Con il voto di fiducia il governo entra nelle pienezza dei suoi poteri. Entro 10 giorni dal giuramento, il governo deve presentarsi alle Camere; in entrambe, i parlamentari di maggioranza presentano una mozione di fiducia, che deve essere motivata e deve essere votata per appello nominale.
Quest ultima parte è molto importante; il governo può decidere (ed è legittimo) di porre la fiducia su un disegno di legge, in questo caso si tratta della Finanziaria. Questo significa che la Camera non voterà in merito alla legge; ogni parlamentare, infatti, durante la seduta sarà invitato ad alzarsi (appello nominale) e a dichiarare se intende o meno dare la propria fiducia al governo. Capirai che questo sistema è una forma di ricatto nei confronti dei parlamentari della maggioranza (quale parlamentare si prenderebbe la responsabilità di rischiare di far cadere il governo di cui fa parte?).
Premettendo che sicuramente tutta l'opposizione voterà a sfavore della mozione di fiducia, il rischio per il governo consiste in un eventuale impavido parlamentare che rischiando la propria poltrona, vota a sfavore della fiducia; se infatti il numero di parlamentari che votano contraria alla fiducia è maggiore di coloro che votano la fiducia, il Presidente della Repubblica dovrà dichiarare che il governo ha perso la fiducia del Parlamento, aprendo due scenari; il cosiddetto ribaltone, in cui il Pres. del Consiglio viene semplicemente sostituito, oppure vengono indette nuove elezioni, previo parere obbligatorio, ma non vincolante, dei due presidenti delle camere.
2006-10-20 02:50:41
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answer #1
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answered by stefano g 2
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quando si rinnova il Parlamento con delle elezioni, il Presidente della Repubblica convoca un leader politico (di solito il capo del primo partito) e gli dà il compito di formare il Governo. Lui sceglie i ministri e poi si presenta alle Camere, dove "chede la fiducia", ovvero un voto a favore del Governo che ha formato.
Il concetto è: si cerca di avere un Governo appoggiato dalla maggioranza dei parlamentari, deputati e senatori, così che le leggi e le proposte del Governo passino all'esame delle Camere.
Se poi, durante i cinque anni di legislatura, il Presidente del consiglio teme che una votazione importante possa andare male può chiedere di nuovo la fiducia collegandola alla votazione, così come pare farà Prodi per la Finanziaria e come fece Berlusconi per 4 Finanziarie di fila. Il concetto è: io credo che questa legge sia importante, voi siete dubbiosi, ma se non me la votate me ne vado a casa e si torna a elezioni, perchè non mi va di governare male.
Quindi la fiducia, di per sè, è uno strumento eccezionale che limita la discussione in aula: non si discutono gli emendamenti proposti, si vota la legge punto e basta. Per questo, è innegabile che l'uso ripetuto della fiducia ponga un problema di democrazia.
Ma... e qui esce il mio animo di parte... Prodi ha una maggioranza risicatissima al Senato. Chiediamoci invece come mai Berlusconi chiedeva la fiducia quando aveva maggioranze massicce! Perchè, forse, non voleva che si discutesse delle sue Finanziarie?
2006-10-20 09:43:33
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answer #2
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answered by levmarco 5
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La viducia si da a chi si conosce bene. Possiamo dire di conoscere il governo attuale?
2006-10-20 09:31:12
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answer #3
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answered by stryke_it 5
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QUELLA CHE SE NON C'è IL GOVERNO CADE, E SAREBBE ANCHE ORA
2006-10-23 08:28:46
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answer #4
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answered by ilferroso x 6
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E' un trucchetto parlamentare.
Il governo ha in mente di far votare qualcosa. Se ha paura dell'aula, se cioè immagina che le votazioni possano non andare come vuole, cioè se ha paura di perdere 'presenta la fiducia'. Cioè la legge non si discute, si vota soltanto e il valore del voto diventa la conferma del governo stesso. Quindi è come dire ai propri parlamentari :"O votate per me o andate tutti a casa". E' come il bluff nel poker.
Prodi sa che il suo governo zoppica e traballa. In più la sua maggioranza è eterogenea e deve far contenti tutti. Quindi ha paura dell'aula, ha paura di essere messo in minoranza. Per cui ha quasi sempre richiesto il voto di fiducia.
Vuol dire sfornare provvedumenti alla kazzo di cane che non vengono né esaminati né discussi ma solo votati.
E' esattamente il CONTRARIO DEMOCRAZIA
2006-10-20 09:14:36
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answer #5
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answered by Anonymous
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un semplice escamotage,per aggirare gli ostacoli che possono derivare dal voto segreto per l'approvazione di qualcosa,si tratta di voto a vista,per chiamata,in modo tale da evitare franchi tiratori nelle proprie file,sarebbe la terza se si arrivasse anche stavolta al voto nominale e...un ennesima vergogna per un governo di carta straccia che ci sta portando sull'orlo di un baratro
2006-10-20 11:05:45
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answer #6
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answered by mmm 5
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quella che da Prodi....
2006-10-20 09:08:57
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answer #7
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answered by __Sister__ 5
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