ma degni di rispetto. Proprio come dice questo pensiero:
"La suprema felicità della vita è essere amati per quello che si è o, meglio, essere amati a dispetto di quello che si è." Victor Hugo
Che senso ha fingere di essere qualcosa che non si è?
2006-10-18 01:15:33 · 27 risposte · inviata da Blue Blue Blue 6 in Scienze sociali ➔ Scienze sociali - Altro
Non c'è cosa peggiore che essere apprezzati per qualcosa che non ci appartiene.
Inganniamo gli altri, ma soprattutto inganniamo noi stessi
2006-10-18 01:20:15 · answer #1 · answered by Char Aznable 6 · 0⤊ 0⤋
Non é vero quel che é vero ma é vero quel che piace... :)
Non sono io che "fingo", sei tu che mi vedi "migliore".... ;)
2006-10-18 02:07:03 · answer #2 · answered by TI DIRO' CHI SEI... 1 · 1⤊ 0⤋
ho eliminato le parole "pregi" e "difetti" dal vocabolario, e sostituite con la parola "caratteristiche". prova, vedrai che funziona!
2006-10-18 01:44:25 · answer #3 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
Per la paura di vivere con il nostro vero volto, che a volte in fondo non apprezziamo a sufficienza
2006-10-18 01:27:01 · answer #4 · answered by aratork 5 · 1⤊ 0⤋
NON NE HA NESSUNO TANTO PRIMA O POI ESCE LA PARTE VERA CONVIENE MOSTRARLA DA SUBITO
2006-10-18 01:17:16 · answer #5 · answered by PAPÁ SNAKER 4 · 1⤊ 0⤋
Ha senso se si considera il fatto che si vive in un'era di competitività.
Un piccolo incontrovertibile esempio lo possiamo vedere qui, su answers.
La miserabile piccola lotta al punteggio.
Individui insicuri delle proprie capacità, impegnati nella stolta caccia al nulla.
Ma tant'è, se non si può vantare un alto punteggio, ci si considera poco agli occhi altrui e allora si da il via alle piccole frodi, ai mezzucci.
Così si può fingere di essere grandi e a poco a poco ci si crede.
2006-10-18 08:04:36 · answer #6 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
Non ha nessun senso.
Le persone le puoi intortare all'inizio, ma prima o poi ciò che sei veramente viene alla luce.
Questo è il mio personalissimo parere.
Cerco di essere sempre e ovunque me stessa .
Fare l'attrice, per giunta gratis, è troppo faticoso.
Un bacio.
2006-10-18 06:24:48 · answer #7 · answered by .......................... 2 · 0⤊ 0⤋
Non lo ha detto ma Cenerentola lo pensava.
Qualche spiegazione, perché detta così non si capisce niente. Come sapete Victor Hugo era 'o massimo rappresentante del romanticismo. Non è un segreto per nessuno che i romantici, almeno quelli che conosco io e cioè Antioco Frongia , Paolo Pischedda e altri, considerano la vita terrena come un "quaggiù", un confinamento su un pianeta lontano popolato da esseri insensibili e grossolani. I romantici non sono uomini comuni: non sono neanche uomini. Baudelaire era ed è ancora un "albatro", Victor Hugo era come un suo personaggio, e cioè Mosè. Così si vedevano e non fingevano. I romantici sanno di essere. Fingere vuol dire che sai di non essere.
Questo per i romantici, ma la tua domanda era un'altra. E allora correggiamo Hugo: La suprema felicità è essere amati per questi mille difetti. Non a dispetto.
2006-10-18 01:33:01 · answer #8 · answered by Lino41 6 · 0⤊ 0⤋
Fingere di essere qualcun'altro è inutile, porta solo a complicazioni e problemi!
Preferisco essere me stessa, credere nelle mie capacità ed essere consapevole dei miei difetti...Per quanto riguarda l'amore ti posso solo dire che la cosa più bella è essere amati e accettati anche per i propri difetti!
2006-10-18 01:29:14 · answer #9 · answered by stellina*** 6 · 0⤊ 0⤋
Solo accettando quello che si è si riesce a vivere a pieno la propria vita!
2006-10-18 01:18:43 · answer #10 · answered by Voce della Verità 2 · 0⤊ 0⤋