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Dalle domande poste dagli adolescenti in questo forum sembra di capire che cercano la risposta attraverso internet alle mille perplessità e i mille dubbi che li circondano.
Il ruolo dei genitori è venuto meno? Oppure anche i genitori si sono modernizzati e demandono alla tecnologia le loro risposte?
Certo se è cosi sarebbe un mondo freddo ed asettico.

2006-10-13 11:21:48 · 14 risposte · inviata da acarlo_big 3 in Relazioni e famiglia Famiglia

Ottimo il confronto. Convengo con la maggioranza delle risposte. Difatti il problema è più vasto di quando la domanda presupponga. Grazie a tutti per le risposte

2006-10-13 11:53:06 · update #1

Giuste le osservazioni ma la capacità di un genitore non dovrebbe essere quella di dare delle risposte, anche in modo velato, anticipando le domande che un figlio potrebbe porgere?...Aiutandolo con esempi inventati, per esempio facendo riferimento a cose ascoltate o amici quindi parlando in terza persona, in modo da dargli un informativa?????

2006-10-14 11:30:40 · update #2

14 risposte

non tutti i genitori sanno essere dei buoni psicologi,hanno buone intenzioni,magari provano a parlare con i figli,ma non hanno i mezzi per capirli davvero.oppure a volte un figlio non è molto in empatia coi propri genitori e preferisce venire a chiedere consiglio qui.
magari è interessato ad avere più risposte da persone della sua età,forse i suggerimenti dei genitori gli sembrano un pò antiquati..o forse il computer è la sua droga...penso che potremmo ipotizzare all'infinito,ogni caso è diverso.

2006-10-13 11:32:59 · answer #1 · answered by ♥sonia s 6 · 1 0

guarda che non è un fenomeno nuovo, i genitori sono sempre stati mancanti in tutta la storia della umanità, soltanto servono a trapassare di generazione in generazione le loro paure e angoscie, tramutandole in traumi. ma uguale li si vole bene.

2006-10-13 18:28:28 · answer #2 · answered by Anonymous · 3 0

Forse nei film o nelle pubblicità succede che un genitore possa parlare in terza persona per consigliare il figlio...ma nella realtà è diverso...spesso è molto più semplice relazionarsi con persone che non conosci perché ti da consigli disinteressati senza avere nulla da perdere...spesso i genitori consigliano ciò che è meglio per te, ma che è anche meglio per loro....e non si può passare tutta la vita attaccati alla gonna della mamma solo per evitare preoccupazioni ai genitori e garantire sonni tranquilli...ad una certa età c'è bisogno di poter decidere con la propria testa o di accettare consigli da chi non ti conosce affatto che spesso sono anche i più sensati....
purtroppo la vita è una sola e non si può sbagliare tutto ciò che è lasciato è perso...nonostante la saggezza di chi ha più esperienza come un genitore...

2006-10-17 11:23:38 · answer #3 · answered by Lunetta Rosa 2 · 1 0

Non é davvero confortante venire a conoscenza che gli adolescenti si rivolgano a cercare risposte in modi così impersonali, purtroppo il ruolo del genitore é difficile e con i tempi che corrono hanno sempre meno importanza, lasciatelo dire da un genitore che ancora cerca un mezzo per recuperare un rapporto interrotto con la propria figlia.
Non perdere mai la pazienza, essere presente senza ossessiarli,
essere pronto a sorreggerli ma soltanto quando te lo chiedono.

2006-10-15 18:38:36 · answer #4 · answered by ? 3 · 1 0

A mio parere, forse sbagliato, un genitore non deve porsi come amico del figlio, bensì come padre o madre, amorevole e nello stesso tempo autorevole, consapevole del ruolo delicato da svolgere. Deve essere un porto sicuro dove trovare sempre rifugio, consiglio e protezione.
Il genitore non deve crescere col figlio, deve essere già adulto al momento della sua nascita, altrimenti gli ruberà l'infanzia e l'adolescenza.
E' terribile pensare che l'insegnamento della famiglia sia demandato alla teconologia.

2006-10-14 14:35:14 · answer #5 · answered by .......................... 2 · 1 0

Da sempre il ruolo del genitore è stato visto come il ruolo di qualcuno che non capisce , che non aiuta, che non è complice......tutti noi, o almeno la maggior parte di noi, abbiamo avuto scontri e grandi dissapori con i nostri genitori....poi crescendo ci siamo accorti che, forse non tutto era come pensavamo. Io che ho vissuto la mia goventù negli anni 60/70 che chiamavo "matusa" i miei che sentivo il richiamo delle nuove idee ho vissuto malissimo, ma ora, da genitore, credo di essere riuscita a dare ai miei figli tutto ciò che non ho avuto. Certo al giorno d'oggi la corsa al successo e l'obbligo, per tutti e due i genitori, del lavoro rendono le cose più difficili e i ragazzi si trovano spesso soli con i loro problemi. Se qui possono trovare aiuto è una bellissima cosa! ma non sono d'accordo con chi dice che i genitori trasmettono solo frustrazioni , i genitori cercano sempre (o quasi sempre) di trasmettere amore e cercano sempre di essere d'aiuto anche se spesso sono i figli stessi a rifiutarlo. ciaoo

2006-10-14 03:56:00 · answer #6 · answered by lella testona 6 · 1 0

Devi fare il genitore... non l'amico/a o la valvola di sfogo... a quello pensiamo noi... continua così, come hai sempre fatto... ponendoti a volte dubbi che ti condurrano alla verità...

2006-10-13 19:39:47 · answer #7 · answered by testina 4 · 1 0

Con il progresso (???!) cambiano le società ed i costumi ...cambia il modo di pensare e di agire (o non pensare e non agire!) ...non ci sono quasi più limiti, nè misure ...l'unica cosa che sempre più s'ingrandisce a dismisura tra noi umani è ...la violenza!" ...sotto ogni sua più negativa forma.

2006-10-13 19:20:23 · answer #8 · answered by bowletus 4 · 1 0

credo che i giovani manchino di certezze,perchè figli di una generazione di genitori distratti e non molto preparati ad affrontare le responsabilità della vita o troppoimpegnati a creare situazioni di benessere anche per i figli,perdendo qualche contatto con i bisogni reali degli stessi.Il concetto di modernità li mette alla pari con essi,e così viene necessariamente meno la figura del genitore guida-forse bisognerebbe fare un passo indietro,avvicinarsi ai propri ragazzi per dare loro la sicurezza che possono essere aiutati a capire i fatti della vita ed a risolvere insieme qualche problema.Parlare spiegare e spiegarsi con un genitore è certo meglio che rivolgersi freddamente ad anonimi interlocutori:almeno dalle nostre espressioni,di genitori preoccupati,felici o impauriti,possono intuire qualcosa in più.

2006-10-13 18:45:56 · answer #9 · answered by caterina b 2 · 1 0

Sicuro che il problema sia solo dei genitori, perché molte domande sono del tipo, perché non riesco a parlare con i miei di questo....poi arrivano altre che dicono che due pa..le mia madre mi chiede se uso la pillola, perché non rispetta la mia privacy

2006-10-13 18:37:35 · answer #10 · answered by ale 5 · 1 0

Certi argomenti non si toccavano nemmeno i passato. Da un lato è vero che i genitori di oggi comunicano meno con i propri figli o comunicano le cose sbagliate.....però dall'altra parte anche i figli si rivolgono spesso ad altre persone, evitando di discutere con i genitori......a volte perché si scocciano, perché si sentono in imbarazzo, perché vogliono far credere ai genitori che sono in grado di fare le cose da soli. Qui molti adolescenti toccano spesso argomenti come il sesso per esempio, perché di questo quasi nessun figlio parla con il proprio genitore.....e nemmeno viceversa.......anche se penso che il genitore dovrebbe almeno parlare al proprio figlio di prevenzione.

2006-10-13 18:36:34 · answer #11 · answered by RaMs 5 · 1 0

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