English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

2006-10-03 23:14:13 · 6 risposte · inviata da spazza104 6 in Relazioni e famiglia Amici

6 risposte

Impossibile....

2006-10-03 23:22:23 · answer #1 · answered by Elena 3 · 0 0

sarebbe una cosa bellissima e la pensavo così,purtroppo ho capito che non dev'essere così, perchè rischi solo di soffrire.

2006-10-04 06:22:36 · answer #2 · answered by mello trikeballake 5 · 1 0

è 1 dei principi che ci insegna la religione e dico che questo vale sl x quelli che lo meritano davvero! xkè a volte capita che dai tt la disponibilità di questo mondo e poi addirittura nega che le hai dato aiuto! come reputi ora il tuo prossimo? io prima devo capire se vale aiutarlo o no! ciaoooooooooo!

2006-10-04 10:58:34 · answer #3 · answered by Peppe89 7 · 0 0

E' un fondamento della religione cristiana (e non solo), "ama il prossimo tuo come te stesso" vuol semplicemente dire che non devi fare ad altri cose che non vorresti venissero fatte a te, che non devi usare agli altri un trattamento diverso rispetto a quello che riservi a te stesso, che non devi augurare agli altri cose che non auspichi per te stesso... per farla breve è un'esortazione esplicita a vedere negli altri noi stessi. La famosa fratellanza cristiana. Certo se così fosse le cose andrebbero decisamente meglio il problema di fondo è che ognuno di noi (me compreso beninteso) tende ad imputare la propria inadeguatezza al rispetto di questi dettami religiosi al comportamento degli altri che, in qualche maniera, ci condiziona e ci proibisce di vivere in osservanza del verbo cristiano. Ma, in realtà, ognuno di noi è "l'altro" di qualcuno. Certo se non si crede in Dio, rimane un auspicio, un inno alla convivenza perfetta, il più delle volte rimane nella comprensione di tutti i giorni una mera utopia. Io mi fermerei a rifletterci un pò di più ed a fare un pò di autocritica nella disapplicazione di questo principio: è davvero sempre colpa degli altri? A volte non ci celiamo dietro semplici (se pur veri) luoghi comuni anche solo per limitare l'impegno che ci richiederebbe applicare tale comandamento?
Comunque, siccome ho già parlato tanto ed ho parlato (me ne rendo conto benissimo) in maniera molto anacronistica e molto poco pratica, voglio solo dirti in fine che è vero ed è così che deve essere, ma che (nostro malgrado) riesce a tutti noi impossibile amare il prossimo tuo se costui ha ucciso tuo padre, resta inattuabile amare il prossimo tuo se ha violentato tua figlia... l'unica cosa che purtroppo riusciano a fare benissimo e nella quale dimostriamo a volte una naturalezza allarmante è il ripagare l'odio con l'odio, il dolore con il dolore, la rabbia con la rabbia. Ma non è che nell'altro odiamo noi stessi o il riflesso del nostro lato peggiore? Scusami se sono stato troppo noioso.

2006-10-04 09:07:30 · answer #4 · answered by Fahrenheit451 5 · 0 0

direi che devi renderti consapevole delle tue azioni verso il prossimo e capire anche che la responsabilità del bene o male delle altre persone è anche tua,questo è il senso della frase.se riesci a fare questo allora ami il tuo prossimo come te stesso.

2006-10-04 06:53:15 · answer #5 · answered by ♥sonia s 6 · 0 0

falso! ma quando mai!

2006-10-04 06:16:24 · answer #6 · answered by pik 2 · 0 0

fedest.com, questions and answers