le migliori decisioni sono guidate dall'istinto.... codardia, saggezza, coraggio, incoscenza... sono tutte valutazioni che possono fare gli altri su di te.
uno ti guarda e decide di giudicare una tua azione come "saggia" o da "codardo" in funzione della sua esperienza e capacità di giudizio.
credo che spesso le azioni che si fanno siano istintive (o razionali) ma mai "coraggiose" o da "vigliacco"... semplicemente si fa quello che ci si sente di fare.
solo la tua coscenza può essere giudice di un tuo comportamento.
E' più frequente invece che la gente giudichi diversamente da quanto espresso dalla tua coscenza... cioè.. che la gente non capisca... ma... questo... è un problema che non deve toccarti.
2006-10-12 07:21:14
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answer #1
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answered by Anonymous
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No, non mi è capitato.
al contrario, ogni volta che ho avuto CORAGGIO, sono sempre stata ricompensata dalle forze dell'universo. I gesti di coraggio smuovono la tua vita in modo positivo, con ripercussioni e conseguenze meravigliose.
Se per errore o per caso la codardia porta a qualcosa di buono , o non era codardia, oppure è stato un caso fortutito, da non prendere troppo sul serio.
2006-10-12 13:52:42
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answer #2
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answered by What U see is what U get 5
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Strana domanda. Io sono per osare. Battisti descrive bene il tuo concetto, dice:
Troppo spesso la saggezza é solamente la prudenza piú stagnate...........
2006-10-12 08:35:20
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answer #3
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answered by Andrea Carlo 5
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E molto più probabile ke il "coraggio" che qualcuno dice di avere si riveli la semplice e comunissima STUPIDA INCOSCENZA
Vedi massacri sull'asfalto dopo la disco... ecc, ecc!!
Un saggio a quelle ore non se ne va in giro a fare da bersaglio.
Intendevi questo? Questa è la mia storia, altrimenti sii più "precisa"
2006-10-12 07:06:04
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answer #4
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answered by Anonymous
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in terza media mi sentivo abbastanza superiore e facevo lo strafottente... un giorno però in bagno presi un bel cazzotto sullo stomaco da uno che mi stava altamente antipatico... non ho avuto il coraggio di affrontarlo anche se stavo li-li per colpirlo...
parlandone dopo con la classe e con i prof. hanno tutti apprezzato la mia non-reazione...
Tranne quello che si è preso una bella ramanzina.
2006-10-12 04:45:26
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answer #5
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answered by giògiò 4
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Piu' che codardia quella che intendi tu è la "lungimiranza". Il fatto di non essersi buttati in una situazioni inconscientemente, ma aver ponderato e preferito non essere coraggiosi. Che poi non è vero coraggio. Il coraggio non è l'atto impulsivo che ti porta a fare una data azione in maniera inconsiderata.
Il coraggio è anche la capacità di sopportare il quotidiano, per es.
Direi quindi che tu ti riferisca ad una saggezza che proviene da un aver saputo vagliare le cose (e non essersi buttati alla cieca, che viene scambiato - a torto - per ragione).
Cmq, sì, mi è capitato e a distanza di tempo, quella che chiami "codardia" si è rivelata saggia!
:-)
2006-10-12 04:33:21
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answer #6
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answered by Vogue 6
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Il codardo non ammetterà mai di esserlo e giustifica tutte le sue vigliaccherie come atti di pura e profonda saggezza. Ciao
2006-10-12 04:15:07
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answer #7
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answered by menicodel 5
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la codardia non può derivare dalla saggezza,in quanto non è una scelta saggia,ma dettata appunto dalla vigliccheria,se poi le cose si evolvono in senso positivo per il codardo non è merito suo.
Un atto si giudica positivo o negativo anche in merito alle intenzioni che si avevano compiendolo.
Grazie al cielo il coraggio non mi manca:)
2006-10-12 03:58:34
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answer #8
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answered by ♥sonia s 6
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Per me codardia è sinomino solamente di non saper affrontare la vita e le sue conseguenze naturali, il coraggio è il semplice vivere la vita per quello che si presenta con il bello e il brutto tempo che arriva e le varie conseguenze
2006-10-12 03:50:48
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answer #9
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answered by Stefanias67 1
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