Vorrei un parere su una mia rilflessione CHE NON VUOLE ASSOLUTAMENTE OFFENDERE NESSUNO?

Question

Mezzo mondo,tra Cattolici ed altre religioni crede in Dio e nel fatto che che il mondo in cui viviamo sia opera sua
L'altro mezzo mondo è composto da atei o perlomeno da scettici che credono che il mondo in cui viviamo sia frutto di un numero enorme di leggi fisiche e chimiche delle quali conosciamo solo una minima parte.
Ciò significa che il mezzo mondo dei credenti sia composto da "salami" che crede ancora a storie di 2000 anni fa e si ostina a credere nell'esistenza di un creatore invisibile e che ti ascolta solo a se gli parli a mani giunte?
Oppure significa che l' altro mezzo mondo della scienza sia composto da "salami" che non riescono a vedere oltre i libri di Fisica e di Matematica, e rimangono indifferenti ad un tramonto od al sorriso di un bambino?
Il mio parere è questo: il mondo è comunque molto progredito:abbiamo sconfitto malattie,sappiamo usare leggi fisiche a nostro vantaggio.Possibile che ben mezza umanita (non importa quale) sia composta da "salami"?

Answer 1

Ma tu sei sempre così categorico? Per te non esistono vie di mezzo? Ti sei dimenticato di almeno un terzo del mondo che crede e non sa a quale religione appartiene perchè nessuno non gliel' ha mai spiegata. Qundi già due terzi crede e un terzo no. Andiamo avanti... Ci sono almeno metà di coloro che in realtà non sa di credere ma dice di essere atea o agnostica; quindi tre quarti crede e un quarto no ecc...ecc... Detto questo ti rispodo che come credente Cattolico, ho intrappreso studi scientifici universitari, credo nella fisica e in tutto quello che da essa ne deriva. Questo però non mi impedisce di professare la mia fede in Dio Gesù nostro Signore e Creatore, di venerare Maria Santissima e tutti i Santi. Vado a Messa più spesso che posso e seguo i dogmi cattolici. Diciamo allora che il contenuto del mio budello è composto un po' di questo e un po' dell'altro.
Ciao.

Answer 2

E sé invece dei salami ci fossero delle salsicce???
Scherzi a parte, questo è un discorso molto serio...L' uomo ha bisogno di credere in Dio....Gli esseri umani con capacità superiori credono nella scienza e nel suo sviluppo che è essenziale per la nostra sopravvivenza.

Answer 3

Bella domanda la tua , chissa' quante volte ce lo siamo chiesti tutti!!! Esiste qualcosa oltre la morte o e' tutto frutto del caso???Diciamo che chi e' morto non e' mai tornato indietro a dircelo , comunque io credo che se non c'e' niente oltre la morte allora la vita non ha proprio senso , allora avrebbe piu' senso lo shopping il sabato pomeriggio o avere sempre la macchina nuova etc. etc....quindi io sono uno di quelli che ci vuole credere a tutti i costi non per ignoranza o altro ma perche' non posso pensare che la vita sia solo questa .

Answer 4

e meno male che non volevi offendere nessuno, almeno mezzo mondo lo hai offeso dandogli del salame, nn importa quale.
Io sono credente, insaccato o no, credo nel rispetto dell'altro (finchè nn mi impedisce o perseguita il mio credo).
La scienza c'è e tutti la usiamo, credenti o no, voglio dire che si può essere credenti, moderni, commuoversi per un tramonto e giocare col la Playstation.
I salami ci sono anche tra noi credenti, è fisiologico che sia così, quindi in parte condivido il tuo punto di vista, come dall'altra parte c'è chi si rifiuta di constatare l'ovvio, che c'è un Dio e che siamo stati creati da Lui.
Il mondo è bello perchè vario.

Answer 5

Non credo che la questione sia 'essere salami' o meno.
E' ovvio che una verità assoluta uguale per tutti non esista... anche tra i salumi del medesimo schieramento, la percezione delle cose è notevolmente differente. Dipende tutto dall'educazione, dall'apertura mentale, dalla cultura e dalla sensibilità dell'individuo.
Inneggiare al progresso pensando che sia il portatore della luce non credo che sia realistico, per il semplice fatto che non investe tutti... e non mi riferisco ai paesi più sfortunati, mi basta osservare la gente del mio paesino (arroccato su di una collinetta nella provincia).
Inoltre dubito che una posizione estrema sia completamente nella ragione... in genere più si è fermi è inamovibili, più si ha torto.
La mia conclusione quindi è questa: non è mezza umanità ad essere composta da salami, ma, in un modo o nell'altro, lo è tutta quanta XD

Answer 6

Si, siamo dei salami,hai ragione,eravamo nati persone, e moriamo, come salami.Esatto, come i maiali ed i bovini.No, loro pagano di piu rispetto a noi.Noi, i salami siamo i capi del mondo.
Eppure eravamo nati per essere persone.........

Answer 7

Non ci sono salami, piuttosto vediamo un umanità brulicante che si affanna dietro infinite illusioni tra cui un certo tipo di scienza, un certo tipo di arte, un certo tipo di religione.
Si illudono che progredire risolverà i problemi, ma vediamo che così non è.
Gli scienziatii e i loro seguaci , come i preti con i loro credenti, per venire alla tua riflessione, sono anime alla ricerca, ognuno a suo modo, del Dio vero.
C'e solo da aspettare che gli uni si rendano conto che il Dio della tecnica e della scienza è lo stesso del Dio delle tradizioni religiose:
Quando sicuramente le loro esperienze del proprio Dio convergeranno nella concezione dell'Unico Dio allora il problema della divisione sarà superato

Answer 8

Come sempre la verità sta nel mezzo.Chi crede,come me,sa che la scienza è anche essa dono di Dio e sa che le leggi sono opera sua e non del caso.Un esempio su tutti:la scoperta del fuoco.Gli scienziati dicono che è stata una casualità di un fulmine che ha incendiato un' albero.Ok,ma questo non spiega come l' uomo ha cominciato a battere due pietre uguali fino a fare le fa lische per il fuoco e non spiega nemmeno come mai il fuoco fu scoperto simultaneamente in tutto il mondo(c'è un distacco di 20 anni tra il primo fuoco e l' ultima tribu' ad averlo scoperto).Come si spiega ciò?Forse che Dio non è un' invenzione degli uomini,ma qualcosa di più.Lascio comunque a te la risposta,ma non pensa che esistono dei salami ,ma solo uomini di fede e uomini atei

Answer 9

La scienza e l'esistenza di un Dio creatore dell'universo vanno pari passo. Perchè attraverso la scienza, gli studi sulla creazione/evoluzione della vita sul pianeta, le leggi fisiche/chimiche/biologiche che governano tutto e tutti noi, l'uomo "ha potuto vedere nell'assoluta perfezione del creato le opere VISIBILI della potenza e dell'amore di Dio"...e non solo. Anche con delle scienze che sono: psicologia, storia, geografia, insomma, con le scienze, gli studi e la cultura l'uomo ha avuto la chiave di lettura del vero miracolo divino: la creazione. Nulla nasce dal caso. L'universo, la vita sulla terra, tutte le leggi fisiche che ci governano, in quanto complesse e calcolate al minimo dettaglio, non possono venire da un evento fortuito, un esplosione di elementi casuale senza una Mente...

Preciso che vi sta parlando uno come me che stava davvero per dubitare definitivamente dell'effettiva e sicura esistenza di Dio...ma le prove scientifiche, spiegate col creazionismo appunto che spiegano come si è formato l'universo+le prove storiche (che attestano che nel passato vissero i padri e discendenti e i primi fedeli delle 3 grandi religioni monoteiste)...beh, ormai non ci sono più scuse per non credere nel'esistenza di un Creatore! La paura, semmai. La paura di considerare un Dio che pur nella sua bontà ci fà soffrire, che ci chiede rinuncie per dedicarci agli altri, che impone divieti e comandamenti e precetti...ma questo è un altro discorso che posso approfondire in un altro contesto.

In questo contesto invece, ribadisco la mia opinone, ovvero che fede e scienza sono complementari: Dio creò tutto e diede sapienza agli uomini per contemplare nella perfezione del creato la sua esistenza e perfezione. Attraverso la scienza l'uomo capisce di essere stato creato da una Mente intelligente, in quanto il creato perfezione assoluta.

Per perfezionare il mio pensiero, vi lascio un link...oltre a quelle pagine in italiano, nella main potete trovare di tutto di più sulle materie scientifiche e anche accenni sulle religioni.

PS: accetto commenti!
Ciao!

Answer 10

giusto una precisazione: non è detto che un ateo resta indifferente al tramonto o al sorriso di un bambino. io sono ateo e ti assicuro che un tramonto o qualsiasi altro evento naturale mi affascina e mi emoziona tantissimo. e ti assicuro che gli atei si muovono di più di qualsiasi religioso per fare in modo che tutti i bambini del mondo (e non solo bambini) possano sorridere.
Quindi, la tua domanda è una buona domanda, ma necessità di qualche correzione. un saluto a tutti.