non credete anche voi che senza il razzismo, la distinzione di razze, il mondo sarebbe un mondo migliore?

Answer 1

Basterebbe debellare l'ignoranza, purtroppo è impossibile

Answer 2

NON SAI QUANTO SONO D'ACCORDO CON TE
SONO STATA 10MESI CON UN RAGAZZO ALBANESE E NON SAI KE LOTTE PER FARLO ACCETTARE!!!!!

Answer 3

Ciao Saretta... una precisazione... la distinzione di razze per me è giusta, in quanto ogni razza ha le sue peculiarità per le quali deve essere rispettata, conosciuta ed accettata... il razzismo, se non fosse per l'orgoglio di alcune razze, sarebbe giusto fino al limite in cui riconosce le razze non le combatte!!!!

Accettando le diversità sarebbe un mondo migliore sicuramente... imparando anche a mischiare le diverse culture sarebbe un mondo migliore...

Spero di essermi spiegato ;)

Sempre W la Romagna e W le Sarette di tutto il mondo! ;) heheheh
Bax y abbrax

Answer 4

Lo diceva anche Martin Luther King tanti anni fa e lo hanno ammazzato. Il razzismo è un cancro della nostra società, ma purtroppo è un cancro che non potrà guarire.

Answer 5

Se smettessimo di avere paura dei diversi,tutti i problemi sarebbero risolti all'istante.

Answer 6

beh a parte che le razze non esistano.. la gelosia invidia fa parte dell'uomo..

pensa che c'è perfino per altezza, per squadra, per città ...per ogni cosa..
è UTOPICO..

Answer 7

Ma sicuramente cara Saretta!
Il razzismo nasce nella testa delle persone ignoranti.

Answer 8

pienamente d accordo con te.

Answer 9

Saretta,
in effetti, le razze rosse, nere o gialle sono una grande mistificazione: secondo i più accreditati studi di paleoantropologia, gli ascendenti di TUTTI noi erano neri, pelosi, vivevano nel centro dell'Africa, camminavano a quattro zampe e si esprimevano con indistinti suoni gutturali.
Alcuni gruppi hanno attuato migrazioni nei più lontani luoghi del mondo e, nei millenni, il colore della loro pelle è cambiato in funzione delle condizioni climatiche, dell'alimentazione e delle leggi della selezione naturale.
Questo ha determinato lo sviluppo di differenti caratteristiche somatiche e di disparati modelli di evoluzione culturale, ma dobbiamo sempre tenere presente che all'origine dell'Uomo c'è UNA, ed UNA SOLA RAZZA: quella UMANA.
Quanto al fatto che, una volta preso atto di questo, il mondo possa essere migliore, ho dei seri dubbi, e non condivido affatto il romantico ottimismo che traspare da alcune risposte.
La maggior parte dei conflitti di oggi non sono a carattere razziale, bensì a sfondo prettamente religioso.
Il mio pensiero è che fintanto nei templi di qualsiasi religione si seguiterà a dire che il dio di quel tempio è migliore di qualunque altro dio di qualunque altra religione, ben poche speranze abbiamo di vedere la pace nel mondo.
Ricordo che una volta su un pannello esposto da un panettiere ho letto la frase: "Beato quel paese dove l'erba cresce alta davanti alle porte delle osterie, e ci sono pietre lucide davanti alle porte delle panetterie".
Parafrasando, direi: "Beato quel paese dove l'erba cresce alta davanti alle porte delle chiese...."

Answer 10

Iniziamo a dire che dal punto di vista genetico, non esiste una cosa definibile come 'razza'. Siamo tutti homo sapiens sapiens (o meglio, ignorans ignorans.....), pienamente interfecondi, con differenze somatiche marginali.

Esistono invece IMPORTANTI differenze di educazione e cultura, che alla fine sono quelle cha causano i problemi, ma basterebbe un pò di intelligenza per evitare di romperci gli zebedei a vicenda....

Alla fine, un musulmano, un cinese, un indù, un protestante, un ebreo.... che differenza c'è????? Prendilo da neonato, fallo crescere in un'altra 'cultura', e da grande non si riconoscerà nelle tradizioni dei suoi geni....