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prova a indovinare...

2006-10-19 09:49:21 · 10 risposte · inviata da alba 3 in Arte e cultura Arte e cultura - Altro

dai vediamo se qualcuno è altezza di poterlo fare.... nn offendo a nessuno

2006-10-26 00:40:53 · update #1

10 risposte

La prima colazione di un leone.

2006-10-25 06:12:14 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 0

contro
l'opus (Dei)?

2006-10-25 21:07:55 · answer #2 · answered by OGM 3 · 0 0

Il maschio dell'antilope misura circa 85-100 cm all'altezza alle spalle 125-145 cm di lunghezza. Il peso medio è di circa 40-65 kg. La femmina è più piccola (circa la metà): altezza 40-45 cm alle spalle e circa 341 di peso. Le corna del maschio misurano 30-50 cm e terminano con una divisione, mentre quelle della femmina misurano 10-17 cm e non sono ricurve. Il manto è rossastro e la pancia bianca. Il muso presenta delle strisce bianche fino alla gola e una nera che parte dall' angolo esterno degli occhi fino al naso, anch'esso nero. Tutte possiedono una macchia bianca sulla schiena che appare solo,quando sono spaventate. Il nome scientifico latino è antilocapra e spesso l'accezione antilope veniva usata per tutti quegli animali che non rientravano nelle categorie di pecora, capra e bue. L'antilocapra americana, in effetti, non appartiene a nessuna delle categorie suddette: non è una capra, né una pecora, nè un bue, non è una vera e propria antilope. È l'unico esemplare rimasto! Una famiglia che risale a 200 milioni di anni fa. Le capre e le antilopi non perdono le corna e non le hanno ramificate, mentre l' antilocapra, come il cervo, le perde ogni anno e nel maschio sono evidentemente ramificate
HABITAT
Nel 1700 l'antilocapra viveva nelle Grandi Pianure americane, che coprivano un'area totale di 2000 mq, dal fiume Saskatchewan in Canada fino al Golfo del Messico e al Rio Grande a sud, con una diffusione che è stata stimata addirittura superiore a quella del bufalo. Le tracce dei suoi "territori di caccia", che terminano in buche e nascondigli, risalgono alla preistoria e suggeriscono che esse hanno rappresentato il cibo principale delle popolazioni nomadi delle pianure.

Creatura timida, con l'avvento dell'uomo bianco l'antilocapra si è riti­rata nelle regioni disabitate più remote e sperdute dell' America. La sua diffusione è limitata oggi ad un' area che va dalle Montagne Rocciose ad est, ai rilievi della Sierra Nevada della California ad ovest, in quella che viene comunemente chiamata la regione del Grande Bacino. Non appare più nella pianura che era un tempo era la sua casa. .
CARATTERISTICHE
Tutte le antilopi hanno una vista straordinaria. I grandi occhi sporgenti possono muoversi su un arco ampio e percepire movimenti a chilometri di distanza. E' un animale sempre vigile e comunica il pericolo agli altri membri del branco attraverso la macchia bianca sul dorso. Se allarmata, fugge. Il maschio tiene la retroguardia combattendo ogni predatore con le sue corna aguzze. È una delle specie più veloci sulla lunga distanza. Cronometrata, ha raggiunto un massimo di 130 kmh in venti balzi che riesce a mantenere per circa 4 minuti. La sua velocità media è poco più di 80 km/h, mentre intorno ai 60 mantiene un salutare trotto che può tenere per una buona mezz'ora. L'antilocapra si nutre di diverse piante, comprese erbe e cactus. In inverno cerca la salvia. Può scavare sotto un leggero strato di neve, ma se il manto nevoso è più spesso, si spinge sulle colline o sui lati montuosi più esposti in cerca di cibo. Si riunisce in branchi sparsi, di solito divisi per genere. Le femmine e i loro piccoli si riuniscono in gruppi di circa una dozzina di esemplari. I maschi vecchi formano branchi ugualmente numerosi. Sono animali migratori, entro i limiti di territorio e di incursione umana. Quando erano più numerosi, le loro abitudini migratorie nelle Grandi Pianure dovevano essere simili a quelle africane. Ancora oggi hanno pascoli estivi e invernali. In autunno i maschi in età matura si creano un harem di circa venti femmine. Durante la stagione dell'accoppiamento, da settembre a ottobre, difendono il proprio territorio guardando fisso i loro avversari e combattendo solo se necessario. La fecondazione avviene circa un mese dopo il rapporto. La gestazione dura sette mesi; il piccolo nasce intorno a maggio o giugno con un manto senza macchie. Di solito, il primo parto è singolo, mentre i seguenti possono essere gemellari.
LEGGENDE E TRADIZIONI
Gli Cheyenne spesso dipingevano i loro pony con le corna dell' antilocapra per conferire loro rapidità e sopravvivenza. Presso di loro c'era sempre uno stregone ritenuto capace di chiamare a sé l'antilocapra e con questo metodo erano in grado di cacciarne un gran numero di esemplari, attirandoli in vaste zone di caccia. Anche gli Apache occidentali si nutrivano principalmente di cervi e antilopi. Le ossa dell' antilope venivano trattate con rispetto, perché maneggiarle malamente avrebbe provocato l'ira dello spirito dell'animale. Venivano conservate per un lasso di tempo la cui durata variava a seconda delle tribù e poteva arrivare anche ad un anno. Poi, con molte cerimonie, venivano sepolte, bruciate o gettate in un fiume e veniva implorato lo spio rito dell'animale. Questo rito avrebbe assicurato una proficua caccia futura. In pratica, l'antilocapra rappresentava il sostentamento delle prime popolazioni indigene come il bufalo quello delle tribù a cavallo. Nella storia riportata, che si svolge proprio all'inizio della vita sul pianeta, quando il ghiaccio ricopriva la terra, l'antilocapra si imbatté nell'uomo affamato e offrì in sacrificio la sua vita. Prima però, gli insegnò a cacciare e a catturare per poi dargli la sua carne per cibarsi e la sua pelliccia per vestirsi. Le tribù Lakota erano diffidenti nei confronti degli animali con le corna, compresi cervi e antilocapre. I Sioux le associavano infatti alla lingua biforcuta della falsità. Le antilocapre non sono originarie dell'Europa, però si trovano in Africa e, fin dai tempi di Greci e Romani, erano note agli europei. I bestiari del Medioevo riflettono l'opinione dei Lakota per i quali esse erano simbolo di intemperanza, forse a causa della loro associazione con la terra dei Saraceni.

2006-10-24 22:58:34 · answer #3 · answered by Dulcinea 2 · 0 0

antecedente l' ilope.

lessottutteeeeeeeeee!!

2006-10-20 11:19:59 · answer #4 · answered by zzipppo 2 · 0 0

Sono: animali
classe: mammiferi
ordine: artiodattili
famiglia: bovinidi
generi: antilope, gazzella, orice , procapra e altri.

2006-10-19 10:27:36 · answer #5 · answered by Anonymous · 0 0

Le antilopi sono la materia prima che serve per fare i panni per pulire le auto.

2006-10-19 09:55:14 · answer #6 · answered by Enzo78 1 · 1 1

anti = contro
lope = lento

crontrolento = molto veloce

2006-10-19 10:10:37 · answer #7 · answered by nicola s 2 · 0 1

animale..

2006-10-19 09:58:13 · answer #8 · answered by morgouse 1 · 0 1

L antilope appartiene alla famiglia dei Bovidi e vive essenzialmente nelle savane in India e nel Bengala

2006-10-19 09:54:31 · answer #9 · answered by Ivan 2 · 0 1

cor.nuto?

2006-10-19 10:24:51 · answer #10 · answered by roccobarocco 5 · 0 2

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