La tua esposizione mi sembra un po' esagerata: non credo che le tue amiche siano tutte così infoiate assatanate ninfomani insaziabili.
Di sicuro, rispetto a qualche decina di anni fa i rapporti fra i sessi si sono molto evoluti: pensa, ad esempio, che quando io avevo sedici-diciotto anni, alle ragazze si dava del "lei"! E se il permesso di passare al "tu" veniva chiesto prematuramente, ti sentivi rispodere: “Ma lei, scusi, per chi mi ha preso?...” e rischiavi di perdere definitivamente ogni possibilità futura...
Nelle “feste da ballo” - tutte rigorosamente in famiglia, con i genitori, i nonni ed il parentado tutto schierato sulle sedie intorno alla stanza - il massimo dell’emozione era il gioco della bottiglia che, ruotando in terra, indicava chi doveva ricevere un tuo bacio - ovviamente castissimo!... - e tu pregavi che la bottiglia indicasse “lei”, ma la preghiera rimaneva regolarmente inascoltata…
In quelle feste, la parentesi erotica era costituita dal gioco della mela: un ragazzo ed una ragazza dovevano tentare di mordere insieme una mela pendente davanti ai loro visi, appesa ad uno spago fissato al lampadario. Quando toccava a te, c’era sempre qualcuno del parentado che diceva: “Adesso basta!...” e toglieva la mela...
Per portare al cinema una ragazza, lei doveva organizzare un fitta rete di complicità con le sue amiche, le compagne di scuola e le cugine, e la cosa riusciva solo se tu godevi delle simpatie di ognuna di quelle.
Non dirmi che preferiresti quel tipo di vita, quindi, vivi in serenità la tua gioventù, sicuramente migliore e più spensierata di quella che hanno vissuto i tuoi nonni e forse anche i tuoi genitori.
E se qualche ragazza ti fa le fusa, non dirmi che ti disturba!
Vivaddio, approfittate entrambi dell’occasione, o potreste presto pentirvi di non averlo fatto: gli anni passano in fretta e ad una certa età è meglio vivere di buoni ricordi, piuttosto che inacidire nei rimpianti.
Soprattutto, non pensare male di lei, perché anche lei, esattamente come te, sta ascoltando il suo giusto, naturale istinto, e ti desidera non perchè è una licenziosa sporcacciona, ma perché il suo inconscio ti vede bene come il padre dei suoi figli.
Forse tu hai delle mire un po’ diverse, e forse anche lei, ma comunque, di tutto questo dovresti essere orgoglioso!
E se ti capita di giudicarla, fallo con clemenza e comprensione: pensa che anche lei giudica te, e che forse per lei è ancora più faticoso applicare clemenza e comprensione nei tuoi riguardi.
Un’ultima tassativa, seria, pressante raccomandazione: i contraccettivi.
Preferite il preservativo, che è il metodo più sicuro, che porta i minori disagi ad entrambi, oltretutto equamente distribuiti fra i due sessi, al contrario di altri mezzi che pesano del tutto solo sulla donna.
Ragazzi e ragazze, tenete sempre a portata di mano un preservativo, magari due o ancora meglio tre (hai visto mai!!!...).
Se non lo avete, e la vostra ragazza non usa altri metodi, abbiate la lucidità, la forza, il coraggio e la responsabilità di non dare nemmeno il via ai giochi, oppure rivolgetevi a quelle pratiche che vi garantiscono da gravidanze indesiderate (ma vi devo proprio insegnare tutto?).
In ogni caso, non lasciate mai mai mai che i vostri organi si tocchino o si possano anche solo sfiorare, senza un’adeguata protezione!
Ragazzi e ragazze, vi voglio bene e, cordialmente, vi invidio.
2006-10-12 22:38:14
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answer #1
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answered by Robert Saw 4
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