B movie = B book, ovvero libro di serie B!!!
Non ci devono necessariamente essere messaggi: i libri migliori non danno risposte, ma suscitano interrogativi (anche diversi a seconda della sensibilita` di chi legge).
Evita la cotrapposizione tra "bianco" e "nero", i 100% buoni e i cattivoni: nel dipanarsi del racconto ci deve essere un'evoluzione nella psicologia dei personaggi, almeno di alcuni dei principali.
E come nei film, la paura non deve venire da sangue, grida etc: il film piu` "de paura" che ho visto non aveva un effetto speciale che fosse uno. Prova a noleggiare "La casa dalle finestre che ridono". Ti puo` anche servire da ispirazione.
2006-10-14 00:09:14
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answer #1
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answered by bintar62 4
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e basta con questi messaggi da capire....è da quando siamo nati che la morale la troviamo da tutte le parti, in primo luogo nelle fiabe...tutti che vogliono insegnarci a vivere e a fare le cose in modo giusto e tutti che ci vogliono difendere non so da quale male...ragazzi, non c'è cosa più bella che vivere la vita anche sbagliando, purchè lo si faccia con la propria testa! Quindi , per favore, scrivi, almeno tu, un libro senza morale ma che faccia solo paura!
2006-10-14 07:13:53
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answer #2
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answered by Anonymous
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Secondo me dovrebbe avere un messaggio di sottofondo ma non dovresti farla terminare nel modo in cui il lettore si aspetta la fine... magari un finale a sorpresa, non necessariamente a lieto fine...
2006-10-14 05:26:11
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answer #3
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answered by kyrol86 3
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mi sembra un ambientazione troppo classica. sai a volte anche ambienti comuni, che so' un bar, i grandi magazzini,la stazione del metro' possono fornire ottimi spunti, un consiglio osserva attentamente il comportamento delle persone , potrai trarre sugerimenti per il tuo libro,
non deve contenere necessariamente un messaggio il tuo libro, ma fai in modo che si scopra alla fine il colpevole, conduci il lettore passo passo in intricati labirinti della tua storia e pian piano aggiungi i pezzi mancanti !!
spero di esserti stato utile auguri !!
2006-10-14 05:03:03
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answer #4
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answered by Anonymous
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Penso che non devi essere tu a scegliere. La storia, a sentire la maggior parte degli scrittori, si crea e si modifica mano a mano che la scrivi, non a tavolino. Se hai un' idea, sviluppala come viene. Non puoi deciderlo prima, secondo me viene forzata!
2006-10-14 04:24:42
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answer #5
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answered by pulcifero 4
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Una semplice storia di paura penso sia riduttiva per portare il lettore fino alla fine del libro...io metterei le due cose insieme facendo in modo tale da tenere il fiato sospeso di chi è intento nella lettura...non è semplice, ma è una bella sfida!
2006-10-14 03:50:00
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answer #6
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answered by lemas 3
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Io credo che di messaggi ne possa avere più di uno a seconda di chi lo legge e anche di chi lo critica... Sono scettico sulla semplice storia di paura... o la racconti molto bene oppure resta solo una semplice storia di paura... personalmente preferisco una buona costruzione della psicologia del personaggio e un disagio e una paura sottili che si insinuano pian piano nella mente del lettore :-)
2006-10-14 03:45:02
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answer #7
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answered by Enrico 4
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dovrebbe essere una trama che "prende" molto,che non riesci ad abbandonare fino all'ultima riga,scritta molto bene tipo quelle di Faletti.
2006-10-14 03:37:31
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answer #8
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answered by fairyeyes03 6
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deve avere un messaggio da capire! Poi secondo me dovresti fare un triller psicologico tipo quelli ke scrive Mary Higgins-Clark! Se ne fai uno simile vedrai ke piacerà molto!
Buona fortuna! :-)
2006-10-14 03:27:05
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answer #9
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answered by Pяιи¢ιρєѕѕα Fανιℓℓα 4
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per me l'importante è che la storia ti prenda, perchè odio iniziare a leggere un libro e poi non riuscire ad andare avanti perchè non tira
2006-10-14 03:25:55
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answer #10
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answered by krensie 2
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