2006-10-04 01:11:36 · 12 risposte · inviata da ............ 6 in Scienze sociali ➔ Psicologia
Ne sono più che convinto, al contrario di tante persone che cercano di scaricare le proprie responsabilità sulle spalle altrui, imputando a terzi le loro "sfortune"
Ognuno di noi è giudice e arbitro di se stesso.
Ciao a tutti
2006-10-04 01:21:56 · answer #1 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
assolutamente no,un esempio crudo:
tuo figlio,pochi anni, la luce della tua vita ,si ammala di un brutto male e nel giro di 1 mese muore.... NON hai responsabilita', ma per il resto della tua vita ti dovrai scontrare con una sofferenza insopportabile ,che ti fara odiare di esser nato.
scusate l'esempio crudo, al momento non ho "velluto" dentro.
2006-10-04 01:32:22 · answer #2 · answered by v3l3no69 3 · 1⤊ 0⤋
assolutamente si
2006-10-04 01:21:43 · answer #3 · answered by xdakota81 2 · 1⤊ 0⤋
No. A volte la colpa è di altri. Siamo artefici del nostro destino, certo, ma entro i limiti che ciò che sfugge al nostro controllo ci puà comunque colpire. Forse ne siamo per buona parte responsabili. Non integralmente .
2006-10-04 09:18:13 · answer #4 · answered by Fox Mulder 5 · 0⤊ 0⤋
Solo in parte...
vedi le malattie... spesso non ne siamo noi responsabili...
2006-10-04 08:29:35 · answer #5 · answered by illaaaa 5 · 0⤊ 0⤋
personalmente non credo che abbiamo la "responsabilità" delle nostre sofferenze: secondo il mio punto di vista quello che siamo è il risultato di una serie di "casualità" ed è molto difficile modificarci usando il ragionamento logico.
Sicuramente la sofferenza è sempre molto personale, ognuno ha il proprio modo di affrontare le situazioni e vivere il dolore: a volte tendiamo ad accettare certe sofferenze piuttosto che altre, perché magari non le condividiamo... per fare un esempio paradossale, tutti ci sentiamo molto partecipi se una persona si dispera per la perdita di un familiare, mentre non capiamo se un'altra cade in depressione per la morte di un pesce rosso. In realtà lo stato di dolore è lo stesso, perché non dipende direttamente dall'evento ma dalla reazione emotiva dell'individuo.
In conclusione, penso che la sofferenza non possa essere vista come una responsabilità o peggio una colpa, ma vada accettata per quello che è, consapevoli che lavorando su noi stessi, con tempo e pazienza, è possibile affrontarla in modo più sereno.
2006-10-04 04:42:34 · answer #6 · answered by Daria B 4 · 0⤊ 0⤋
Non del tutto..
Va bene che una persona è artefice del suo futuro e che nn serve essere vittimisti, ma alcune cose brutte capitano oggettivamente.. e fanno soffrire molotissimo.
2006-10-04 01:54:33 · answer #7 · answered by Sara0108 3 · 0⤊ 0⤋
Non sempre, qualcuna ce la cerchiamo e qualcuna ce la cercano per noi . Io penso che le cose, quasi tutte stanno a metà strada !
2006-10-04 01:43:35 · answer #8 · answered by tittitre 5 · 0⤊ 0⤋
siamo noi a prendere le scelte e dalle scelte, sia esse giuste che apparentemente giuste, derivano le nostre sofferenze.
eppure chiunque ci circonda ha un influenza su noi e sulle nostre scelte potrebbe notare qualcun...
ma non siamo forse noi a scegliere le persone di cui circondarci??
2006-10-04 01:27:42 · answer #9 · answered by alicinapiccina 3 · 0⤊ 0⤋
discordo vivamente
2006-10-04 01:24:05 · answer #10 · answered by VINNY CASTRANGELO 3 · 0⤊ 0⤋