer #3 · answered by RKP 2 · 3⤊ 0⤋
A che serve?Tanto verrebbe strumentalizzata anche quella...le ideologie così come nascono vanno bene...sn gli interessi,il potere e la disonestà che le cambiano...
Cmq tu sei migliore di me...perché almeno ci provi e sembra che hai ancora fiducia nell'essere umano...sei coraggioso...io sono una codarda senza speranza nel futuro!
2006-10-22 02:11:18 · answer #4 · answered by zanzibar 4 · 3⤊ 0⤋
Io non credo che ci sia dualismo, penso che fanno finta di essere contrari per accontentare tutti e farci fessi. E' tutta una grande sceneggiata alla Mario Merola. Infatti fanno sempre le leggi che vorrebbe l'opposizione. Nessuna delle due coalizioni fa leggi per risollevare il bilancio ripianando il debito pubblico ma fanno leggi e leggine per creare sempre più mangiatoie per politici. Considerate 1000 parlamentari, forse 10.000 consiglieri regionali, 1.000.000 di consiglieri provinciali, milioni di consiglieri comunali, circoscrizionali, di comunità montane, associazioni di ex parlamentari di ex consiglieri regionali, consigli d'amministrazione delle aziende sanitarie locali e chi più ne ha più ne metta. Il condominio Italia spende più del reddito prodotto per mantenere gli amministratori del condominio con annessi e connessi. Lo stato e tutto l'apparato pubblico non dovrebbe elargire contributi per niente e per nessuno solo curare i sevizi essenziali come sanità, viabilità, scuola, pulizia urbana, fognature, ecc. Non fare manifestazioni ludiche ma solo servizi come l'acqua, il gas e l'assistenza agli anziani disabili
2006-10-22 02:27:45 · answer #5 · answered by Anonymous · 2⤊ 0⤋
vedo che hai già degli ammiratori, c'è uno che ti ha dato dell'imbecille, lo sai? sì lo saprai senz'altro.
Io invce vdo che vai un po' sull'impegnato.
Cmq, io credo che non serva un filosofo per una nuova ideologia, infatti se guardi bene, se prendi le parti più centrali dei due schieramenti, noterai che sono molto più affini rispetto alle rispettive ali. Non potendo creare un polo centrale che uccderebbe il bipolarismo preferiscono beccarsi, ma a mio avviso, in Italia, esiste un solo partito centrale che può governare, solo che realizzandolo si ucciderebbe l'alternanza cn grave rischio per la democrazia. Per il momento è meglio stare così, lavorando entrambi gli schieramenti per diminuire gli effetti negativi delle frange, in futuro, forse, quando avremo maturato coscienze politiche migliori, esisterà un solo unico partito centrale che però, grazie alla predetta maturità non sarà una dittatura. Ale', mi sono lanciato in uno dei miei deliri.
2006-10-22 02:26:13 · answer #6 · answered by jeff 5 · 2⤊ 0⤋
Gia`, il dualismo spacca in due, ma riesce a produrre un sacco di voti, come nell'economia non va avanti cio` che e` meglio ma quello che rende di piu`...
2006-10-22 02:11:44 · answer #7 · answered by Enzo78 1 · 2⤊ 0⤋
forse è quello ke appare, è l'espressione politica più evidente...in realtà qll ke gli storici e i politologi c rimproverano è l'incapacità d raggiungere un bipartitismo stabile ke scacci lo spettro del governo traballante e c permetta la reale alternanza politica, infatti se prendiamo come esempio l'assemblea costituente notiamo la presenza d svariate correnti e tendenze ke solo in minima parte rispecchiavano la situazione italiana del dopo guerra. La necessità degli accordi tra partiti x raggiungere una maggioranza tale da poter condurre un paese ha portato ad un bipolarismo ovvero la creazione artificiale d due poli d coalizioni all'interno dei quali i partiti mantengono la loro identità minando la stabilità del polo d appartenenza tramite minacce d spostamento...qst sino alla crisi del 92, anno in cui le ideologie partitiche sn costrette a rivoluzionarsi a causa d una perdita di fiducia del popolo nei loro confronti...nulla d più lontano dal capitalismo o comunismo delle origini!
Il nostro difetto è un pluripartitismo eccessivo ma per decenni abbiamo basato il nostro sistema partitico sulla contrapposizione comunismo-capitalismo ed è x qst ke c riesce difficile abbandonarla al livello psicologico...se c fai caso adesso la sinistra è una sfegata supporter d un'economia d mercato in piena conformità cn l'unione economica europea!!!Paradossale...
2006-10-22 05:08:12 · answer #8 · answered by heineken862 2 · 1⤊ 0⤋
Ci vorrebbe un ideologia che sia una via di mezzo tra le due. Ad esempio regole precise e punire chi non le segue ma al tempo stesso libertà di pensiero e di espressione. Francamente sono stufo di una società dove con la scusa della libertà si calpestà il diritto altrui e dove chi e ligio non viene premiato e chi fa il furbo non viene punito. Che senso ha fare gli onesti quando vedi che ci sono persone pronte a passarti davati usando trucchi e schifezze varie perchè tanto sa che nessuno lo punirà? Per fare un esempio un po' sciocco basta guardare il codice stradale: Sei in coda ed aspetti pazientemente e poi arriva il furbo di turno e sorpassando la fila sulla corsia di emergenza cerca di saltare (e di solito ci riesce) davanti a tutti. E magari una persona corretta dimentica di allaciare la cintura per fare 100 mt in macchina e i vigili lo fermano multandolo! (come successo a me).
In Italia grazie all'indulto sono usciti tantissimi delinquenti e molti di essi hanno ricominciato a fare il loro sporco lavoro appena liberi. E chi protegge da essi gli onesti? Chi glielo fa fare ad una persona di spaccarsi la schiena 10 ore al giorno quando vede gente al bar tutto al giorno e sa che la notte spaccia o ruba e nessuno gli fa nulla è che tutto sommato stà meglio di lui?
2006-10-22 02:22:08 · answer #9 · answered by gianbuca 3 · 1⤊ 0⤋
Secondo te, una ideologia (dato e non concesso che ne occorra una nuova) può nascere a tavolino, magari con una pila di libri a destra ed una a sinistra? Ti consiglierei di lasciar perdere.
2006-10-22 02:20:42 · answer #10 · answered by Proteo 7 · 1⤊ 0⤋