c'era una volta?

Question

il fascismo, e ha fatto anche alcune buone cose.
c'era una volta la caccia, serviva per la sopravvivenza.
c'era una volta il razzismo, senza il quale molte nazioni non sarebbero quello che sono oggigiorno, costruito sulla pelle degli schiavi.
c'era una volta la legge del più forte, e chi soccombeva non aveva i sindacati a proteggerlo, così i più forti potevano vivere senza palle al piede.
oggi tutto questo, o almeno una parte, è stato risolto e viene considerato sbagliato.

è tanto difficile ammettere che fare del male è stato necessario per la sopravvivenza? perchè tutti condannano quello che in realtà ci ha consentito di arrivare fin qui? perchè non basta semplicemente dire che non c'è più bisogno di tutto questo, al posto di demonizzarlo urlando insulti?
i presunti buonisti si rendono conto che sono vivi in questa società grazie ai "crimini" dei loro antenati?

intendo dire che ogni volta che si sente parlare un razzista, un cacciatore, un fascista o semplicemente uno che cerca sopravvivere a discapito di qualcun altro, si alzano cori di insulti. come mai non ci si accontenta di spiegargli che è semplicemente "sorpassato"?

pepo, non mi aspettavo una risposta seria da parte tua. sono contento che tu mi abba smentito, e anche alla grande. ottima risposta, molto diretta e senza fronzoli.

daniele: tutti abbiamo avuto parte della famiglia in guerra, mio padre all'epoca era a scuola e figlio di madre ebrea; ne so qualcosa anch'io, come vedi. ciò non toglie che non ha senso demonizzare tutto per principio. inoltre questa non è una domanda sul facismo.

Answer 1

1) perche' molti hanno paura di rivivere il passato
2) perche' molti sono ancora razzisti etc. ma nn lo dichiarano e vogliono che nn si faccia rumore intorno alla cosa
3) perche' l'ipocrisia della gente raggiunge limiti invalicabili
4) perche' nn si vuole ammettere che anche noi abbiamo costruito il nostro paese calpestando diritti altrui
5) perche' la famiglia del mulino bianco e' diventata una bugia cui si nascondono dietro in molti

ciao wave!

Answer 2

C'era una volta la storia del passato, che nel bene e nel male ci ha portato nel presente e ci farà vivere il futuro.
C'era una volta la legge del più forte ma c'era una volta anche il grande che aiuta il piccolo, come nella legge scout....
C'era una volta e ci sarà sempre...

Answer 3

Ti posso rispondere per quello che riguarda la mia persona.
Ho 22 anni e sin da piccolo mia nonna (una ganza di prima categoria) mi raccontava le sue esperienze durante la seconda guerra mondiale.
Lei è cresciuta durante il periodo fascista e mi diceva sempre che a quel tempo era impensabile pensarla diversamente per la propaganda continua e martellante che veniva perpetuata.
Poi quando il fascismo si è dimostrato in tutto il suo marciume c'è stato qualcosa che è scattato nelle coscienze e lei è diventata partigiana con tutti i rischi che questo comportava.
Sua sorella è stata portata in campo di concentramento, venivano a fare perquisizioni e a picchiare a bastonate donne anziane perchè parlassero. Usavano i bambini per scoprire dove si trovavano i partigiani, mi ha raccontato cose che fanno inorridire e tra l'altro ha fatto anche un libro su questi racconti.
Ecco quindi che io, crescendo con questo senso di ingiustizia e violenza portata avanti con "l'ideale" della razza ariana, l'idea che l'uomo abbia potuto creare le leggi razziali (invito a leggerle), tutto questo, ha creato in me un profondo rancore nelle persone che tutt'oggi si definiscono fascisti.
Capisci? Che si studino la storia, che i libri li leggano invece di bruciarli. In branco sono forti e da soli sono peggio delle pecore.
Non so se sia giusto o sbagliato, spero solo di aver risposto alla tua domanda.
Ciao

Answer 4

perché non e' sorpassato .....comunque in parte ti do ragione....pero e' un discorso lungo e difficile....diciamo che in verità sempre bisogna costantemente vivere difendendo le proprie idee e ideali....le societa' si costruiscono su questo, e sempre ci si scontra con altri usi e costumi.....quindi tutti siamo portati a voler far valere i nostri...perché e' cosi che ci sentiamo bene e sicuri e questo di sicuro non succederà mai. Dovrebbe arrivar il giorno in cui tutto il mondo ha la stessa religione, legge, scuola e cultura....e non credo riusciremo ad arrivare a questo. Lo unico che possiamo fare e' evitare di pestarsi troppo i piedi....Poi anche arrivando a questo ci sarà sempre qualcuno che crede di ricevere meno ....e comunque come dici tu in parte e' necessario...se tutti fossimo ingeneri, chi fa la parte del lavoro manuale ? Oltre al fatto che non tutti sono portati ad essere ingeneri....questo vuole solo essere un esempio...poi c'è quello che si chiama psicologia umana...se tu hai persone che lavorano sotto di te e le tratti molto bene, ti fidi, lasci che si prendano responsabilità ecc...beh alcuni ti lavoreranno benissimo...pero oltri ti prenderanno per i fondelli e tu ti ritrovi con lavoro arretrato, Questo personalmente mi dice che le nostre societa' hanno bisogno sempre di lider che li guidi e obblighi per poter andare avanti, quindi come alla fine anche i grandi capi sono esseri umani con tutti i loro complessi, fanno vivere belli e brutti tempi, pero in verita' responsabili lo siamo sempre tutti. Per questo si cerca di condannare e ricordare..... solo si cerca di non scendere ad estremi una e un' altra volta.

Answer 5

Dipende dal fatto che non abbiamo vissuto in quel periodo; non giustifico i crimini contro l'umanità ma spesso sono stati inevitabili.

Answer 6

Ti chiedi mai se le cose fossero sempre andate per il verso giusto (nel bene) a che punto sarebbe, ora la nostra civiltà, quanto di più ci saremmo evoluti?

Answer 7

Io credo che nelle tue riflessioni manchi una cosa.
Ogni tempo fa tempo a se,e solo ai posteri l'ardua sentenza
Non possiamo certo dire che il Fascismo sia stato un bene ,visto come ha ridotto l'Italia.Cosi' come il Comunismo o il Nazismo
Il male assoluto non esiste cosi' come il bene assoluto,almeno che non si creda a Dio o al Diavolo.
Ma rimanendo con i piedi per terra e andando al di la' del bene e del male quello che e' stato un fallimento tale rimane.Punto.
Dunque non c'e' bisopgno di ammettere che ogni cosa ha i suoi lati positivi o negativi,visto che a mio giudizio quello che conta e' trovare le soluzioni per l'oggi basandoci anche su quello che e' gia' accaduto nel passato,.
Che vuol dire che sono vivo grazie ai crimini dei miei antenati??
Se qualche mio avo ha dovuto fare chi sa che per sopravvivere,questo appartiene al suo tempo,alla sua coscienza e alle sue situazioni che io non ho mai conosciuto e di cui non sapro' mai con estrema certezza,
Teniamolo bene a mente.
@

Answer 8

D'accordissimo. In fondo anche il dolore e lo sbaglio ha una sua legittimità ontologica. Non è questione di bene o male, ma solo di storia. è sul sopruso che ci siamo conquistati tutto ciò che abbiamo: e per la maggior parte, questo è anche ciò che siamo.

Answer 9

beh...sicuramente é vero ció che dici...insomma anche nel regno animale i piú forti sopravvivono e i + deboli no...insomma é fatto in modo che il mondo porti avanti i geni buoni...quelli sani...e in fondo anche noi facciamo parte di quel regno animale...cavoloi hai proprio ragione...ma xké questo mi fa paura?

Answer 10

ma il condannare queste foorme di violenza e di crimine fa si che non si ripetano più cose del genere tipo lo schiavismo i genocidi gli stermini di massa.....
mi sembra poi esaggerato dire che grazie all'olocausto o allo schiavismo oggi viviamo in questa società.......