Oriana Fallaci - La Rabbia e l'orgoglio (libro) qual'è la vostra opinione?

Answer 1

La Fallaci ha saputo esprimere la nostra rabbia e la nostra paura verso un mondo o una parte di questo che ci vede come il nemico da combattere.

Answer 2

Mi è piaciuto molto e mi ha fatto riflettere, come quasi tutti i libri della Fallaci. Però qui se si parla della Fallaci succede un putiferio...la mia opinione a riguardo l'ho espressa molte volte.
Cmq a me è piaciuto davvero, però ti sconsiglio di leggerlo se sei sensibile della gente e non vuoi passare per un razzista guerrafondaio. Cmq per la completezza dell'opera ti consiglio di leggere anche i successivi due, in particolare La Forza della Ragione che mi è piaciuto anche molto.
Baci

Answer 3

discutibile la presa di posizione ma comprensibile alla luce degli atti sadomasochistici subiti dalla scrittrice negli anni '70 in Libano.

Answer 4

Ciao! ho letto La rabbia e l'orgoglio appena è uscito. Sinceramente: mi ha un po' spaventato la rabbia e la veemenza delle sue parole. non mi trovo completamente d'accordo con tutto ciò che dice, ma ammiro moltissimo il suo lavoro e rispetto l'opinione di tutti coloro che non la pensano come me. per fortuna ognuno ha le sue idee, altrimenti sai che barba a non confrontarsi mai e a darsi tutti ragione? Se posso, consiglio a tutti un bellissimo articolo di Tiziano Terzani, in risposta all'articolo di Oriana subito dopo l'11 settembre, che potete trovare in "Lettere contro la guerra". Grazie Oriana, grazie Tiziano.

Answer 5

L'ho letto quando è uscito.
Sicuramente è un libro scritto molto bene. Alcune cose che dice sono anche vere, ma si perdono nell'insieme che è un'accozzaglia di generalizzazione sul mondo islamico.
Afferma che non esistono musulmani moderati, ma questa è una cavolata estremamente pericolosa perchè si rischia di credere che gli islamici siano tutti uguali, fondamentalisti e terroristi.
Rischia di istigare l'odio verso questa religione e di fomentare violenza nei confronti degli appartenenti a questo credo.
I toni che ha usato la Fallaci in questo libro non sono molto differenti dai toni usati dai fomentatori dell'odio islamico verso l'Occidente.

Answer 6

Un capolavoro che smaschera, come tutti i libri della Fallaci d'altronde, ipocrisie e menzogne.
L'ho letto in un baleno . Non ho più parole per esprimere tutta la mia gratitudine per una donna che crede in quello che scrive e scrive quello che crede . Non mi interessa se viene bollata come estremista , come inneggiatrice alla guerra , come razzista e via dicendo . E' l'unica donna dei nostri tempi che non ha paura della potenza delle parole e delle sue idee , l'unica donna che viene puntualmente criticata per ogni libro che scrive , l'unica donna ad aprire gli occhi a tutti quelli che ancora non credono nei pericoli del mondo islamico , l'unica donna ad aver alzato la voce su tutte quelle ignominie a cui le cicale fanno affidamento per criticarla e censurarla . Sono fiera di essere rappresentata nel mondo da una donna con questo coraggio , questa dignità , questa intelligenza , questa forza , questa RABBIA e questo ORGOGLIO . La Fallaci rappresenta la donna con la D maiuscola e rikordatevo ke le sue idee contano più delle critiche che riceve . Forza Oriana io sono con te .
ciaooooo

Answer 7

lo stò rileggendo in qsti giorni e devo dire ke lo trovo nn sl interessante ma sptt veritiero!! ha centrato in pieno i sentimenti degli americani in quei giorni, ti riporto un'estratto molto significante:
«Ero un pezzo di ghiaccio. Anche il mio cervello era ghiaccio. Non ricordo nemmeno se certe cose le ho viste sulla prima torre o sulla seconda. La gente che per non morire bruciata viva si buttava dalle finestre degli ottantesimi o novantesimi piani, ad esempio. Rompevano i vetri delle finestre, le scavalcavano, si buttavano giù come ci si butta da un aereo avendo addosso il paracadute, e venivano giù così, lentamente. Agitando le gambe e le braccia, nuotando nell’aria. Sì, sembravano nuotare nell’aria. E non arrivavano mai. Verso i trentesimi piani, però, acceleravano. Si mettevano a gesticolar disperati, suppongo pentiti, quasi gridassero “ help - aiuto - help”. E magari lo gridavano davvero. Infine cadevano a sasso e paf!>>

E la rabbia della Fallaci trabocca dalle parole scritte; la stizza non può essere contenuta, perché ora si tratta di difendere ciò che è proprio, primo fra tutti il “costume” o chiamiamolo pure “spirito motore e qualificante” di ogni Paese.

E tra tutti, L’Italia, una cultura che la Fallaci dichiara di amare in modo viscerale e appassionato:
«Io sono italiana. Sbagliano gli sciocchi che mi credono ormai americana. Io la cittadinanza americana non l’ho mai chiesta. Anni fa un ambasciatore americano me la offrì sul Celebrity Status, e dopo averlo ringraziato gli risposi: “Sir, io all’America sono assai legata. Ci litigo sempre, la rimprovero sempre, eppure le sono profondamente legata. L’America per me é un amante anzi un marito al quale restrò sempre fedele. Ammesso che non mi faccia le corna. Voglio bene a questo marito. E non dimentico mai che se non si fosse scomodato a fare la guerra a Hitler e Mussolini, oggi parlerei tedesco. Non dimentico mai che se non avesse tenuto testa all’Unione Sovietica, oggi parlerei russo. Gli voglio bene e m’è simpatico. Mi piace ad esempio il fatto che quando arrivo a New York e porgo il passaporto col certificato di residenza, il doganiere mi dica con un gran sorriso: “Welcome home, benvenuta a casa”. Mi sembra un gesto così generoso, così affettuoso. Inoltre mi ricorda che l’America è sempre stata il Rifugium Peccatorum della gente senza patria. Ma io la patria ce l’ho già, Sir. La mia patria è l’Italia, e l’Italia è la mia mamma.»
E' stata l'unica giornalista senza peli sulla lingua in quel periodo!!

Answer 8

questa è la mia recensione anche se piccola può vedersi che esprimo una senzazione piacevole e che mi è piaciuto
con "la rabbia e l'orgoglio" Oriana fallaci rompe un silenzio durato dieci anni.lo rompe prendendo spunto da quella mattina dell'11 settembre 2001,non molto lontano dalla casa di manattan,disintegro le 2 torri gemelle.
preceduto dal clamore che suscito la stampa italiana e estera diciotto giorni dopo l'immane tragedia,poi orriana mette la sua visione globale della guerra santa.
un libro fantastico forse il migliore di tutta la collezione di libri fallaci.

Answer 9

Dice in modo chiaro e omiconprensibile (per le anime candide un poco brutale) cio' che e' sotto gli occhi di tutti e che solo gli ideologicamente cechi non vogliono vedere.

Answer 10

Spesso come i libri della Fallaci è molto fumo ma manca di reali riferimenti storici perchè la scrittrice in questione sarà anche brava con le parole ma non ha mai avuto in vita sua l'umiltà di cercare dei dati storici reali, molto è quasi per "sentito dire".
Vi sono gruppi di universitari americani che hanno scritto addirittura dei contro libri su Oriana Fallaci smontando affermazione per affermazione e dimostrando come molte delle cose scritte fossero in realtà azzardate e prive di valore storico.
Ad esempio una volta ha scritto che i musulmani prima amputavano braccia e gambe ai cristiani e poi li crocifiggevano.
La cosa è un po' strana: come si fa a crocifiggere una persona senza arti? Detto così fa anche ridere (anche se è un po' macabro)
Ha scritto anche che i musulmani sono sempre stati popolo di barbari dimenticando che testi della letteratura greca, testi di matematica non sarebbero mai pervenuti a noi senza l'apporto di quelle culture (non per niente i numeri che usiamo noi sono quelli arabi)
Come dimenticare pensatori come Avicenna: persino Dante mostra una riverente considerazione per lui, e nella Commedia lo colloca rispettosamente nel limbo.
Insomma i suoi libri possono essere interessanti da leggere ma molte delle cose scritte sono infondate, possono solo andar bene come libri di intrattenimento.

PS mi raccomando con i giudizi negativi! non vi sbilanciate, ne voglio molti.