L'omosessualità, ormai è ufficiale, è come il gusto per un cibo: io so che mi piace la pasta, non ho scelto di farmela piacere, ma so anche che nessuno di quelli che non hanno mai mangiato la pasta ne sente la mancanza.
In sunto, pare che l'inclinazione conti davvero poco, ma che gli effetti del mondo esterno sulla formazione del gusto siano troppo complessi per pensare anche solo lontanamente a "indirizzare" i gusti sessuali dei bambini... l'azione sarebbe solo una goccia nel mare.
Quindi, vivi e lascia vivere!
p.s.: sulla maggior diffusione tra i maschi, non mi esprimo, ma potrebbe trattarsi appunto di un effetto esterno... legato al fatto che le femmine sono tendenzialmente più "corteggiate" fin da piccole e vedono quindi più "chiaramente" il loro ruolo tradizionale all'interno dei rapporti. Mah...
2006-10-19 23:04:02
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answer #1
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answered by Anonymous
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Anche se non è del tutto innata, come credo, non penso si possa dire che sia frutto di una scelta, anzi, la scelta è sempre difficile e arriva nel momento in cui non si può più fingere e si sente la necessità di vivere secondo quello che si sente.
Probabilmente ci sono dei condizionamenti nell'infanzia, una serie di cause familiari e sociali che portano una persona ad essere omosessuale; o forse, almeno in alcuni casi, si nasce con una configurazione ormonale tale che ne segue l'omosessualità.
Ma questo non è così importante: è importante capire che quella persona non può non essere quello che è, per qualunque motivo lo sia diventato.
Non credo che le donne siano di meno...forse la sessualità femminile è più sfumata, meno dirompente, e le donne possono vivere la cosa in maniera più soft e forse anche più nascosta. Probabilmente, poi, è semplicemente meno riconoscibile: se una donna è moderatamente mascolina non si pensa automaticamente che sia gay, come invece si tende a fare con gli uomini.
2006-10-20 06:12:07
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answer #2
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answered by Bice Reni 5
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e una cosa innata e poi ci sono molte piu donne che la praticano dopo aver conosciuto BENE gli uomini n gli do torto
2006-10-20 12:54:45
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answer #3
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answered by vogliosodifem 3
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L'omosessualità è per la maggior parte dei casi innata: c'è chi la riconosce fin da giovane e chi invece la scopre in età matura.
Una piccola parte lo diventa per necessità e/o costrizione: in questo caso non si può parlare di omosessualità, ma di obbligo e/o abuso.
Non credere che fra le donne sia meno diffusa, ma è solo meno evidente ... le donne non hanno atteggiamenti particolari che le evidenziano e tendono di più a restare nell'ombra.
2006-10-20 11:25:28
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answer #4
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answered by cinzia 3
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Contesto il fatto che l'omosessualità sia una prerogativa essenzialmente maschile ..... Sta di fatto che in un mondo tuttora patriarcale (checché se ne dica ...) l'uomo ha maggiore evidenza e quindi anche le sue "variazioni" sono più note ed evidenti ...... Esiste invece un sottobosco notevole di omosessualità femminile e, secondo me, vi é una notevole differenza fra i due sessi: l'uomo per accostarsi ad rapporto omosessuale "deve" essere, quasi sempre, omosessuale .... la donna può semplicemente "provare" l'esperienza a puro titolo di curiosità e, di solito, pur non essendo omosessuale, la giudica comunque accettabile o piacevole .....
Invece la "vera" omosessualità credo sia parte del DNA dell'individuo ....In pratica .. omosessuali si nasce e non si diventa ....
Ciao
prsc
2006-10-20 07:07:49
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answer #5
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answered by Anonymous
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innata alcuni la lasciano ermogliare altri la nascondono o addirittura la reprimono(molti criminali seriali erano omosessuali repressi)
cmq le donne sono più brave in tutto e quindi anche nel nascondere la propria omosessualità
2006-10-20 06:27:25
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answer #6
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answered by acios84 2
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secondo me e' una situazione che si ha dalla nascita, che io rispetto in pieno !!!!, poi c'e' chi lo manifesta e chi invece, per pudore, paura o che, lo tiene nascosto...
ci sono varie situazioni di omosessualita' oggi giorno: c'e' chi lo e' e lo manifesta alla luce del sole, chi lo e' e non si fa notare, chi si fa notare e cosi via...
sul fatto che sia piu' diffuso tra maschi o femmine, secondo me e' in egual misura, solo che, il ragazzo se ha degli atteggiamenti femminili si nota subito, mentre invece la ragazza, pur se attua degli atteggiamenti maschili o vestiario un po' maschile, non da nell' occhio, anzi....
2006-10-20 06:21:41
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answer #7
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answered by mirocris81 2
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qual è la tua fonte?chi t ha detto che c sn più uomini gay?....forse solo perchè se ne parla di più...
2006-10-20 06:18:23
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answer #8
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answered by lar@ 5
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a mio parere, entrambe le cose: può essere da una parte una scelta operata ad eventi che hanno segnato inconsciamente una persona, dall'altra una scelta cosciente in base alle esperienze avute e, soprattutto, al rapporto che si ha con il proprio sesso e con quello opposto. riguardo la seconda domanda, conosco + donne omosessuali che uomini
2006-10-20 06:17:11
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answer #9
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answered by CodaQueen 2
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è una cosa innata secndo il mio punto di vista, per quanto rigarda la diffusione, credo che non si possa dire che ci siano uomini gay, semplicemente per il fatto che forse a volte gli uomini ostentano troppo la propria natura, mentre le donne tendono a non dare nell'occhio ed essere più riservate
2006-10-20 06:11:59
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answer #10
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answered by kera 3
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