Ciao, la parola e` greca, e vuol dire gratitudine.Si usava già dai primi anni della chiesa cristiana, quando si univano i fedeli,e come simbolo, si rompevano del pane e lo mangiavano tutti insieme.Ma ripeto del tutto in maniera simbolica, in quanto gia durante l`ultima cena il Signore ha mangiato del pane e bevuto del vino insieme ai dodici, come segno di mangiare e bere di Lui.Ma credo volesse significare, che il fedele appunto può gustare tutto quello che e`in realtà il Signore.La via, la vita la verità, e sopra ogni cosa l`amore.
Con il tempo pero la cosa si e`presa come una tradizione ecclesiastica, quasi senza senso, mentre in realtà`, molti di noi, appunto possono saziarsi del Signore.Ed e`qui che viene anche detto,prima di "andare" all`eucaristia, che sia il cuore pulito da ogni veleno, e amarezza.Ma penso che la cosa si e`perduta in una visita ufficiale alla chiesa mentre il sentimento, o Più che altro la consapevolezza si e`perduta.Spero di aver spiegato in un modo comprensibile.Ciao.
2006-10-18 05:32:10
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answer #1
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answered by wm 5
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Bho
2006-10-20 14:17:08
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answer #2
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answered by ilferroso x 6
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Se non sbaglio si tratta di teologia sistematica una " scienza" che cerca di ordinare le ragioni antecedenti e precedenti la volontà divina. Può essere definita come quella perfezione del Suo essere per cui,un qualsiasi atto, anche il più semplice, esce come l'atto più alto verso le creature di Dio ed è così che l'esistenza ha una sua continuità sulla terra. Per quanto riguarda l'universo e tutte le creature che contiene, questo include naturalmente l'idea di causa e distinzione tra situazioni antecedenti e precedenti un evento voluto da Dio.
Parecchie distinzioni sono state applicate alla volontà di Dio e alcune di queste hanno trovato poco favore nella teologia riformata, come, ad esempio, la distinzione fra una volontà di conseguenza tra un assoluto e un relativo.
La volontà dell'eudokia e la volontà dell'eurestia.
La volontà dell'eudokia contiene il fatto compiuto mentre la volontà del eurestia abbraccia semplicemente il fatto che Dio è soddisfatto di avere sue creature. Questa distinzione è corrispondente a quella fra la volontà decretiva e precettiva di Dio. Il precedente è la volontà del decreto di Dio, che in gran parte è nascosto in Dio, mentre il posteriore è la volontà del precetto, che è rivelato nella legge e nel gospel. Grosso modo mi pare che si possa sintetizzare così.
2006-10-19 02:34:01
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answer #3
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answered by Anonymous
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Arte di pervenire a nuove scoperte o invenzioni.
2006-10-18 20:31:14
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answer #4
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answered by Anonymous
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vuoi dire ? è un rito cattolico della Chiesa.............ciao.......Lu.
2006-10-18 13:44:09
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answer #5
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answered by Luisa A 3
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forse hai mischiato eutanasia con anestesia...
2006-10-18 12:27:33
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answer #6
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answered by Anonymous
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ciao è una sindrome comune che affligge miglioni di italiani, la mancanza di euro!!!!!!!!!
2006-10-18 12:14:45
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answer #7
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answered by lele 4
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Scusami volevo aiutarti ma mi dice che questa parola non esiste...forse hai sbagliato a scriverla.....
2006-10-18 12:13:45
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answer #8
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answered by Piscra 3
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