La sicurezza per le low cost: dovere morale o obbligo?

Question

Voi cosa ne pensate delle compagie low cost? Secondo me sopra le nostre teste stanno viaggiando incontrollati migliaia di aerei. Cominciamo con un po' di storia: prima c'erano solo le compagnie di bandiera ma nel corso del tempo si sono affiancate le compagnie private che avevano ( e hanno) come unico obbiettivo il guadagno. io non sono contario alle privitizzazioni, ma se queste implicano una diminuzione della sicurezza allora non mi va più bene. Ora vi spiego meglio: c'è qualcuno che sa seriamente perché è possibile viaggiare a 5 euro da Roma a Londra? Lo so, le compagnie low cost hanno dei grossi risparmi (biglietto elettronico, pochi assistenti a terra...) ma non giustificano di certo un prezzo così ridotto. La realtà è che si cerca di TAGLIARE SU TUTTE LE SPESE

eliminano tutto il "superfluo" se così si può chiamare: hostess e piloti stressati, stanchi, che fanno mille turni in più dei loro colleghi delle compagnie di bandiera, dormono in aereo, le hostess sono costrette a dover sistemare l'aereo in pochi minuti perché i tempi della sosta a terra sono assai più corti), l'equipaggio di bordo viene formato con corsi ridicoli (come documentato anche da Striscia). Insomma, queste compagnie tagliano su tutto ciò che possono tagliare: la sicurezza non è un dovere morale ma un obbligo, al quale bisogna adempiere andando al limite delle norme internazionali.
Il Mondo probabilmente si sveglierà da questa situazione e capirà le cose come stanno solo quando succedera il classico disastro e anulla varranno i tentativi dei sindacati dei piloti che da anni si battono per avere più sicurezza.

Sono in parte d'acordo con quello che dici speedy_biondalez: è vero, una persona può tranquillamente girare con una macchina di 18 anni, mentre quelle nuove hanno strumenti di sicurezza molto più avnazati,, ma questo discorso non si può applicare per gli aerei. Questo perchè il 99% dei passegeri delle low cost è convinto di viaggiare su una compagnia altrettanto sicura che una compagnia di bandiera e se sapesse la verità probabilmente non viaggerbbe più a 5 euro. Questa quindi a casa mia si chiama truffa.

Answer 1

la sicurezza è d' obbligo su ogni compagnia aerea, comprese quelle low cost

la differenza tra le linee convenzionali e quelle a basso costo è nella qualità del servizio offerto al passeggero, che è decisamente minore, x una maggiore riduzione dei costi di gestione: nessun pasto a bordo, sedili + stretti, x una maggiore capacità di trasporto, collegamenti tra aeroporti minori, + lontani dal centro delle città, acquisto di biglietti online, utilizzo di un solo modello di aeromobile (generalmente solo B737), che permette una standardizzazione dei processi di manutenzione, sempre x motivi economici


x fare un esempio la British Airways (la compagnia di bandiera britannica) in un anno è riuscita a risparmiare 2 milioni di dollari eliminando da ogni pasto a bordo un' oliva, pensa allora al risparmio che si ha sulle linee low cost, dove non c'è pasto a bordo

Answer 2

Gli standard di sicurezza sono imedesimi per ogni compagnia. Questo è SICURO. Ti garantisco io che ho lavorato come assistente di volo e ti dico che i transiti ultra brevi e il personale stressato non sono prerogativa di compagnie low coast, questo accade perchè il mercato aeronautico è in crisi e si richiede la maggior produttività a minor costo possibile. Io lavoravo presso una compagnia di alto livello ed efficienza europea, il mio ragazzo fa il pilota... ti assicuro, tutti risparmiano il più possibile, la maggior parte ha turni massacranti ma i livelli di sicurezza sono uguali per tutti. Ciao!

Answer 3

ti sei fatto una bella documentazione, ma rifletti un attimo.... si sentono più notizie di incidenti di aerei low cost o di incidenti di aerei di linee normali???? direi la seconda....
e poi cè anche un vantaggio nel viaggiare con i low cost: almeno 6 sicuro che non faranno attentati sul tuo aereo........

Answer 4

Anch'io mi ero posto il problema prima di avere esperienze di volo. Poi dopo aver volato per la prima volta nella mia vita con Alitalia per qualche mese e successivamente con Ryanair, ho dovuto cedere all'evidenza: l'unica cosa in più che mi ha offerto Alitalia sono ritardi (ma se preferisci vederla come elasticità...) e lo spuntino a bordo (se così ti piace chiamarlo... ma che tristezza!) per il resto sono solo gli sprechi di società storiche (che se lo potevano permettere) che portano in alto il costo dei voli!! La direzione è quella del lowcost e lo si vede dai listini: tutti i voli, anche con le compagnie di bandiera, sono in forte calo e non pensare che ci vadano in rimessa: con l'euro l'unica voce di spesa ad essere diminuita sono i biglietti aerei... la domanda deve essere c'era o no un "cartello"??

Answer 5

In teoria avresti ragione,ma in pratica non credo,e ti spiego perchè,solo per il fatto di fare concorrenza alle linee di bandiera,che generalmente sono dei singoli stati,le compagnie low cost o no frill,sono maggiormente soggette al controllo dell'equivalente dell'ENAV italiano,molto più che le nazionali.
Per il personale,è vero,ma non è che le compagnie di bandiera sono diverse,ho lavorato per otto anni per una compagnia nazionale(non faccio il nome)che non era certo low cost,e ti posso garantire che i turni son egualmente massacranti,quindi se si vuole il turismo di massa,devono esistere le low cost,che in alcuni casi tanto low non sono,ora per esempio in questi giorni,costa meno l'Aer Lingus che la Ryan Air.

Answer 6

io ci sono stata sempre bene, con i voli low cost, a me nn fa tanta differenza, se viaggio su una panda di 18 anni, o un volo nn up-to-date. io mi fido dei check obbligatori che ci sono davanti ad ogni partenza, e sono felice che c'è una possibilità che davvero da la possibilità di viaggiare dentro europo facilmente a prezzi raggiungibili.