Qal' è la nazione con la + alta %tuale di suicidi?

Question

Avete mai letto l' opera di Durkheim "il suicidio"? Ecco, x complementarietà sarebbe utile sapere i tassi di suicidio nel mondo moderno. Se volete esprimere le vostre considerazioni sono bene accette

Si, anke io penso il Giappone, qegli sfigati... ho sentito dire ke si riuniscono in circoli in cui effettuano i suicidi collettivi.... eeeh, Durkheim aveva ragione.... Grande città, grandi problemi... Ma mi servono dei dati statistici precisi, magari dell' Eurispes o qlc del genere

Caspita, oltre ad essere bella sei anke intelligente! (fatto raro, interessante...) Sei candidata x la miglior risposta, brava! ;)

Answer 1

Nel 2004 Seoul (corea del sud) ha registrato il più alto tasso di suicidi tra i paesi dell’Oecd con 24 casi ogni 100 mila persone, contro i 22,6 dell’Ungheria, i 19,1 del Giappone e i 18,4 della Finlandia.

il tasso di suicidio degli adulti è diminuito, mentre quello dei giovani non cessa di aumentare nella maggioranza dei paesi dell'OCSE soprattutto a partire dagli anni ’70.
Durkheim affermava che più le società si arricchiscono, più aumenta il tasso di suicidi. Lo deduceva dalla situazione della sua epoca in cui all’arricchimento della società, al progresso dell’individualismo, era seguito l’incremento del numero dei suicidi soprattutto nelle classi più agiate. Per Durkheim era logico pensare che l'arricchimento generasse anomia, perdita di riferimenti, angoscia esistenziale. Eppure, già a partire dal 1910, il suicidio subì una battuta d’arresto nella maggior parte dei paesi europei, prima di riprendere negli anni ‘70, con il rallentamento della crescita economica.
E' ancora vero che il tasso di suicidi è più alto nei paesi più ricchi. I paesi più poveri, come l'Egitto, il Perù o la Cina, fanno registrare i tassi più bassi. In paesi con un livello di vita elevato come la Nuova Zelanda, il Canada, la Germania o la Francia, ci si suicida molto di più.
Ma il suicidio non è un affare da ricchi, come lo era nel diciannovesimo secolo, ma un problema dei poveri: dipendenti, operai, disoccupati. All'epoca di Durkheim, egli poteva affermare che "la miseria protegge" riferendosi alla "povertà integrata" del suo tempo, quella dei paesi poveri dove tutti sono vicini e solidali con la propria comunità. La miseria odierna consiste invece nel diventare povero in un paese ricco, eventualità molto più sofferta che essere povero in un paese povero.

Answer 2

no, per l'europa è la finlandia

Answer 3

Credo l'islanda, o perlomeno unodei pesi scandinavi, se non sbaglio la luce solare avendo ripercussioni sull'umore, quando non c'è n'è abbastanza ci si deprime. E ci sono dei centri dove si va per farsi una terapia con la luce.

Answer 4

Svezia o Danimarca.... la Città in Europa con il tasso più alto è Lueven in Belgio

Answer 5

la svezia anno fatto uno studio e dicono che dipende dal fatto che la svezia a poche ore di luce solare , che sfiga vivere sempre al buio meglio suicidarsi

Answer 6

perchè le persone optano per il suicidio???
secondo me si possono dividere (grossolanamente) in due gruppi: quelli che si sentono falliti e quelli che non vedono altra via d'uscita.
praticamente due categorie di perdenti...
nessuno va via dalla scena quando si trova all'apice ma solo quando non si vuol cadere più in basso di dove si è arrivati...

Answer 7

Tra i paesi europei in cima alla classifica c'è l'Ungheria.
Al livello mondiale penso Giappone.

Answer 8

fino a pochi anni fa la svizzera...ora non saprei

Answer 9

svezia

Answer 10

Solo nel 2002 sono stati recuperati 78 cadaveri

Giappone, sul monte Fuji record di suicidi

Sembra essere il luogo preferito da chi vuole togliersi la vita. Il paese del sol levante detiene il triste primato


Alle pendici del monte Fuji in Giappone la polizia di Tokyo ha recuperato nel 2002 78 cadaveri di persone che avevavno scelto l'area chiamata 'mare delgi alberi' il luogo dove togliersi la vita.

La zona, secondo il rapporto degli investigatori nipponici, da moltissimi anni sarebbe stato scelto scelto come ambiente ideale per consumare gli ultimi istanti del suicidio.

Nel 2001 i casi registrati furono 59, nel 1998 si recuperarono 73 corpi. La morfologia della zona, caratterizzata da boschi e pietre di origine vulcanica, sembra si presti ad accogliere gli aspiranti suicidi con un drammatico passa parola. nel 1960.

Il Giappone si conferma la nazione con il più alto tasso di suicidi al mondo. Nel 2001 sono morte per autolesioni 31.042 persone. Da molto tempo sono al lavoro pattuglie della polizia che battono i luoghi più impervi e solitari per salvare uomini e donne in procinto di farla finita.

(Pubblicato il 06 febbraio 2003)