allora x andare in disco se metti una minigonna non sbagli mai!!
quindi io ti consiglio una minigonna nera,magari quelle in tull,un po' svolazzanti...abbinala con un top del colore a tua scelta,mi raccomando deve essere scollato davanti se hai un bel seno e dietro se nn ce l' hai,mi raccomando il top deve essere pieno di brillantini...e x le scarpe io ti consiglio delle classiche decollté nere...poi x arriavre in disco metti una giacchettina nera,di gran classe!secondo me così sarai fantastica...
p.s.metti degli orekkini vistosi sbbinati al colore della maglietta..
baci baci
2006-10-11 07:48:40
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answer #1
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answered by Anonymous
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ma e' cosi' difficile scrivere in un italiano comprensibile ?!?
2006-10-10 10:04:37
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answer #2
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answered by cheyenne 2
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Tema del romanzo: L'INETTO Il periodo in cui Musil scrisse era caratterizzato da una profonda crisi sociale (la "crisi delle certezze"), dovuta alla perdita di importanza del positivismo e alla crisi della borghesia; ciò portò l'uomo alla consapevolezza che non bastavano la sola razionalità, il determinismo scientifico, la causalità necessaria a spiegare la realtà, e tale presa di coscienza spinse l'uomo a cercare una via di fuga in mondi fantastici o in ideali di uomo immaginari; a ciò gli scrittori reagirono in modo diverso: D'Annunzio con la teoria del superuomo, Pascoli col mito del fanciullino, Musil anziché inseguire miti o inventarsi eroi decise di parlare e descrivere l'uomo in crisi, così com'era, dandone un'immagine in cui gli uomini del suo tempo obbligati a riflettere su se stessi non amarono rispecchiarsi. La tipologia che ne emerge è quella dell' "inetto", che costituisce il tema cardine di tutta l'opera di Musil, in pratica dell'uomo incapace, che non sa vivere e realizzare i suoi progetti. L'inettitudine dell'uomo, secondo Musil, è una debolezza interiore che rende inadatti alla vita, e caratterizza tutti coloro che sono nella società borghese, ma si distinguono da essa come dei diversi, soprattutto perché non ne condividono i valori come il culto del denaro e del successo personale. Questo non riuscire a adattarsi alla società diventa negli individui una vera impotenza psicologica, perché non riesce più ad identificarsi con la figura vincente tipica della borghesia, e si auto-esclude, rifugiandosi in mondi fittizi (grazie alla letteratura) e vedendo in ogni altro uomo un antagonista, in grado di agire e reagire nelle varie situazioni, uscendone sempre vincenti, ma anche dei punti di riferimento a cui appoggiarsi e tentare, invano, di sollevarsi dalla propria inettitudine. L’inetto si contrappone all’esteta, infatti si sente inadatto a vivere poiché non riesce ad aderire alla vita, non ha valori in cui credere, non ha scopi, non ha un ruolo nella società in cui riconoscersi, quindi non riesce a dare un senso alla propria vita. Ulrich, protagonista del romanzo, è un intellettuale di formazione scientifica che intrattiene con la realtà un rapporto problematico; insoddisfatto della sua vita, che subisce con indolente passività, è alla ricerca di un senso più autentico della ,propria esistenza. Il suo essere «senza qualità» non significa mancanza di doti,che invece possiede in misura rilevante, ma mancanza di un rapporto concreto con il mondo che lo circonda, che gli appare un universo di convenzioni e di abitudini, anche mentali, ormai obsolete e prive di fondamento. L’inetto è incapace di “vivere come gli altri” e di “fare come gli altri”, reagisce alla sua incapacità rifugiandosi alternativamente nell’alibi della propria superiorità intellettuale o nei sogni di una vita improbabile, densa di azioni clamorose e di gesti eccezionali. Se inizialmente per in Musil questa figura fu estremamente negativa, lentamente il suo punto di vista mutò, perché l'analisi su sé e sugli altri mostrò come fosse relativo il concetto di normalità, perché ognuno ha i suoi problemi, le sue "inettitudini", ma l'inetto risulta forse il più avvantaggiato nella vita, infatti, non avendo sviluppato le proprie possibilità in nessun ambito della società ha in sé un grande potenziale, che lo rende adatto ad emergere in qualsiasi situazione. L'inetto diventa dunque colui che sa osservare il mondo dal di fuori, e può criticarlo, evidenziandone i difetti, minando alla base le certezze che lo guidano, e per questo diventa un personaggio positivo.
2016-03-28 04:03:16
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answer #3
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answered by Anonymous
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cucciola cerca di vestirti ed apparire x come sei...semplice e
senza paura di mostrarti x come non sei...
il tipo che ti piace apprezaerà molto di + il tuo modo d'essere che quello che
indossi e tu ti sentirai + libera...ricordarti
l'abito non ha il monaco....quindi qualunque cosa metti se ti fa star bene
è la migliore
kiss
2006-10-16 00:51:20
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answer #4
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answered by Dulcinea 2
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Se hai un fisico longilineo, mettiti una mini gonna in jeans con stivali e una maglietta scollata sul seno. Sennò un pantalone in jeans con una maglietta semplice ma che mostri al meglio le tue forme. Tacchi alti al punto giusto, sennò non balli per tutta la sera!
2006-10-11 03:10:37
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answer #5
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answered by chiara 2
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visto che in disco fa molto caldo ti consiglio un vestitino aderente nero scarpa con tacco comoda per ballare punta sull acconciatura e accessori ciao
2006-10-11 00:34:46
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answer #6
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answered by ? 6
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decolorati i capelli e torna al tuo colore naturale. Ti notera' di sicuro
2006-10-10 15:34:20
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answer #7
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answered by getkooldude 2
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ti puoi vestire come una ballerina di hulla hulla o come una watusi,se il ragazzo che a te piace non si da con quello, guarda da un 'altra parte
2006-10-10 14:00:24
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answer #8
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answered by nvaldesolo 3
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vestiti come ti pare, ma se parli come scrivi tieni la bocca chiusa se no lo fai scappare!
2006-10-10 11:48:04
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answer #9
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answered by VERtigO 5
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fatti consigliare dalla tua mamma
2006-10-10 11:37:49
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answer #10
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answered by Brillantosa 4
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secondo me sei carina e non devi preoccuparti per i vestiti.
2006-10-10 10:06:40
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answer #11
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answered by Olimpia B 4
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