Sono due personaggi con carisma differente.
Giovanni Paolo era un uomo di grande comunicazione, di indubbio valore teologico, ma ha usato più la capacità di relazionarsi con la gente semplice, senza mostrare di sè il lato più severo.
Eppure era severo e anche molto. Credo lo fosse soprattutto con se stesso dato che si è imposto un ruolo difficile e scomodo soprattutto quando la sua salute ha cominciato a vacillare.
Papa Benedetto è meno carismatico sotto il profilo relazionale, si può dire che è meno comunicativo, ma anch'egli, con maggiore sobrietà, è persona tenerissima e lo si capisce anche dal semplice fatto che ha convissuto con un gatto per tutta la sua vita cardinalizia e probabilmente non l o ha abbandonato neppure dopo essere diventato Papa.
Benedetto ha però un indubbio carisma intellettuale, culturale, teologico e lascerà un profondissimo segno nella Chiesa perchè saprà chiarire molti punti oscuri.
Già la sua prima enciclica è un capolavoro nel genere. Ha affrontato il problema dell'Amore umano, dall'eros all'Agape con molta precisione teologica e grande spirito pastorale.
Nonostante sia stato aspramente criticato per quanto detto a Ratisbona ad un osservatore attento e competente non sarà di certo sfuggito che le sue parole erano assolutamente precise sul piano dottrinale e teologico e se non sono state capite la colpa non è del fatto che lui non è capace di esprimersi, ma sono gli altri, per lo più ignoranti, che non hanno capito.
Sarà infine la Storia a decretare ciò che nelle vicende della Chiesa essi hanno lasciato in eredità.
2006-10-06 01:51:32
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answer #1
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answered by marte 6
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Si somigliano in quanto sono Papi ( ed e` giusto questo plurale in italiano ). Non si somigliano in quanto uno di loro e` ancora sulla pista, mentre l'altro ha tagliato il traguardo. Quello trapassato faceva il Pastore delle anime, ma non concedeva cambiamenti logici. Questo fa il filosofo ed il teologo e sta seminando gli spunti per cambiare la fede in una cosa logica, che si ritorcera`contro il papato stesso, perche` la filosofia ha da tempo finito di fare l'ancella della teologia.
2006-10-07 11:39:25
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answer #2
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answered by giulietta 7
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Giovanni Paolo ha dato la mano a Pinochet...
Benedetto Pio militava nella gioventu' Hitleriana..
non ci vedo una gran differenza
2006-10-07 01:59:17
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answer #3
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answered by Bebè 3
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Sono un Cristiano ma non cattolico, il Papa, con tutto il rispetto, non è il capo della mia Chiesa.
Detto questo però c'è da dire dire che GPII trasmetteva amore con gli occhi oltre che con i gesti e le parole, quello attuale è un teologo su rigide posizioni, spero che l'amore di Dio lo sciolga un pò, per il bene di tutti.
2006-10-06 09:16:07
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answer #4
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answered by Marchiddu 4
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entrambi dicono di parlare per conto di DIO
2006-10-06 09:10:08
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answer #5
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answered by Zio Auo 4
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Giovanni Paolo II amava la vita e di conseguenza i giovani e i bambini e non esitava ad unirsi a loro, a cantare con loro, a ridere e scherzare....ha fatto capire che la chiesa non è solo sacrificio e rinunce. Benedetto XVI è più "freddo" meno nonno e più insegnante. Purtroppo per lui non è facile seguire le orme del suo predecessore perchè aveva il passo lungo e deciso ed era un trascinatore..... ciaoo
2006-10-06 08:37:45
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answer #6
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answered by lella testona 6
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BENEDETTO XVI CREDO SIA UN UOMO FERREO E TOSTO DI CARATTERE,UN VERO TEDESCO
MENTRE GIOVANNI PAOLO II E' STATO UN UOMO CHE HA USATO L'AMORE COME PAROLA D'ORDINE NEI DIALOGHI CON LA GENTE.... POI NON SO
2006-10-06 08:34:05
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answer #7
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answered by Anonymous
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credo che chi è riuscito a scalare la vetta del potere nella chiesa, con tutta la concorrenza subdola che manifesta, sia molto simile a colui che è riuscito prima di lui nell'impresa.
Caso mai se ne differenzia nello stile, ma non nella sostanza
2006-10-06 08:30:04
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answer #8
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answered by ilsobrio 2
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Non sono credente, per me il papa è inutile, ma ti rispondo così:
Giovanni Paolo II ha cercato con le sue parole di diffondere il bene.
Benedtto XVI invece con le sue parole sta solo peggiorando la situazione nel mondo. Anche se forse è troppo presto per valutarlo definitivamente, visto che è da poco papa.
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2006-10-06 08:28:29
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answer #9
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answered by KenderTas 5
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e chi era meglio, Mosè o Abramo? San Paolo o San Pietro?
che ragionamenti sono questi?
chi è credente pensa ad ascoltare il Papa attuale, senza dimenticare i Papi precedenti, chi è credente sa che è lo Spirito Santo a scegliere il Pontefice e non si ferma a fare questi discorsi, con tutte le cose che ci sono da fare per se stessi e per gli altri chi si trastulla in questi interrogativi vuol dire che della vita ha capito poco - niente
Matteo 7:1 Non giudicate, per non essere giudicati;
Matteo 7:2 perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati.
Matteo 7:3 Perché osservi la pagliuzza nell'occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio?
Matteo 7:4 O come potrai dire al tuo fratello: permetti che tolga la pagliuzza dal tuo occhio, mentre nell'occhio tuo c'è la trave?
Matteo 7:5 Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e poi ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello.
2006-10-07 07:30:59
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answer #10
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answered by GIGI 3
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