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L'agenzia israeliana Debka, di solito molto affidabile, ci informa che il nostro Presidente del Consiglio Romano Prodi ha dato incarico al ministero della difesa l'incarico di trattare con il premier libanese Fuad Sinora la vendita di quindici missili terra-aria, la cui finalità sarà quella di impedire a Israele il monitoraggio delle attività terroristiche sul territorio libanese. Si chiamano Aster, sono di produzione franco-italiana, e sono lo strumento più sofisticato che esiste oggi sul mercato delle armi terra-aria, in grado di intercettare l'obiettivo con un sistema di guida capace di correggere la traiettoria sino all'ultimo istante. Nel nostro paese sono prodotte da Alenia/Finmeccanica, in Francia da Thompson-Csf. Se avevamo dei dubbi sulla natura dei colloqui Prodi-Siniora durante il loro recente incontro a Beirut, la risposta adesso la conosciamo. Prodi avrebbe addirittura raccomandato di fare in fretta, dopo che anche Chirac ha dato la sua approvazione. Con i missili il nostro governo invierà anche degli istruttori che insegneranno ai libanesi come usarli. Dato che il 50% delle forze armate libanesi sono sciite, alleate quindi di Hezbollah, la notizia può tranquillamente essere letta così: Romano Prodi vende a Hezbollah 15 missili terra-aria dalla tecnologia più avanzata sul mercato occidentale, che verranno usati per colpire gli aerei israeliani che controllano il movimento sul territorio libanese del traffico clandestino di armamenti. Lo ha confermato lo stesso capo di stato maggiore libanese, generale Michel Suleiman, quando il 13 ottobre scorso ha lodato il governo Siniora per tutti gli «straordinari sforzi» che sta facendo per dotare l'esercito di nuove armi che possano colpire meglio le forze di difesa israeliane. Se a questo aggiungiamo la denuncia di Amir Peretz, che lunedì alla Knesset ha affermato che le truppe francesi dell'Unifil hanno avuto ordine di far fuoco contro gli aerei israeliani in perlustrazione, allora la funzione della tregua diventa ancora più chiara, e dà ragione a chi la interpretava come una decisione che avrebbe avuto l'unica finalità di dare a Hezbollah il tempo di riorganizzarsi.

2006-10-18 06:11:07 · 8 risposte · inviata da jeff 5 in Notizie ed eventi Attualità

http://www.informazionecorretta.it/main.php?mediaId=999930&sez=120&id=18054

2006-10-18 06:27:27 · update #1

8 risposte

Le armi sono la cosa più democratica di questo mondo, si vendono a tutti, belli e brutti, terroristi e talebani, perché questo è il bello del capitalismo: i dané non puzzano mai (pecunia non olet). D'altra parte con tutte le armi che gli USA hanno venduto a Saddam prima di invadere il suo paese (che fosse per questo che Bush era così certo che in Iraq ci fossero armi di distruzioni di massa? gliele stava vendendo lui!)
P.S. mi è venuto in mente che il maggiore fornitore di materiale edilizio agli Israeliani per costuire il bieco muro in Palestina è un Palestinese che lo importa dall'Egitto e lo rivende a prezzi stracciati. Come vedi i bravi mercanti si trovano dappertutto, basta pagare.

2006-10-18 09:40:12 · answer #1 · answered by etcetera 7 · 1 0

Non ho controllato la veridicità di quanto affermi, ma mi fido e non mi stupisce. In teoria sarebbe una questione di correttezza politica o di etica non fare queste cose, ma gli interessi economici premono più di quanto ci vogliono far credere.
E con l'etica poi, diciamo che un po' tutti ci si puliscono il sedere, quando non sono a "porta a porta", basti pensare che il vaticano anni addietro ha finanziato tramite lo IOR i gruppi (militari e paramilitari) sudamericani, che "combattevano contro la penetrazione del socialismo" in quelle aree.
E se non è moralmente corretto il vaticano, figuriamoci gli stati "laici"...!
Ciao.

PS: Scusa, non avevo visto il link, adesso l'ho letto anch'io...

2006-10-18 06:32:54 · answer #2 · answered by Roberto D 3 · 1 0

mi dai le tue fonti? ho un amico che conosce una persona al governo. ci metto due secondi a chiamarlo. e poi facciamo saltare in aria la casa anzi... le case(di sicuro n ne avrà solo una) del tipo di cui parli

a parte questo... lo sai che ogni volta che compriamo un prodotto, ma sopratt che FACCIAMO BENZINA.. che scegliamo UNA BANCA... i nostri soldi vanno a FINANZIARE LE GUERRE? ma è normale, nessuno lo sa, nessuno CI PENSA.
è sempre colpa degli americani, sono gli americani che finanziano la guerra... non noi.. noooo..

ebbene .. io mi stupisco di qllo che hai detto fino ad un certo punto...

potrei farti un sacco di nomi di aziende petroliifere, di banche, di prodotti del supermercato che finanziano questi progetti DISUMANI, ma riempirei TROPPO spazio.

2006-10-18 06:20:18 · answer #3 · answered by kikle 2 · 2 1

e tu lo sai da adesso?

2006-10-18 06:13:12 · answer #4 · answered by Anonymous · 1 0

perché non ne eri ancora informato

2006-10-18 08:54:41 · answer #5 · answered by titti g 5 · 0 0

Chissà perchè i concetti "difesa" e "monitoraggio del terrorismo" accanto alla parola "Israele" mi da la sensazione di un cubo che sta tentando di passare nel buco a forma di cerchio....

Cmq...il problema è il fatto che vendiamo armi? O che le vendiamo a chi le venderà ai palestinesi?

2006-10-18 06:41:23 · answer #6 · answered by Kale 5 · 0 0

Secondo me questa analisi è un po' troppo superficiale.
Il fatto che gli Hezbollah siano sciiti non significa che gli sciiti siano Hezbollah.
Il Libano è una nazione che in gran parte vuole stare in pace anche perchè non ha nulla da guadagnare dalla guerra.
E poi l'esercito libanese è davvero debole mentre gli hezbollah hanno armi formidabili per essere una "milizia irregolare".
Inoltre il fatto di avere un debole esercito non consente al governo libanese nè di tenere il controllo del territorio contrastando hezbollah, nè tanto meno di contrastare gli Israeliani, e questo comporta un tremendo rischio per il Libano, cioè che la Siria ritorni ad occupare il paese con la scusa del protettorato, visto che il Libano non riesce a difendersi da solo.

2006-10-18 09:25:33 · answer #7 · answered by sparviero 6 · 0 1

E dove stà la novità??
L'Italia è una delle nazioni con la maggior concentrazioni di industrie belliche d'europa e dunque vande armi a chi le chiede sempre col bene placito del governo.
D'altra parte gli americani armano, e addestrano Israele..paese che per un militare arrestato xchè aveva sconfinato in Libano ha appena smesso di bombardare Beirut con il pretesto di prendere qualche decina di Hezbollah.
E ricordiamoci che ha smesso xchè ci sono i nostri militari li se no era ancora li che sparava dove + gli piaceva.
la guerra non è piacevole x nessuno, tranne x chi ci gode a sparare su chiunque con il tacito assenso di Bush e combriccola..
Almeno il Libano ora ha qualcosa di + dei sassi con cui difendersi.

E poi detto tra noi, io ad Israele nn ci credo.....Voi fate come volete..

2006-10-18 07:03:44 · answer #8 · answered by Alberto D 5 · 0 1

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