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è diventato così scandaloso far ripetere una classe ad uno studente che durante l'anno scolastico non ha acquisito una preparazione sufficente ?so che occorre categoricamente l'autorizzazione dei genitori ( che non arriverà mai ) per far ripetere l'anno ad uno studente delle elementari o delle medie .... è l'autorità e la competenza degli insegnanti ? qualche ostacolo a bocciare so da fonti dirette che c'è anche per le scuole superiori , ma non rischiamo così di avere in futuro una massa di ignoranti che si atteggiano sventolando tra le meni un diploma ? stiamo già pagando l'incompetenza e l'impreparazione di chi ha ottenuto a suo tempo il " sei politico " vogliamo forse ripetere l'errore ed avvalerci poi di " professionisti praticoni " che imparano il mestiere ivece che sui libri , sulla pelle della gente ?

2006-10-15 22:28:09 · 9 risposte · inviata da Anonymous in Scuola ed educazione Scuole primarie e secondarie

9 risposte

sono assolutamente d accordo con te ed ancor più se consideri che oggi lo stato obbliga allo studio fino alla maggiore età quindi se un ragazzo/a non ha voglia di studiare deve comunque riscaldare il banco e non puo nemmeno lavorare con il risultato che sui genitori grava la spesa di un figlio che non studia e il ragazzo stesso si ritroverà a 18 anni a non essersi mai rimboccato le maniche in vita sua! non è normale tutto questo!

2006-10-15 22:48:26 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 0

Non è impossibile, solo che il Ministero ha raccomandato le "maniche larghe" ai prof. onde evitare la spesa della difesa al TAR (moltissimi sono i bocciati che ricorrono contro la bocciatura, e spesso vincono, addebitando così le spese processuali al Paese).

2006-10-16 05:44:58 · answer #2 · answered by Peter Appleton 5 · 1 0

Purtroppo siamo arrivati a questi punti. Piuttosto che lasciare un ragazzo per strada bisogna promuoverlo, cito per sommi capi una circolare ministeriale. Così una banda di incapaci sono maturi. Poi si chiedono come mai alle Università scientifiche non ci sono iscritti o che la selezione è dura. Mi sono dimenticata di dire che ci sono anche corsi Universitari che preparano il prossimo disoccupato tipo Dams. Dove bivaccare è sinonimo di studiare. Perché mai lasciare ignorante uno studente che vuole iscriversi a Ingegneria ? Adesso non ha le basi per affrontare tale corso. Sono disgustata per tanto liberalismo. Se un ragazzo/a non vuole fare studi impegnativi che si formino scuole adatte a loro e che li prepari degnamente ad un futuro lo stesso. Ma non livellare tutti gli studi a chi non vuole fare un percorso più formativo.

2006-10-16 05:43:09 · answer #3 · answered by paolapoggi50 6 · 1 0

Mi sono scandalizzato nel leggere che, per ridurre le spese scolastiche del periodo dell'obbligo, non è consigliato bocciare gli alunni se non nel caso di mancata frequenza. Ma dove stiamo andando? Ma siamo impazziti?
Pur non avendo nulla contro la scuola pubblica, ho mandato i miei due figli ad una privata. Nella classe di seconda media di mia figlia (ora 15 anni), dei 26 alunni sono stati bocciati in 6!!!
In quell'anno ero mambro del consiglio di classe e vi garantisco che gli insegnanti hanno fatto di tutto per evitare la bocciatura.
Il Prof. di mate ha interrogato per ben 14 volte sullo stesso argomento un ragazzina un po' deficitaria, dicendole chiaramente: "questo ti chiedo, preparati ed arrivami al sei e non ti boccio" risulatato: un chi se ne frega di riposta.
Ora penso sia giusta la bocciatura.

2006-10-16 05:40:27 · answer #4 · answered by timitabrev 6 · 0 0

perchè ti sei posto questo obiettivo nefasto ??

2006-10-16 05:47:32 · answer #5 · answered by 34567 2 · 0 0

da noi bocciavano! e alla grande anche... e non regalavano mai un 6 politico! La politica non esiste

2006-10-16 05:33:21 · answer #6 · answered by necrospasmo 4 · 0 0

Da parecchio tempo a questa parte, se si eccettuano rari esempi, è prevalso nella scuola italiana un lassismo che rischia di portare alle conseguenze che tu paventi. Le responsabilità sono bipartisan: se la sinistra, per un certo periodo, onde combattere "la scuola di classe" (che tale di fatto era) è caduta nell'eccesso opposto, lo zelo della destra nel favorire la scuola privata ha poi condotto (con un fortissimo incremento in questa direzione) al proliferare di iniziative speculative prive di qualunque giustificazione culturale.
Non esiste "l'autorizzazione dei genitori": sono insegnante in una famiglia di insegnanti, e posso assicuratelo: chi te lo ha raccontato, forse per esasperazione (certo, i genitori possono essere talora esasperanti),ha fatto ricorso ad una metafora ingannevole. Vorrei aggiungere che l'esigenza di limitare nei limiti del possibile le bocciature nella scuola dell'obbligo, e segnatamente nella primaria, risponde alla giusta scelta di fornire l'educazione di base (che ha carattere polivalente, non indirizzato a specifici sbocchi verso mestieri o professioni) nel modo più possibile completo a tutti. Diverso è il discorso relativo ai livelli che specificamente indirizzano verso sbocchi universitari o immediatamente professionali; qui una ben più rigorosa selezione è necessaria se non vogliamo creare quelli che tu chiami "praticoni". Mi pare che l'attuale Ministro abbia imboccato questa strada, poichè da una parte ha cominciato ad operare controlli (ed in più casi a revocare l'autorizzazione) a scuole private alcune delle quali si erano trasformate in "diplomifici" a pagamento, mentre ha già disposto che non debbano più essere ammessi all'esame di maturità (e quindi, automaticamente, bocciati) gli studenti che non abbiano sanato i loro "debiti formativi".

2006-10-16 06:08:35 · answer #7 · answered by Proteo 7 · 0 1

io sono di firenze e quando frequentavo le medie nella scuola c'era sempre qualcuno che bocciava (certo si trattava di al massimo 4 o 5 ragazzi in tutta la scuola). Io sono bocciato in 1a superiore e dire che nessuno boccia più nessuno è eccessivo. Di norma alle superiori si tende a bocciare molti ragazzi il primo anno di studi, in modo da "scremare".
Io credo che sarebbe opportuno aumentare la possibilità di debiti formativi alla fine di un anno scolastico, in modo che poi l'anno successivo lo studente sia in grado di recuperare. Questo annullerebbe il fenomeno dilagante delle bocciature.

2006-10-16 05:51:21 · answer #8 · answered by leonard 2 · 0 0

impossibile? non so dove stai tu, ma qua da me ne bocciano fin troppi, anzi dovrebbero cercare di andare più incontro ai ragazzi, cercare di aiutarli di più piuttosto che risolvere tutto con una bocciatura!!!!!!!!!
Non sai quante ingiustizie, sia alle elementari, alle medie e soprattutto alle superiori!!!!

2006-10-16 05:36:10 · answer #9 · answered by ςτεζαηια 5 · 0 0

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