Perchè i genitori impongono il nome hai figli?

Question

Spesso mi sono chiesta se e' giusto imporre ad un bimbo/a che nasce il nome da parte dei genitori (visto che la legge lo obbliga)
Ma il nome e' qualcosa di personalissimo come sono personalissime le scelte che ognuno fara' poi nella vita.
Credo che un figlio non sia di proprieta dei genitori,e che questi ultimi siano gli artefici dell'educazione degli uomini o le donne che saranno in fututo.
Dunque credo che il nome dovrebbe essere prerogativa del figlio/a.
Capisco che e' un po' utopico tutto questo,ma non pensate che qualcosa di vero ci sia?
Non sarebbe più giusto imporre un nome che poi il figlio o la figlia in seguito potrebbero confermare o modificare?
Voi che ne pensate?

Scusate l'acca.. mi è scappata l'ho vista dopo....

Per iluvi
Certo chiamarci con il nome imposto dai genitori,pero' avere la possibilita' di cambiarlo se non ci piace quando si e' adulti

Per Ale
Scusa ma tu dici che sei attaccata al tuo nome e non lo cambieresti mai.
E perche' mai dovresti temere che tutti invece non siano attaccati al proprio nome??
Io il mio non lo cambierei,ma questo non significa che non vorrei delle procedure di legge semplificatissime per chi volesse decidere diversamente.
Pensa a quelli che hanno nomi terribili e non hanno soldi per gli avvocati per poterselo cambiare.

Per NIk ari m
Credo che i genitori siano la base di un bimbo e lo modellano in base alle loro condizioni socio culturali per cui l'uomo o la donna che sarà, sarà frutto anche degli insegnamenti dai genitori ricevuti. Il nome è una prerogativa socio culturale che viene per tradizione dato. Ritengo che una persona debba avere la facoltà di poter cambiare il proprio nome se questo non gli aggrada così come ha la facoltà di non seguire gli insegnamenti ricevuti

Answer 1

Io credo che invece sia assolutamente ragionevole dare questa possibilita' ai figli
La cosa sarebbe anche estremamente semplice.
Una legge e un piccolo emendamento che dice
E' data la possibilita' a tutte le persone cittadine italiane dal compimento della maggiore eta' di poter confermare il o i nomi imposti dai genitori o di poterne scegliere un altro/altri
Questa scelta e' possibile una sola volta.....ect ect,,
Se questo dovesse divenire nel futuro, oggetto di dibattito politico per un qualsivoglia motivo,non tardera' la politica a prendere in considerazione la cosa.
Se ci pensi bene fino a 50 anni fa' tutti avrebbero pensato che nel mondo non sarebbe mai accaduto un matrimonio tra gay
Invece........

Answer 2

Eh certo!!!

E perché il cognome no???

Ma no dai... cambiamo direttamente i genitori......

Anzi no, cambiamo famiglia......

Mica importa che c'avranno messo mesi a scieglIerlo e tutti ci chiamano così da una vita!!!

Se non ci piace il nome esiste sempre il soprannome: mia madre da quando é piccola si é sempre fatta chiamare "Lilli" ma mica é il suo nome... Il suo nome vero manco se lo ricorda.. ;) per tutti é sempre stata e sempre sarà Lilli... bellissimo... ;)

No, non sono d'accordo, é una questione di rispetto.... ciao ;)

Answer 3

A me il mio nome piaceva fino a 28 anni, quando il mio paese di nascita al cambio di residenza ha deciso che il mio nome era doppio e... applicando una legge del '68 ( preciso che io sono nata nel '64!) mi ha tolto un nome e mi ha costretto a cambiare tutti i documenti ! Quindi, non solo i genitori impongono i nomi... sono d' accordo con te, dovrebbe essere Più semplice poter modificare il nome se non ci si sente come si viene chiamati!

Answer 4

Senza dubbio sarebbe auspicabile poter cambiare senza troppa burocrazia ed eccessivi costi il proprio nome se proprio da adulti crea imbarazzo.In quanto ai genitori,va un po' troppo di moda( quindi sta diventando monotono),colpevolizzarli anche per il nome.E' prima di tutto un fatto pratico;sarebbe buffo vedere tutti questi genitori chiamare i propri figli a fischio o apostrofarli:"ehi,tu";Anzi il nome è il primo segno di una propria identità,inoltre i genitori che"impongono"il nome,sono quelli che poi imporranno ben altre cose,senza preoccuparsi di ascoltare i loro figli;gli altri "lo scelgono",con molta cura,impiegando tanto tempo e cambiandolo spesso ,chiedendosi se il figlio/a saranno contenti della loro scelta e questi genitori"donano"il nome ai figli e negli anni gli faranno sempre dono del loro tempo e delle lore attenzioni e forse in quel caso,se il nome non e di quelli proprio orribili,possiamo mostrarci noi,maturi e non mortificarli facendogli capire che da loro non accettiamo niente,forse per un problema nostro?

Answer 5

Meglio così che il contrario...

Te l'immagini un figlio che impone il proprio nome al genitore?

Answer 6

A noi ci piacerebbe scegliere un bel nome per noi stessi, ma putroppo non e possibile, di qualcuno maniera ci debono chiamare i nostri genitori, altrimenti solo portare il cognome e poi da grandi avere la possibilità di scegliere il nostro nome. Boo..:-)

Answer 7

Perchè la metti su questo piano... sappiamo tutti che non siamo proprietà dei nostri genitori,ma che, grazie alla vita che ci hanno donato, siamo qualcosa di più, che da loro promana, e che è la loro scommessa sul futuro, la certezza dell'immortalità...
Se vogliamo essere poetici, parliamo pure come Gibran Kalil e diciamo che siamo la freccia scoccata verso il futuro...il minimo che dobbiamo concedere loro è che ci diano un nome, che per loro sarà il più amato nome del mondo, che farà sempre pensare a noi, anche quando lo leggeranno per caso su un giornale o un libro...Poi, quando saremo grandi, abbiamo modo, legalmente, o anche solo ufficiosamente, di cambiare questo nome, se non ci piace o non lo sentiamo adatto.

Answer 8

e' un pò un'utopia la tua idea.
Pure che non gli vuoi dare un nome, quando lo chiami lo devi pur chiamare. Come lo chiami? Uh!! come gli uomini delle caverne!? Si ritornerebbe indietro nel tempo. Il fatto del nome non è poi così drammatico.
Per esempio conosco alcune persone con i nomi azzeccati, tipo che so, Pietro, quando si mette un idea, un concetto in testa veramente una pietra si rompe prima.
No il nome fa la persona, e chi lo porta prima che ci si abitui ci vuole un pò ma una volta che l'ha fatto suo guai a chi glielo tocca.
Certo poi c'è l'eccezione. Che però conferma la regola.

Answer 9

in effetti da un punto di vista prettamente personale la tua domanda è legittima e condivido pienamente quanto tu dici, il problema rimane solamente il come poter ovviare a questo dato che la legge non lo consente. in molte culture nativo americane il nome del nascituro veniva attribuito dai genitori, ma durante il corso della sua vita, la persona aveva la facoltà di scegliere autonomamente il proprio nome con il quale spesso veniva riconosciuto. lo vedo unicamente come un problema (sempre che di problema si possa parlare) culturale. non avrei altro da aggiungere in merito.

Answer 10

quando due genitori scelgono il nome del bimbo/a (molto spesso anche prima della nascita) lo fanno con amore estremo e costruiscono su questo nome tutta una serie di sentimenti ed aspettative circa il loro futuro figlio, quindi anche se poi dovesse non piacerci il nome che ci hanno assegnato possiamo usare dei diminutivi o dei soprannomi per presentarci o per farci conoscere agli altri, ma rispetto fortemente questo diritto che lascio volentieri ai genitori perchè quando un figlio cresce può fare tutte le scelte che vuole essendo ormai una persona a se e ai genitori potrebbe rimanere solo questo di un figlio; quel nome scelto con amore.