xè non ricordano a loro volta di essere stati immigrati...e molti ti rispondono dicendoti che c'è troppo buonismo...a me inv pare che ci sia troppo razzismo e le accuse dei soliti che ti danno del buonista mi sembra una grande debole scusa...non è questione di nazionalità ma di persone..
2006-10-03 01:58:03
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answer #1
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answered by where 4
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Perchè la memoria storica dell'Italia (noto paese emigrante), ha una durata di 15 giorni!!
2006-10-03 08:59:08
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answer #2
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answered by Anonymous
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Io preferisco distinguere il razzismo inteso come pregiudizio nei confronti di persone di altre culture (secondo me poco presente in Italia) dalle innegabili ricadute negative che derivano da un'incontrollata ondata migratoria che induce le persone a percepire il migrante come pericolo. Sarebbe cecità nasconderci che tra tanta brava gente è venuta anche una quantità di delinquenti fuggita dal proprio paese o persone che poi qui hanno scelto la facile via dell'illegalità che poi la gente vive ogni giorno sulla propria pelle. I pusher di Torino di 2 gg fa portavano cultura o hanno trasformato una città in un campo di battaglia? Io non dimentico che la nostra nazione è figlia di uno sviluppo storico che è costato tanto sacrificio e anche la vita di chi ci ha preceduto per costruire una società il più possibile libera e sana: Sia ben accolto chi in questa società si vuole integrare e apportare energie positive ma sia ancor di più colpito e allontanato chi entra come ospite e si permette di spadroneggiare in casa altrui. Alex
2006-10-03 10:40:29
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answer #3
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answered by alex66 2
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Perchè troppi dimenticano che a nostra volta noi italiani siamo stati un popolo di emigranti,ciao
2006-10-03 09:57:09
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answer #4
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answered by lupogrigio 7
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io non credo che sia razzismo, credo invece che sia una forma di difesa contro la mancanza di lavoro in Italia, contro i troppi abusivi, che lavorano sottocosto togliendo lavoro a qualche italiano. Lo sapete che un lavoratore edile costerebbe fino a 200 euro al giorno, contro i 30 euro che danno ad immigrato clandestino. Se voi foste lavoratori edili, agricoli ecc. ecc. cosa ne penseresti.
2006-10-03 09:56:50
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answer #5
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answered by Anonymous
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Perchè da un lato ci sono i razzisti, e dall'altro un non controllo sulla qualità degli immigrati tanto per accaparrarsi voti. Forse occorrerebbe un miglior controllo senza dimenticare il lato umano perchè molte sono persone che cercano solo di lavorare e sopravvivere, altri sono delinquenti. Anche noi italiani abbiamo portato validissima gente negli USA ma pure la mafia.
2006-10-03 10:25:34
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answer #6
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answered by Anonymous
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Quella che descrivi tu si chiama "intolleranza" e ne corre di differenza con la parola "razzismo", che invece tu hai usato per indicare un concetto diverso; è la classificazione razziale, che determina la gerarchizzazione delle razze umane, ad essere comunemente chiamata "razzismo" e la differenza con quella che tu invece descrivi come "intolleranza" è notevole.
Dopo aver fatto questa premessa, ti dico che, personalmente, credo che l'immigrazione clandestina porti nel nostro paese moltissime persone disperate che cercano davvero di migliorare la propria esistenza con un lavoro in Europa, ma che allo stesso tempo ci faccia arrivare ogni sorta di delinquenza, perchè tra gli onesti qualche malintenzionato c'è sempre.
L'Unione Europea proibisce e punisce l'immigrazione clandestina; una clausola della legislazione continentale sancisce che i Paesi della UE che si trovano a dover fronteggiare un fenomeno del genere non possono permettere ai clandestini di dirigersi verso altri Stati Membri. Il problema è che moltissimi arrivano in Italia e nessuno sa che l'UE non scuce un soldo per rimpatriarli. In sostanza dobbiamo spendere di tasca nostra svariati milioni per rimandarli a casa e questo a spese dei contribuenti (motivo per cui, forse, in parte si risponde alla tua domanda sull'intolleranza: sapere che le tasse che si pagano vengono usate per queste operazioni può non essere una cosa positiva per tutti)!
E' chiaro che non sono tutti così: ci sono onestissimi egiziani, marocchini, tunisini, albanesi, rumeni ed extracomunitari in generale (non sto qui a citarli tutti) che aprono attività commerciali redditizie e che si integrano perfettamente nell'ambiente che li accoglie. Sappiamo altrettanto bene che altrettanti extracomunitari si avviano al mercato della prostituzione, allo spaccio, alla delinquenza più varia e che tutto fanno fuorchè integrarsi.
E' naturalmente più facile dire "Sono tutti delinquenti" e quindi affermare, dall'altra parte, "Sono tutti razzisti/intolleranti/etc...". Bisognerebbe pensare per entrambe le parti: da un lato è naturale che ci si stufi di essere etichettati come delinquenti comuni quando si è qui per lavorare onestamente, dall'altro è comprensibile che si sia stanchi di leggere sui giornali, di sentire e di vedere persone che liberamente si aggirano per le nostre città con l'intento di commettere tutt'altro che buone azioni, pretendendo, tra l'altro, agi e comodità immediate che gli italiani immigrati all'estero ai tempi dei nostri bisnonni nemmeno potevano sognarsi di chiedere.
2006-10-03 10:24:06
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answer #7
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answered by Alanis 3
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La colpa è ancora nostra, al loro paese, vedono la nostra tv, credono che quì si navighi nell'oro e fanno di tutto per venirci.
Tra questi ovviamente c'è una parte di persone che vuole lavorare, altri che sono delinquenti.
Quì cosa succede, che quelli che hanno voglia di lavorare, si trovano in difficoltà, lavori pochi e mal retribuiti, moltissimi in nero, e se va bene è così, altrimenti dietro a questo ce n'è un'altro pronto a subentrare e ad accettare queste condizioni.
Gli altri, i delinquenti, trovano terreno fertile, con le leggi che abbiamo.
Poi senza parlare di questi "immigrati", con gli zingari come la mettiamo, la loro "Regina", in TV ha ammesso che loro rubano se no come possono fare a vivere? inoltre a questi il nostro STATO (e quì, non c'entrano ne Prodi ne Berlusconi) gli passa un sussidio giornaliero, bello no !! poi noi saremmo razzisti !
più che razzista, io mi definisco un c.......one, che lavora, paga le tasse, vede quelli che gli hanno rubato in casa, fuori, liberi come l'aria, e lo STATO che fà? gli da il sussidio.
Quì ci va bene Tarcisio di Zelig, con il suo:
******* CHE RIDEDE!!!
Ciao
2006-10-03 10:12:00
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answer #8
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answered by Anonymous
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Sono pienamente daccordo con te, la gente stenta sempre a capire che gli immigrati sono una ricchezza, sia economica che culturale. Le persone tendono a generalizzare, cosicchè tutti i marocchini sono delinquenti, tutti i cinesi ti rubano il lavoro ecc... ma alla fine queste frasi fatte dimostrano soltanto quanto la gente abbia paura del cambiamento della società... questa è la mia opinione... Ciao e grazie a te!
2006-10-03 10:09:25
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answer #9
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answered by Zoë 2
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Non confondere razzismo con odio verso chi ti ruba il lavoro, se non lavora ti deruba, spaccia, diventa kamikaze per Al Qaeda.
Sono 2 cose diverse.
2006-10-03 10:02:08
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answer #10
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answered by Mortimer 6
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