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Intendo evoluti soprattutto dal punto di vista intellettivo. Riusciamo ad adeguarci facilmente o proviamo ancora grande disagio di fronte ai profondi e repentini cambiamenti a cui siamo quotidianamente sottoposti? Anche gli stravolgimenti del clima e le bizze della Natura (dal mio punto di vista molto giustificabili) - di cui in parte siamo noi stessi responsabili - possono indurci a cambiare alcune cattive abitudini o prima che questo possa verificarsi dovrà succedere di peggio?
Quanto c'è di diverso intellettivamente tra noi e l'Uomo di Similaun o di Neanderthal, che si sono trovati entrambe a dover affrontare altrettanti mutamenti climatici e non sono stati in grado di dare una svolta alla loro esistenza?
Tuttora, malgrado si sia arrivati ad un alto sviluppo della Scienza e della Tecnologia e con tutti i mezzi di cui disponiamo, l'idea di essere completamente annientati dalla caduta di un asteroide di qualche km di diametro, ci lascia ancora impietriti. Come mai?

2006-10-15 14:42:14 · 13 risposte · inviata da Anonymous in Scienze sociali Antropologia

13 risposte

Gli uomini primitivi avevano 2 bisogni principalmente: sopravvivere e riprodursi. Oggi queste esigenze sembrano separarsi nettamente: chi ha difficoltà di sopravvivenza(terzo mondo) continua a riprodursi; chi non ha problemi economici non vuole o non riesce a riprodursi. Voglio dire che dopo una parabola ascendente dell'evoluzione, non è da escludere che ci sia una discendente che riporti le cose allo stato primitivo.Anche in considerazione a tutto quello che stiamo combinando: inquinamento, test nucleari, manipolazioni genetiche, ecc.
Una cosa ci accomuna all'uomo primitivo: la paura di morire. Le religioni, antiche o moderne, sono nate per questo motivo: dare la speranza all'uomo di avere una seconda possibilità di vita. Con tutta la nostra scienza e intelligenza non siamo riusciti, al pari del primitivo, a capire come aggirare lo spettro della morte. E ci terrorizza il fatto che la specie umana venga spazzata via, forse perchè ci illudiamo che qualcuno conservi un ricordo di noi. Penso anche che sia il motivo principale dell'esistenza dei cimiteri....ma questo è un altro argomento!

2006-10-15 15:34:56 · answer #1 · answered by giodal66-uomo 5 · 0 0

Penso siamo ancora all'anno zero. Ci sono troppi zotici e maleducati che girano impunemente. Ancora l'evoluzione dell'essere umano deve cominciare. Se fossimo evoluti ci sapremmo comportare ma basta gurdarsi intorno e si vede che siamo le bestie più bestie sulla faccia della terra

2006-10-19 16:42:15 · answer #2 · answered by Monello 4 · 0 0

strada da fare per arrivare dove? Il Signore continua la creazione e noi con l'intelligenza di cui ci ha dotati faccian
mo un passetto dopo l'altro per scoprirne la bellezza e ad ogni conquista della scienza, ci sentiamo dei grandi inventori e la nostra superbia cresce credendoci noi stessi Dio

2006-10-16 17:27:04 · answer #3 · answered by pervinca 6 · 0 0

Direi proprio che non siamo affatto pienamente evoluti, anzi animali come i topi, gli scarafaggi, per non parlare di tanti altri tipi di insetti ci surclassano abbondantemente. Loro sì che riuscirebbero a sopravvivere in buon numero anche alle più spaventose catastrofi. Ma l'evoluzione umana non si misura in termini biologici, ma culturali e qui casca l'asino. Perché l'evoluzione culturale non è certo lineare, ma procede e regredisce. Oggi, ad esempio, siamo assolutamente dipendenti dalla tecnica: la stragrande maggioranza di noi non sopravviverebbe un solo istante se privata di tutti gli aggeggi che ci circondano (plastica, gas, elettricità, automomobile ecc. ecc.) e di cui non capiamo assolutamente niente o quasi.

2006-10-16 15:29:20 · answer #4 · answered by etcetera 7 · 0 0

a fronte di una quantità di esseri evoluti, c'è sempre una presenza di trogloditi che frenano le evoluzioni delle società in nome di motivazioni "morali" opinabili

2006-10-16 04:25:40 · answer #5 · answered by Pritel 4 · 0 0

Nella parola "evoluzione" c'è la risposta alla tua domanda.
L'evoluzione infatti è un concetto dinamico, non statico.
L'uomo continuerà ad evolversi e con lui l'intera umanità.
Deve però, e lo farà senza dubbio, lottare contro l'ignoranza, la diffidenza, gli estremismi politici e religiosi, l'invidia, eccetera.
Ha detto Einstein:"Fra duemila anni i nostri posteri guarderanno con orrore alla nostra epoca, nella quale pochi uomini intelligenti e di valore dovevano trascinarsi a forza una grande massa di ignoranti, indecisi e contrari per principio..."
Ciao.

2006-10-16 03:26:54 · answer #6 · answered by Bruno A 6 · 0 0

Siamo programmati - non si può fare niente

2006-10-16 03:18:40 · answer #7 · answered by Gloria 55 2 · 0 0

Forse perchè oltre all'evoluzione dell'intelletto c'è qualcos'altro che deve evolvere...

2006-10-16 03:09:54 · answer #8 · answered by Annina * 7 · 0 0

forse per la caduta dell'asteroide non ci sorperende ma ci può far preoccupare... per quanto riguarda l'evoluzione beh ne abbiamo fatti di passi avanti e speriamo di non rimenere in una situazione di stallo o peggio di regressione. spero che riusciremo sempre a trovare soluzioni per le imperfezioni commesse durante l'esistenza dell'essere umano e soprattutto una giusta armonia con la natura.

2006-10-16 02:53:59 · answer #9 · answered by fufi 3 · 0 0

siamo gli unici mammiferi che distruggono il loro habitat! vedi tu...

2006-10-16 01:35:02 · answer #10 · answered by reginaginevra 5 · 0 0

Nella mia vita precedente ero uno scarabeo stercoraro e c'erano sapienti tra di noi che sostenevano che gli stercorari fossero il culmine della creazione, che Dio fosse uno stercoraro gigante che faceva rotolare la Terra e che la nostra comunità fosse al massimo grado di sviluppo scientifico xké riuscivamo a fare delle palline dimmerda perfettamente rotonde. Poi passò un cammello e sterminò la nostra comunità con una maxi ca.gata...

2006-10-15 23:43:31 · answer #11 · answered by Ananke 3 · 0 0

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