Chi ha visto i Tenenbaum? Vi è piaciuto? A me tantissimo....?

Answer 1

I padri sono portatori di un amore sano e imperfetto e Royal un Gene Hackman prodigioso) è inaffidabile e cordiale, mascalzone e dolce, canaglia e comprensivo. La famiglia è una cellula anomala e bizzarra. E un sei privilegiato del ’analisi, della letteratura e del cinema. Fa, per questioni di dote e corredo (geneti o), spettacolo, Le stanze dei figli e quelle dei genitori sono riproduzioni di catalogh di oggetti, di enciclopedie cognitive, di collezioni di dischi, di copertine di libri. L’ neffabilità dei Tenenbaum non è l’orgoglio spigoloso degli Amberson e ha il talent finanziario di Chas (Ben Stiller con figli al seguito, antichi rancori, iuta rossa come estito abituale e nell’armadio c’è anche una tuta da lutto), la vocazione di scrittrice er il teatro di Margot (Gwyneth Paltrow, pelliccia indossata come un accappatoio, occhi bistrati, molletta rossa tra i capelli, dito di legno, un marito neurolog alle prese con esperimenti incomprensibili), l’agilità del campione di tennis di R chie (fascia da competizione sulla fronte, innamorato infelice della sorellastra Mar ot, falconiere, imbarcato, per dimenticare, sulle navi da crociera). Royal e la moglie Etheline (Anjelica Huston) sono separati da anni. Quando Etheline accet a la corte e la proposta di matrimonio del commercialista di fiducia Henry (Danny Glo er), i debiti e un imprevisto impulso, da padre, da nonno e da fallito rilassato mai disperato, spingono Royal a fingersi malato, a rientrare a casa, a riunire i pezzi parsi e i tanti capitoli del romanzo familiare. Wes Anderson al terzo film (uno dei p cchi del cinema hollywoodiano recente), scritto con l’amico Owen Wilson (il Ca h, tossicomane, scrittore di libri stroncati dalla critica, amante di Margot, compagno d’ nfanzia dei tre tristi bambini-prodigio e con l’unico desiderio di essere un Tenenbau ) mette in posa l’impossibilità della cosiddetta normalità e della presunta ecce ionalità in una commedia sullo sconforto. Essere in una realtà che somiglia alla pagin di un libro, a una canzone dei Beatles o dei Rolling Stones, a una ballata di ob Dylan o a un brano di Satie, a una il New Yorker, a una parata di goffaggine, gaglioffaggine e genialità dell’ordinario. Anderson impagina i suoi personaggi (gli attori sono sublimi) come l’autore di un raffinato, snob, stupendo volume fotografico su quadri (la geometria e la gerarchia nelle inquadrature è tutta da studiare e da apprezzare) di un’esposizione a New York. Ritratti e autoritratto di un artista, da giovane.

Answer 2

Anche a me e' piaciuto da morire, e' uno dei miei film preferiti!!
Fantastici i costumi (la tuta rossa di Ben Stiller e il vestitino Lacoste di G. Paltrow) e la colonna sonora, con "Hey Jude" e "Ruby Tuesday".

Answer 3

Fantastico, geniale. Non perderti "le avventure acquatiche di Steve Zissou".
W i granchi caramellati!!!!

Answer 4

F-A-N-T-A-S-T-I-C-O! E' uno dei miei film preferiti, Wes Anderson è veramente un genio...a qualcuno di voi è piaciuto anche "Le avventure acquatiche di Steve Zissou"?

Answer 5

e' geniale a dir poco

Answer 6

Ironico ai massimi livelli e con degli attori in ottima forma!
Mi ha delusa il sucessivo: Le avventure acquatiche di Steve Zissou, nettamente inferiore.

Answer 7

si l´ho visto ma non é che mi sia piaciuto tantissimo. Qualcuno me lo spiega bene perché é cosí geniale? Scusate ma non ci sono arrivato, eh si che insomma sono stato abituato anche ai Monty Pyton!

Answer 8

l'ho visto e non mi è piaciuto molto, ma non avevo ancora capito quel particolare sense of humor, forse rivedendolo ora lo apprezzerei di più

Answer 9

bello!!purtroppo wes anderson non ne ha ancora fatto uno così bello...

Answer 10

occo si che mi è piaciuto!! il mio personaggio preferito era quello interpretato da ben stiller..un nevrotico super agitato..mi fa morir dal ridere!!e cmq il film è proprio bello..