Vorreste che l'Italia fosse un paese multiculturale?

Question

Che impressione avete degli immigrati nelle vostre citta'?
A parte i provvedimenti (criticati dalla comunita´europea) presi dallo scorso governo,credete che la convivenza con altre etnie e culture sia possibile? Beh io spero proprio di si.
Rispondete e raccontatemi di dove siete e di quale paese e' la comunita' piu' grande della vostra citta'.
Lega Nord astenersi

Answer 1

più che desiderare che sia multiculturale mi piacerebbe che le altre culture fossero accettate

quando mi sono trasferito in città la cosa che mi ha fatto più piacere è stata la quantità di extracomunitari, pensai che era molto interessante avere la possibilità di conoscere molta gente straniera e che sarebbe stato come viaggiare senza muoversi ma alla fine non ne ho conosciuti molti, una ventina, spesso non sono solo gli italiani che non li vogliono sono anche loro che preferiscono stare tra di loro e avere pregiudizi sugli italiani

mi piacerebbe non ci fosse tutto questo razzismo da entrambe le parti

Answer 2

Credo che per essere multiculturali o multi etnci ci debba essere un reciproco rispetto, per le diverse usanze, religioni, culture, abitudini e mentalità... ma partendo dal presupposto che questa é casa nostra e gli immigrati sono ospiti per cui, come tutti gli ospiti, farebbero bene a rispettare le regole della casa che li accoglie, oppure declinare l'invito e se non gli aggrada rimanere nei loro paesi, senza astii né rancori...

Answer 3

> Vorreste che l'Italia fosse un paese multiculturale ?

No, ma ormai è troppo tardi. Lo sta già diventando.
D'altronde, come si poteva impedirlo ? Sono arrivati qui a frotte da tutte le parti del mondo, hanno cominciato a riprodursi 4 volte più veloci di noi, si sono scavati nicchie in ogni spazio della nostra società.... e noi, peccando di abulia e buonismo, senza dire neanche un beh, li abbiamo accettati, fatti lavorare ed integrati a nostro discapito. E adesso ce li teniamo, volenti o no.
Io abito in provincia di Lodi, ed in giro se ne vede di tutte le razze e nazionalità.
Il cambiamento rispetto a pochi anni fa si sente e si vede, e devo dire che è proprio quello che mi aspettavo. Non vedo un grande interscambio di cultura in questo marasma quotidiano, ognuno bada ai cavoli propri e nessuno in fondo è contento di questo status, nè noi italiani, nè loro stranieri che hanno a che fare con noi italiani. Penso che la società multiculturale, multietnica o come vuoi chiamarla sia bella solo se vista dall'alto, dove tutti sono mescolati in un bel collage colorato, ma la realtà è diversa.
Io sono del parere che noi non li sopportiamo e loro non sopportano noi. A questa stregua, era meglio che ciascuno stesse a casa sua.
ciao.

Answer 4

E' possibile, con le dovute eccezioni. Infatti qualcuno che pensa che la propria cultura sia superiore alle altre ci sarà sempre. Anche questo è un aspetto della società multiculturale. Perciò mi sembra sbagliato che tu escluda dal sondaggio gli appartenenti a questo o quel partito politico.
La convivenza tra diverse etnie è e sarà sempre la base della società.
Il processo si è avviato da tempo, ma in modo sbagliato. Servono norme che regolino l' afflusso di chi entra in questo o quel paese, senza però trascurare l' aspetto umanitario. Serve disponibilità da parte degli appartenenti alle culture che si confrontano, leggi che puniscano i delitti d' odio e impediscano a qualcuno di prevalere troppo.

Answer 5

No.

Answer 6

Non ho nulla in contrario che l'Italia sia un paese multietnico.
Rifiuto invece l'idea di multiculturalismo. l'esempio classico sono gli Stati Uniti, paese tra i piu' multietnici che ci sia, ma non multiculturale. La cultura e' una: quella americana (che ovviamente contempla il rispetto per le diversita' religiose e linguistiche).
Altro esempio e' la Federazione Russa. Piu' di cento diverse nazionalita', ma una sola cultura: quella russa.
Solo per curiosita': mi pare di capire che nella tua societa' ideale e multiculturale siano esclusi i leghisti (non ti sembra un poco una contraddizione?)
Ciao

Answer 7

Roma ne ha parecchi: pisciano sui muri, non pagano mai il biglietto in metrò, si sbronzano per strada, lasciano rifiuti ovunque, spacciano e rubano negli appartamenti. Poi ci sono i cinesi che hanno trasformato i negozi in magazzini spopolando pian piano la zona, in barba al divieto di porre magazzini al centro e nessuno gli dice nulla nonostante mille proteste in comune. Hanno la precedenza sugli italiani nella concessione di case e asili.
Contuttociò sono per un paese multirazziale perchè spero che la prossima generazione sia più integrata e poi ci sono gli immigrati che lavorano e sono onesti, però meno visibili, è ovvio.
Non essere razzisti non significa fingere di non vedere come fanno molti.
Peraltro sono preoccupata perchè tutti i barconi che arrivano a Lampedusa sono pieni di gente che non ha un documento. Premettendo che vanno soccorsi perchè sono esseri umani, mi domando come si fa a sapere che non siano ad esempio delinquenti con carichi pendenti al loro paese, magari per reati gravi. Ormai entrano tutti così e non c'è nessuna possibilità di controllo, se poi commettono reati qua non si può rispedirli indietro perchè non si sa da dove vengono.
Questo non vi crea un po' di apprensione?

Answer 8

sì è possibile convivere con altre culture.ormai non bisogna vivere nell ottica del paese fine a sè stesso.adesso esiste il paese MOndo. non troviamo gli italiani solo in italia. i francesi solo in francia.i cinesi solo in cina.e così via...tutti sono ovunque. e bisogna tutelare chi vive fuori casa.io vivo vicino messina.indubbiamente i cinesi predominano

Answer 9

Si e ritengo che tutte le persone siano uguali,ciao

Answer 10

sono della provincia di Bari e qui gli albanesi si sono integrati a meraviglia e hanno fatto crescere la comunita'