Per il carissimo Hidaricikara.
Parliamo di sinistra: la sinistra è un movimento operaio a difesa dei lavoratori fino a quando esercitava questo ruolo. Oggi la sinistra è un partito di imprenditori, banchieri e di portaborse. Oggi un portaborse guadagna fino a 5.000 euro al mese mentre un operaio, oltre che a pagare la tassa sulle tasse da versare, deve fare i conti sulla nuova finanziaria. Inoltre chi dovrebbe difendere i diritto di questo disgraziato pensa alle scalate BNL, Ipercoop, Coop e Cooperative autostrada Salerno- Reggio Calabria tutte rosse.
Questa cos'è la sinistra o un consorzio di imprenditori?
A veder questa sinistra persino la bonanima di Berlinguer si ri sta voltando nella tomba.
Ditemi cosa ne pensate. Avanti Popolo!
2006-10-17 06:11:42 · 10 risposte · inviata da Anonymous in Politica e governo ➔ Politica e governo - Altro
Evviva Don Camillo!!!!!!
2006-10-17 06:14:09 · update #1
Hidaricikara, hai mai sentito un ricco che aiuta un povero? A proposito di banchieri, ti informo che l'Istituto Bancario San Paolo di Torino è nato per fare benedicienza e solo per la città di Torino; hai visto il risultato, aiutando i poveri che colosso è diventato? Pensa se avesse aiutato i ricchi! Se avesse aiutato veramente chi aveva di bisogno a Torino, non sarebbe più grande di un piccolo ufficio postale di periferia.
2006-10-17 08:53:32 · update #2
x Hidra: forse non mi sono spiegata nel formulare la domanda per fare beneficienza non necessariamente bisogna essere Prodi o Berlusconi; all'ingresso dell'istituto bancario San Paolo di Torinonon c'è nè la foto di Berlusconi e nè quella di Prodi si parlava semplicemente di beneficenza.
2006-10-18 05:52:53 · update #3
Ciao Laura,
Io ti dico che la "Vera" sinistra in ambito parlamentare non si è mai vista... neanche ai tempi di Togliatti.
La società è divisa in classi e lo Stato è quell'istituzione che garantisce il dominio della classe minoritaria e dominante.
Il proletariato è stato obbligato a seguire la linea social democratica lasciando la via del comunismo. Perchè anche chi desiderava seguirla, si è trovato d'innanzi un partito social democratico che però si definiva comunista.
In definitiva:
L'apparato borghese si è immediatamente auto-protetto dando vita al PCI, partito a tutti gli effetti social democratico e che non è stato testa di ponte per idee rivoluzionarie (Come dovrebbe essere un partito comunista). Sono stati creati i sindacati che con la scusa del male minore fanno ingoiare ai lavoratori contratti da schifo. I sindacati perfetti ingranaggi del meccanismo borghese hanno sbiadito la possibile coscienza di classe e tolto potere alle assemblee di fabbrica, unica reale e potente arma in mano e ad insaputa dei lavoratori.
Ancora oggi esiste il PRC, partito che serve ad illudere il proletariato per assoggettarlo al governo borghese.
Insomma, c'è poco da scandalizzarsi.
La differenza tra ieri ed oggi è che oggi è meno celato l'operato di questi "Signorotti".
Saluti
Scusate Ragazzi
Proletario non è e non è mai stato sinonimo di povero.
La povertà del proletariato è una ovvia coseguanza.
Il proletario è chi offre la prestazione della propria forza lavoro dietro compenso del salario.
Come fate a dire che oggi non esiste più?
Per essere proletario è condizione necessaria non avere il cellulare!?
E il progresso tecnologico e la produzione pesante dove li mettiamo allora?
Saluti
2006-10-17 07:35:36 · answer #1 · answered by rogermasters 2 · 0⤊ 1⤋
perchè la destra non è piu' la destra di Almirante bonanima (desso sono tutti finti opportunisti)P.S. non sono ne di qua ne di la oggi è impossibile prendere parte politicamente
2006-10-17 13:26:04 · answer #2 · answered by killcamillo 6 · 1⤊ 0⤋
Perchè siamo tutti più uguali....Non esiste più la "classe operaia" e il "padrone". Oggi l'operaio e il suo datore di lavoro frequentano gli stessi locali, vanno nelle stesse pizzerie probabilmente in vacanza vanno negli stessi villaggi. Una volta il popolo dei lavoratoti era diviso più o meno così... 60% poveri 30% benestanti 10% ricchi. Oggi invece l'80% sopravvive il 15% sono ancora benestanti e il 5% sono ricchi sfondati! Credi che l'operaio voti ancora a sinistra? O il padrone a destra? Si è rimescolato tutto e in questo calderone gli idealisti ( Berlinguer, Almirante o Pannella ) sarebbero tagliati fuori. Chi politicamente vince? Prodi che è un riccone, un manager ed ex esponente della peggiore Democrazia Cristiana che ha raccolto i voti di operai e industriali, di liberi professionisti e badanti con buona pace di Berlinguer che in questo momento, probabilmente, si sta agitando nella tomba!
2006-10-18 06:04:22 · answer #3 · answered by v.gusman 2 · 1⤊ 1⤋
inutile illudersi, la verita' e' che non esistono piu' ne una vera sinistra ne una vera destra. Sono tutti una unita massa di ...pelandroni che difendono i loro interessi economici con annessa poltrona "geriatrica"
2006-10-18 04:46:04 · answer #4 · answered by king109it 2 · 0⤊ 0⤋
La sinistra non è più quella di una volta perchè la situazione non è più quella.
Sarebbe come chiedere perchè non ci sono più i partigiani.
La classe operaia non c'è quasi più, e quella che c'è non è nelle condizioni assurde degli anni 60-70, anche se non se la cava comunque bene.
2006-10-17 21:35:05 · answer #5 · answered by cizio2 3 · 0⤊ 0⤋
quoto appieno la prima parte della risposta di HIDARICIKARA..... ma nella seconda,non sono assolutamente daccordo..... devi ammettere che sono imprenditori rubasoldi come il berlusca!! hanno troppa roba per non essersi sporcati le mani... dai siamo onesti e caliamo la maschera!!!! il problema della sinistra è che è dalla parte operaia... e non rispecchia più questa classe sociale!! tutto qua
ciaoooooooooooooooooooo
2006-10-17 15:57:31 · answer #6 · answered by Davideeeeeee 4 · 0⤊ 1⤋
la tua domanda la sintetizzo così : perchè la sinistra è morta ?... perchè non ha + elettorato a sufficenza gli operai gli edili etc sono solo extracomunitari
una volta il proletariato era molto + numeroso di adesso...
lo sai quanti sono i cellulari in italia....
quella gente adesso vuole altro e cestinerebbe berlinguer
2006-10-17 15:32:54 · answer #7 · answered by 1949 5 · 0⤊ 1⤋
Voglio fare un discorso rivolto a te e non per parare gli inevitabili colpi della destra....Dunque si può essere banchieri e pensare ai poveri(l' ultimo premio nobel per la pace insegna...)e si può essere di sinistra diventando imprenditori.Veltroni,che di destra non è...,sta cercando di portare una ventata di modernità in una città importante come Roma,governandola con la mentalità politica di anni fa,sarebbe una città di provincia e nulla più.Tutto ciò porta inevitabilmente a muoversi anche nella finanza.Indiscutibili gli errori,ma apprezzabile la volontà di creare una sinistra snella e al passo della moderna politica.Berlinguer?Era più intelligente di quello che pensi e avrebbe approvato se non addirittura anticipato certi cambiamenti.
2006-10-17 13:27:03 · answer #8 · answered by bikaner 7 · 0⤊ 1⤋
Il comunismo è caduto da tempo... ecco cos'è cambiato...
2006-10-17 13:19:02 · answer #9 · answered by Manuel M 4 · 0⤊ 1⤋
Una domanda tutta per me?...pare che ultimamente nel bene o nel male salti sempre fuori il mio nik...
La sinistra di Berlinguer era la vera sinistra con la sua durezza su certi principi..ed e' la sinistra che forse molti di noi rimpiangono ancora. Il suo erede avrebbe voluto esserlo il Bertinotti, ma (non se ne abbia lupo grigio) dopo lo scherzo fatto all'ex governo prodi, non lo stimo piu' tanto.
Bisogna pero' dire che per il poco noto (fattore k.).per cui per un certo ostracismo della destra la sinistra non avrebbe mai potuto salire al potere, anche Berlinguer tento di avvicinarsi a quell'ala di centro della Dc, capitanata da Moro.
Moro , infatti sembra sia stato eliminato proprio per impedire questo...eliminare berlinguer..non avrebbe prodotto gli stessi effetti disastrosi a sinistra..
Fan piu' danni a sinistra le BR che un uragano...ti sei mai chiesta il perche'?
Comunque gia' da all'ora si preannunciava un discorso "centro sinistrorso"...
Detto questo..credo che se i vertici della politica a sinistra si occupano di grossi movimenti finanziari...non e' un peccato, l'importante e' che traducano in leggi o facilitazioni per la classe piu' povera..il loro potere..
Credo che l'attuale governo si stia movendo in questa direzione, magari facendo errori...ma bisogna anche considerare la situazione disastrosa che si trova ad affrontare.
x laura: ma come e berlusconi?..che mi dici di lui...il presidente operaio...quello che ha cuore per i poveri...perche' viene dalla poverta'..
Se non hai potere e conomico...intrallazzi con i potenti.. in uno stato come l'italia per i poveri puoi fare ben poco...
Ma scusa tu da che parte stai? Vuoi aiutare i poveri?...e chi ci consiglieresti?
x davide: se mi parle di immagine sono d'accordo con te, nel senso che un operaio fa fatica ad identificarsi con questa classe politica...pero' se guardo i risultati (e qui non sarai d'accordo) il fatto di essersi un po' imbastarditi..concretamente si traduce in potere e quindi in facilitazioni economiche.(per la classe povera).
Quando mantieni certe posizioni e ti radichi fermamente sulle ideologia cammini a testa alta, ma con il portafoglio vuoto...
Ti faccio un esempio: Bertinotti...per essere coerente con il suo programma di diminuire le ore di lavoro (35..forse...non ricordo bene) a fatto cadere Prodi...
Testa alta si...ma ce l'ha messo nel sedere atutti..con 5 anni di berlusconi..
2006-10-17 14:06:22 · answer #10 · answered by hidaricikara 6 · 1⤊ 4⤋