Si fa solo per i propri interessi materiali, non dovrebbe essere così, ma i fatti lo dimostrano. Non è nient'altro che un lavoro, peraltro molto redditizio, visti gli emolumenti dei nostri parlamentari, e visto che dopo una legislatura percepiscono un assegno vitalizio.
Uno può partire con tutte le più buone intenzioni di cambiare le cose, ma una volta insediato, si adegua all'andazzo corrente.
2006-10-18 07:44:17
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answer #1
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answered by Anonymous
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Gli imperatori maya erano costretti durante un sacrificio annuale a farsi perforare lo scroto...se i politici di oggi fossero costretti a fare la stessa cosa pesno che il ramo della politica si snellirebbe e solo chi crede veramente in quello che dice farebbe il politico...
2006-10-18 07:49:54
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answer #2
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answered by Nergal 1
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in teoria un impegno sociale,nella prattica pur troppo come si osserva si fa solo per i propri interessi materiali...
2006-10-18 07:32:03
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answer #3
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answered by Ivan 2
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Si deve provare. E' l'unico modo per tentare di cambiare le cose.
In entrambi gli schieramenti, fra una quantità di opportunisti, c'è qualcuno che fa per bene il suo dovere. Qualcun'altro che lo fa meno bene che però ha il merito di crederci.
Io per esempio ritengo Bruno Tabacci e Di Pietro 2 persone che lavorano per migliorare il paese.
2006-10-18 07:31:55
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answer #4
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answered by cizio2 3
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bè dipende dai gusti.. personalmente nn entrerei mai in polica... cmq dipende da persona a persona...
2006-10-18 07:42:31
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answer #5
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answered by Ila&angel 4
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Al tempo attuale mi riesce " Difficilissimo ", visti i personaggi politici attuali, parlare in termini di " Impegno" ( che sarebbe auspicabile insieme a moltissime altre qualità)...parlerei piuttosto di " Confusa gazzarra " alimentata dai rispettivi " Mass Media " allineati. E il cittadino???Un Povero spettatore disorientato!
2006-10-18 07:41:38
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answer #6
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answered by borderit 5
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Credo che si possa fare la politica per i propri ideali. Questo non vuol dire che puoi realizzare quello che vuoi. In politica ed in democrazia devi fare i conti con gli altri che la pensano diversamente da Te.
Ma i compromessi che si raggiungono sono quello che si poteva fare in quella materia stante le diverse opinioni esistenti. Direi che è il minimo comune multiplo.
De Gasperi, profondamente cattolico, seppe distinguere tra Stato e Chiesa.
Abbiamo avuto in Italia delle grandi menti politiche: Moro era certamente una di queste, vedeva quello che gli altri non vedevano. Poco prima di essere sequestrato il 28 febbraio 1978 parlando ai gruppi democristiani della Camera e del Senato disse: "Questo Paese non si salverà se alla stagione dei diritti non subentrerà quella dei doveri"
Sono quasi trentanni che ha detto queste parole e sono ancora attuali.
2006-10-18 07:41:38
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answer #7
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answered by ocima 7
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La politica dovrebbe essere solo impegno sociale e chiaramente ki la esercita dovrebbe seguire i propri ideali. Dico dovrebbe perchè al giorno d'oggi non ci sono riscontri reali di queste affermazioni: stiamo vivendo una politica sinonimo di un lavoro fin troppo ben pagato e sono proprio questi interessi di fondo (soldi e tornaconto personale) a far in modo ke il significato di politica assuma tutto un altro senso
2006-10-18 07:36:15
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answer #8
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answered by llino_85 2
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la politica dovrebbe rappresentare i pensieri di tutti i cittadini, ma come al solito parliamo di città ideale... cioè siamo sempre alla ricerca di utopie per rappresentare al meglio una società che invece ha bisogno di cose concrete
2006-10-18 07:40:31
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answer #9
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answered by ms_francy 4
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La politica è compromesso; senza compromesso sarebbe solo muro contro muro, ma il compromesso può essere positivo noi, di solito, lo viviamo con accezione negativa. Il fatto che sia veramente un impegno o solo mero interesse dipende dalla persona non credi ? Ed infine sono convinta che l'unico modo per fare una differenza sia partire da sè stessi; dare il meglio di sè al mondo.
2006-10-18 07:40:04
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answer #10
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answered by Isotta 2
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