Per quanti anni ancora dovrò sentirmi dare dell'antiamericano, e dire cose del tipo "ci hanno liberato dai nazisti". Ma se un americano critica un governo americano, è antiamericano anch'egli ? Kerry, che era contro Bush, è antiamericano ?
2006-10-12 22:51:15 · 9 risposte · inviata da cizio2 3 in Politica e governo ➔ Politica e governo - Altro
Uno è libero di criticare... A volte le critiche sono costruttive e moderate... Altre sono assurde e nettamente prevenute...
Ora non ho letto o sentito tue critiche e non posso giudicare ma su Answer si fa in fretta a fare di tutta l'erba un fascio... Se uno critica un extracomunitario è razzista, se uno critica Prodi è fascista, ecc...
2006-10-12 22:58:23 · answer #1 · answered by Char Aznable 6 · 0⤊ 0⤋
Non solo Kerry(che poi diceva un po' di tutto ..a volte lo criticava a volte loelogiava..non era molto chiaro eper questo ha perso.Seguiva gli umori del popolo americano che in quel periodo era ondivago invece di proporre una linea sua.Per questo ha perso.)ma praticamente buona parte di Hollywood(Susan sarandon e marito,Robert Redford...etc) disapprova Bush.Più il conto dei morti USA in iraq aumenta più cala il consenso del "Cespuglio".Oggi il consenso mi pare sia del 40% circa tra gli americani verso il loro "chief".Questo vuol forse dire che il 60% è antiamericano?
A mio personalissimo avviso gli americani essendo un popolo giovane(storicamente parlando) hanno vizi e virtù dei giovani così come noi come europei(popolo vecchio)abbiamo i nostri dei vecchi.Noi siamo più saggi,loro più avventati,noi posati (spessissimo troppo!!),loro più attivi(spessissimo troppo).Purtroppo il futuro (è risaputo)è dei giovani e non dei vecchi.Finchè in europa si continuerà a pensare per partito preso(del tipo "se critichi gli americani sei contro di loro per forza!!") saremo perdenti.Dovremmo forse essere un attimo mentalmente più agili.Non vuol dire stare da una parte o dall'altra ma creare un giusto mix delle 2 posizioni senza cadere nell'ambiguità.(Azz...mi sembra di essere un politico!)
2006-10-12 23:15:07 · answer #2 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
SI SI CHIAMA "PENSARE" CON LA PROPRIA TESTA!
2006-10-12 22:54:16 · answer #3 · answered by maurizio v 1 · 1⤊ 0⤋
A me pare che le critiche non siano risparmiate a nessuno. Ci sono ambienti che criticano di più e altri meno. one million) Perché mai si crede che tutti debbano criticare alla stessa maniera? 2) Perché mai tutti devono essere d'accordo con gli argomenti portati? 3) A proposito della Chiesa; chi crede che all'interno della Chiesa e del Clero non ci siano feroci critiche e violenti scontri di opinioni? 4) l. a. realtà è solo ciò che i media decidono di "passare"? >>> Esiste una critica positiva, fatta a fin di bene e con interesse in line with chi si critica --- è una critica che fa male ma chi è saggio l'accetta. >>> Esiste poi una critica fatta in line with ferire, distruggere che ama semplificare, sottolineare, fare comedian strip, distorcere i fatti ecc --- questo tipo di critica sfido chiunque advert accettarla, in genere ci si chiude a riccio e si contrattacca in line with non soccombere perché è questo il desiderio di chi us of a questo tipo di critica.
2016-12-16 07:01:22 · answer #4 · answered by vergie 4 · 0⤊ 0⤋
Tutti sono criticabili, quando le critiche sono motivate.
Gli USA hanno tante cose buone, e tante cattive (quali dipende anche dai punti di vista), l'importante è non criticare per partito preso come fanno alcuni.
Se esiste una cosa buona in America, è proprio la libertà di esprimere il proprio parere, pure eccissiva, visto che permette addirittura l'esistenza di partiti Nazisti, oppure di gruppi che pretendono che la terra sia piatta.....
2006-10-12 23:00:47 · answer #5 · answered by Coccos Reloaded 6 · 0⤊ 0⤋
Ebbene sì! Secondo il concetto di democrazia vigente negli USA, io ti defininei presunto terrorista. Attento! se Bush legge la tua domanda potrebbe anche pensare ad una guerra preventiva per riportarti sulla retta via!
2006-10-12 22:58:58 · answer #6 · answered by belzi 5 · 0⤊ 0⤋
Certo che si può criticare senza essere "antiamericano". Questa modo di vedere le cose è usato solo per giustificare qualsiasi decisione presa dal governo e togliere alle persone la facoltà di esprimere le proprie idee, soprattutto quelle contrarie. Ricordiamoci poi che gli americani è vero che ci hanno liberato dai nazisti (e di questo li ringraziamo) ma ricordiamoci anche che cmq non lo hanno fatto solo per bontà... alla fine anche solo dal punto di vista economico gli è convenuto...
2006-10-12 22:56:57 · answer #7 · answered by Enrico 4 · 0⤊ 0⤋
Purchè non si parta da pregiudizi o da idee preconcette, criticare in modo corretto oltre ad esse giusto è anche uno stimolo per il miglioramento di qualsiasi governo.
2006-10-12 22:56:42 · answer #8 · answered by SKORPIO 5 · 0⤊ 0⤋
Se è per questo hanno anche sterminato i poveri indiani, ci mancherebbe, chiunque è criticabile..
2006-10-12 22:54:29 · answer #9 · answered by aratork 5 · 0⤊ 0⤋