ho fatto un tuffo nel passato,bei ricordi,che ne pensi?:
Arriva un momento nella vita quando si scopre con una certa preocupazione di non poter più fare finta che non sono passati oltre 20 anni dall'ultima volta in cui vostra madre vi aveva messo la merenda dentro la cartella per mandarvi a scuola: è il momento in cui cominciate a emozionarvi se per caso risentite il profumo di una figurina, o sugli scaffali di un supermercato trovate una confezione di girella.
Molti, giustamente, decidono che quelle emozioni, quei profumi, sono cose del passato, e tirano dritti, altri, come me, pensano che ritrovare almeno per un attimo quelle sensazioni, quei momenti, sia invece un modo per allievare il peso della frenesia del mondo moderno e dei suoi tempi che corrono troppo. Per questo motivo, oltre due anni e mezzo fa, ho iniziato a raccogliere materiale sugli anni '80, i 10 anni in cui ho avuto, abbiamo avuto tanto tempo per vivere le nostre emozioni, dalle inevitabili prime cotte ai continui
2006-10-05
21:59:56
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17 risposte
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inviata da
v3l3no69
3
in
Scienze sociali
➔ Antropologia
litigi con gli amici, seguite da riappacificazioni di fronte a un magic cola, o a un calippo.
Gli anni '80 sono stati, forse, l'ultimo decennio in cui non serviva fare tutto di corsa, non c'erano telefonini, grandi fratelli, e anche il pallone con cui giocavamo era meno gonfio di soldi e gonfiato di interessi di quello di oggi. Quasi 20 anni dopo li ho riscoperti, quasi come un amico ricomparso da una fotografia impolverata, e ho deciso di rendere loro il giusto omaggio per avermi fatto compagnia tanto tempo fa..
dal sito http://www.anni80.info/
2006-10-05
22:00:33 ·
update #1
condivido in todo !
2006-10-05
22:01:39 ·
update #2
condivido tutto quello che hanno detto i ragazzi prima di me...ma a me manca una cosa degli anni 80 ...
L'oratorio dei Salesiani...si stava tutti assieme si giocava solo a pallone si scatenavano risse per le figurine mancanti...non c'era tutta questa tecnologia che rovinava il divertimento giovanile..
ma la cosa piu belle era....
penso che sia capitato a tutti di passare le serate sotto il portone di casa a giocare alla tedesca...i cellulari non esistevano ancora...e la cosa che ricordo di piu ...sarà banale ...era il fischio dal balcone di mia madre..che mi avvisa che era ora di salire...
sia aveva di meno ma ci si divertiva di piu con meno...si usava di piu la fantasia...
2006-10-06 13:22:24
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answer #1
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answered by Anonymous
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Questa è una missiva che mi è arrivata via mail... è lunga ma è fantastica
Lo scopo di questa missiva é quello di rendere
giustizia a una generazione,
quella di noi nati agli inizi degli anni '80
(anno più, anno meno),
quelli che vedono la casa acquistata allora dai nostri
genitori valere oggi 20 o 30 volte tanto, e
che pagheranno la propria fino ai 50 anni.
Noi non abbiamo fatto la Guerra, né abbiamo visto lo
sbarco sulla luna, non abbiamo vissuto gli anni di
piombo, né abbiamo votato il referendum per l'aborto e
la nostra memoria storica comincia coi Mondiali di
Italia '90.
Per non aver vissuto direttamente il '68 ci dicono che
non abbiamo ideali, mentre ne sappiamo di politica più
di quanto credono e più di quanto sapranno mai i
nostri fratelli minori e discendenti.
Babbo Natale non sempre ci portava ciò che chiedevamo,
però ci sentivamo dire, e lo sentiamo ancora, che
abbiamo avuto tutto, nonostante quelli che sono venuti
dopo di noi sì che hanno avuto tutto, e nessuno glielo
dice.
Siamo l'ultima generazione che ha imparato a giocare
con le biglie, a saltare la corda, a giocare a lupo, a
un-due-tre-stella, e allo stesso tempo i primi ad aver
giocato coi videogiochi, ad essere andati ai parchi di
divertimento o aver visto i cartoni animati a colori.
Abbiamo indossato pantaloni a campana, a sigaretta, a
zampa di elefante e con la cucitura storta; la nostra
prima tuta è stata blu con bande bianche sulle maniche
e le nostre prime scarpe da ginnastica di marca le
abbiamo avute dopo i 10 anni.
Andavamo a scuola quando il 1 novembre era il giorno
dei Santi e non Halloween, quando ancora si veniva
bocciati, siamo stai gli ultimi a fare la Maturità e i
pionieri del 3+2...
Siamo stati etichettati come Generazione X e abbiamo
dovuto Sorbirci Sentieri e i Visitors, Twin Peaks e
Beverly Hills (ti piacquero allora, vai a rivederli
adesso, vedrai che delusione).
Abbiamo pianto per Candy-Candy, ci siamo innamorate
dei fratelli di Georgie, abbiamo riso con Spank,
ballato con Heather Parisi, cantato con Cristina
D'Avena e imparato la mitologia greca con Pollon.
Siamo una generazione che ha visto Maradona fare
campagne
contro la droga.
Siamo i primi ad essere entrati nel mondo del lavoro
come Co.Co.Co. e quelli per cui non gli costa niente
licenziarci. Ci ricordano sempre fatti accaduti prima
che nascessimo, come se non avessimo vissuto nessun
avvenimento storico.
Abbiamo imparato che cos'è il terrorismo, abbiamo
visto cadere il Muro di Berlino, e Clinton avere
relazioni improprie con la segretaria nella Stanza
Ovale; siamo state le più giovani vittime di Cernobyl;
quelli della nostra generazione l'hanno fatta la
guerra (Kosovo, Afghanistan, Iraq,
ecc.); abbiamo gridato NO NATO, fuori le basi
dall'Italia, senza sapere molto bene cosa
significasse, per poi capirlo di colpo un 11 di
settembre.
Abbiamo imparato a programmare un videoregistratore
prima di chiunque altro, abbiamo giocato a Pac-Man,
odiamo Bill Gates e credevamo che internet sarebbe
stato un mondo libero.
Siamo la generazione di Bim Bum Bam, di
Clementina-e-il-Piccolo-Mugnaio-Bianco e del Drive-in.
Siamo la generazione che andò al cinema a vedere i
film di Bud Spencer e Terence Hill.
Quelli cresciuti ascoltando gli Europe e Nik Kamen, e
gli ultimi a usare dei gettoni del telefono.
Ci siamo emozionati con Superman, ET o Alla Ricerca
dell'Arca Perduta.
Bevevamo il Billy e mangiavamo le Big Bubble, ma
neanche le Hubba Bubba erano male; al supermercato le
cassiere ci davano le caramelline di zucchero come
resto. Un gelato costava 1000 lire... e te ne davano
tanto!!! Siamo la
generazione di Crystal Ball ("con Crystal Ball ci puoi
giocare..."), delle sorprese del Mulino Bianco, dei
mattoncini Lego a forma di mattoncino, dei Puffi, i
Volutrons, Magnum P.I., Holly e Benji, Mimì Ayuara,
l'Incredibile Hulk, Poochie, Yattaman, Iridella,
He-Man, Lamù, Creamy, Kiss Me Licia, i Barbapapà, i
Mini-Pony, le Micro-Machine, Big Jim e la casa di
Barbie di cartone ma con l'ascensore. La generazione
che ancora si chiede se Mila e Shiro alla fine vanno
insieme.
La generazione che non ricorda l'Italia Mondiale '82,
e che ci viene
un riso smorzato quando ci vogliono dare a bere che
l'Italia di quest'anno è
la favorita...
L'ultima generazione a vedere il proprio padre
caricare il Portapacchi della macchina
all'inverosimile per andare in vacanza 15 giorni.
L'ultima generazione degli spinelli...
Guardandoci indietro è difficile credere che siamo
ancora vivi: viaggiavamo in macchina senza cinture,
senza seggiolini speciali e senza air-bag; facevamo
viaggi di 10-12 ore e non soffrivamo di sindrome da
classe turista.
Non avevamo porte con protezioni, armadi o flaconi di
medicinali con
chiusure a prova di bambino.
Andavamo in bicicletta senza casco né protezioni per
le ginocchia o i
gomiti. Le altalene erano di ferro con gli spigoli
vivi e il gioco delle penitenze era bestiale.
Non c'erano i cellulari.
Andavamo a scuola carichi di libri e quaderni, tutti
infilati in una cartella che raramente aveva gli
spallacci imbottiti, e tanto meno le rotelle!!
Mangiavamo dolci e bevevamo bibite, ma non eravamo
obesi. Al limite uno
era grasso e fine.
Ci attaccavamo alla stessa bottiglia per bere e
nessuno si è mai infettato. Ci trasmettevamo solo i
pidocchi a scuola, cosa che le
nostre madri sistemavamo lavandoci la testa con
l'aceto.
Non avevamo Playstation, Nintendo 64, videogiochi, 99
canali
televisivi, dolby-surround, cellulari, computer e
Internet, però ce la
spassavamo tirandoci gavettoni e rotolandoci per terra
tirando
su di tutto; bevevamo l'acqua direttamente dalle
fontane dei parchi, acqua non imbottigliata, che
devono anche i cani! E le ragazze si
intortavano inseguendole per toccar loro il sedere e
giocando al gioco
della bottiglia o a quello della verità, non in una
chat dicendo :) :D :P
Abbiamo avuto libertà, fallimenti, successi e
responsabilità e abbiamo
imparato a crescere con tutto ciò.
2006-10-05 22:28:55
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answer #2
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answered by Briscola 3
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Chi come una tua coetanea riesce a capirti meglio!Veramente mitici quegli anni, quando andavi a scuola in filobus e si staccavano i fili, quando facevi le feste di compleanno con due luci colorate e sembrava una discoteca.E che musica ancora viva! W i depeche mode!
Baci V31369
2006-10-05 22:08:57
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answer #3
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answered by Magic§Sùuna 5
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io sono nata nell'88.
Nell'89 avevo un anno. Di questo anno non ricordo più o meno niente
Il mio contributo è piuttosto modesto...xò posso dire...sono vissuta un anno negli anni '80!
2006-10-06 05:55:48
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answer #4
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answered by ☆PrG☆ 4
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Hai proprio ragione... io sono nata nel '78... e che dire?! ora è tutto diverso. Noi ragazzine, perchè questo eravamo, leggevamo "cioè", avevamo le camere tappezzate coi poster di Tom Cruise, i diari pieni di dediche e adesivi, le rubriche piene di numeri telefonici e di indirizzi trovati chissà come, andavamo a scuola coi Levi's e le mega felpe, truccate quel poco che appena si vedeva, (e quando eravamo già grandine), uscivamo con l'amica del cuore e cercavamo di incontrare i ragazzi che ci piacevano... andavamo a prendere il latte alla mamma anche solo per fare il giro del palazzo... oggi è tutto diverso, a 13/14 le ragazze vanno in giro più truccate delle attrici e vestite lasciamo perdere come... "cioè" è sparito ed hanno già la copia di vanity fair sotto il braccio... tutto è cambiato, la semplicità che avevamo noi non c'è più!!! Gli anni '80!!! MAGICI!!!
2006-10-09 22:49:07
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answer #5
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answered by acquario78 2
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Io ricordo gli anni '80 come la mia infanzia e i miei primi approcci con la società:le scuole elementari,i primi amici. Bei ricordi!!!!!!!!
2006-10-08 01:23:32
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answer #6
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answered by atena_nike82 3
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Sono nata a metà degli anni 80 e ovviamente non ho potuto viverli appieno,xò penso ke quel periodo sia stato uno dei migliori per merito del benessere generale ke c'era e delle mentalità della gente.Dico la verità,quasi mi dispiace non averli vissuti!
2006-10-07 05:18:30
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answer #7
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answered by roli 5
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io sono dell'84 e quindi nn mi ricordo niente xò devo dire ke è bella la musica di quel periodo!
carino il link ke hai postato!
2006-10-06 03:37:10
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answer #8
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answered by rØߥ¢H@ñ84 4
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Gli anni 80 sono stati veramente meravigliosi...
peccato solo che hanno coinciso con il consolidamento in Italia di gruppi di potere che hanno intrecciato affari e politica sporcando quanto di buono veniva realizzato in altri campi.
Ti segnalo
http://www.1500videos.com/
I miei migliori saluti
Marco Costanzo
] marcomkc [ http://notizieinformatiche.wordpress.com
2006-10-05 22:24:26
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answer #9
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answered by marcomkc 2
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gli anni 80 sono stati anni mitici; a volte con i miei amici e con mio marito (che fortunatamente sono gli stessi di allora) ci capita di ripensarci e sono tutti ricordi belli e non solo perche' eravamo piu' giovani ma perche' era tutto migliore: i divertimenti, la musica, la tv, era tutto piu' autentico, spontaneo.
Uno dei ricordi piu' belli sono le feste che facevamo la domenica sempre in casa di un nostro amico perche' era la piu' grande di tutte, con le luci psicadeliche, la musica a palla, i divanetti .....
Belli veramente anni belli e splendidi ricordi.
Grazie per avermi fatto ripensare a quei momenti.
Ciao
2006-10-05 22:17:00
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answer #10
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answered by pea 3
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Ieri sera al concerto di GEORGE MICHAEL mi sono
rituffata negli anni 80....che per la loro musica e per
altro sono stati fantastici !!!
2006-10-05 22:09:19
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answer #11
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answered by lady 3
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