ho sempre pensato che dimenticare fosse un modo per evitare di risolvere i problemi, una fuga dal dolore della realtà.
chi ha stabilito che la frase "bisogna andare avanti" è giusta e non solo comoda? andando sempre avanti arriveremo ad un punto in cui guarderemo indietro e ci accorgeremo di aver vissuto come su un treno che non sì è fermato abbastanza a lungo alle fermate più importanti? quand'è che potremo dire "quello è stato il periodo migliore" e renderci conto che abbiamo inseguito una chimera per tutto il resto della vita? siamo sicuri che sia sempre meglio arrivare al capolinea con dei rimorsi piuttosto che vivere felici nel ricordo del passato? si tratta in ogni caso di vite illusorie, perchè una dev'essere considerata giusta e l'altra sbagliata)
2006-09-29
10:18:50
·
26 risposte
·
inviata da
Anonymous
in
Scienze sociali
➔ Scienze sociali - Altro
grazie farfy12, finalmente una risposta sensata (e pensata), le prime 2 non erano molto incoraggianti. è vero, tra l'altro: avrei dovuto scrivere "rimpianti " e non "rimorsi", mi era sfuggito.
2006-09-29
10:33:05 ·
update #1
mi sono messo a leggere le vostre risposte, e mi sembrano piene di buon senso. inoltre mi avete fatto accorgere che devo aver saltato un passaggio nell'esposizione della domanda: pensavo fosse naturale che per "bisogna andare avanti" si intendessero anche i classici "mettere una pietra sul passato", "non pensarci più", morto un papa se ne fa un altro", "la vita ti riserva ancora un sacco di cose belle" ecc..
ps: non è una domanda che faccio per problemi personali, ma solo per discutere un punto di vista.
2006-09-29
11:24:17 ·
update #2
dimenticare non è un fatto di memoria, dimenticare è rassegnarsi e voltare pagina ma in fondo al cuore vedi che non si dimentica niente. Quando si dice andare avanti, cercare di ingannare il tempo... per arrivare dove? Verso la morte? Queste domande me le faccio spesso anch'io e penso che in realtà una condizione di felicità assoluta non esiste perché non si ci accontenta mai, si vorrebbe sempre di più; ma se ci fai caso un giorno inizia e finisce lo stesso a prescindere dalla tua condizione bella,brutta o disperata che sia
2006-09-29 10:33:54
·
answer #1
·
answered by Luce 5
·
1⤊
0⤋
Così si dice, "il tempo guarisce tutto" e sicuramente è vero ma le "cicatrici" sicuramente restano.
2006-09-29 17:31:32
·
answer #2
·
answered by Kikko 5
·
4⤊
0⤋
Il tempo non guarisce,al massimo lenisce,ma niente di rotto torna mai sano.
2006-09-29 17:28:14
·
answer #3
·
answered by Chrisantema T_T 5
·
4⤊
0⤋
Il tempo non guarisce nulla, caso mai stempera, fa sì che il dolore fisso per qualcosa sia meno ossessivo, i ricordi perdono un po' del loro colore, ma....basta fermarsi un attimo e riaffiorano prepotenti come quando si son generati. Fa parte della natura tutto questo, altrimenti non vivremmo più, sempre fermi lì a commiserarci perdendo così quel poco di buono che la vita ci dà. Per quanto riguarda i rimorsi,,,,,beh forse sarebbe meglio dire rimpianti ? Per qualcosa che non si è fatto ? Però chissà, se non lo abbiamo fatto forse era destino...mahhhhhhhh chi può saperlo, tanto cmq al capolinea ci arriveremo tutti , solo che poi indietro non torneremo per dire la verità ai restanti ;-)
P.S. complimenti , bella domanda, molto profonda. Un bacio
2006-09-29 17:27:10
·
answer #4
·
answered by ♥♥farfy12♥♥ 5
·
4⤊
0⤋
Dimenticare è crudele, piuttosto direi superare ma col vivo ricordo. Perchè seppellire tutto?
Non si può schematizzare la vita in: periodo buono, cattivo o così così. Si va avanti, si impara a superare gli ostacoli e a fortificarsi.
Forse è brutto dirlo ma...tutto passa.
2006-09-29 17:31:12
·
answer #5
·
answered by Blue Blue Blue 6
·
3⤊
0⤋
il tempo non guarisce, rende le ferite meno vive e permette di ricordare senza stare malissimo.
i segni delle nostre decisioni, dei nostri e degli altrui sbagli rimangono nel cuore come cicatrici.
è sbagliato tirare le somme di una esistenza, qualunque sia la nostra storia abbiamo fatto una somma di esperienze che ci rendono unici
2006-09-29 17:30:17
·
answer #6
·
answered by schwarze_stern 5
·
3⤊
0⤋
Innanzi tutto secondo me il tempo non guarisce niente, e non ti fa dimenticare! Preferisco fermarmi e farmi un bel pianto piuttosto che tenere tutto dentro e poi magari scoppiare.
2006-09-29 17:29:28
·
answer #7
·
answered by Lilith § 6
·
3⤊
0⤋
Anch'Io sono daccordo con Farfy12,ed anche con Te se e' x questo pero' in tutto cio' che avete detto c' e' qualcosa di sbagliato xche' avete tralasciato un concetto fondamentale ed importante, cioe' quando dici che "cercare una chimera tutta la vita" sia come una meta da realizzare x forza(quasi),quindi passeremmo piu' tempo a cercarla che a viverla,invece Io dico "VIVIAMO IL MOMENTO",perche' forse quando "arriviamo in cima"forse neanche con tanto affanno e magari abbiamo vissuto x davvero,allora ciao da KIKO
2006-09-29 18:26:16
·
answer #8
·
answered by KIKO 3
·
2⤊
0⤋
il tempo allevia il dolore ,ma non cancella il ricordo.La cosa più importante però è non fermare il tempo su quel ricordo o si rischia di continuare a vivere del passato,trasformandolo nella mente a nostro piacimento,ma resterebbe pur sempre un sogno.
Si può ripensare o giocare di fantasia finchè si hanno ritagli di tempo durante la giornata ,ma non ci si deve dimenticare di vivere..Forse una sensazione od un sentimento tanto forte non torna più ,ma può arrivarne uno diverso e crescere col tempo..perchè farne a meno?
Meglio non perdersi in un ricordo,anche se riconosco che a volte la tentazione è forte..come la speranza che qualcuno torni o qualcosa..e se così dovrà essere succederà,nel frattempo ci è dato soltanto vivere al meglio delle nostre possibilità.
Cambiare ambiente e persone continuamente se quello che viviamo adesso non ci aggrada,provare tutto o quasi prima di dire che la vita è mediocre.
chi può dire se il domani sarà migliore o peggiore?magari non è tanto il domani che deve cambiare ,forse dobbiamo cambiare o maturare noi, evolverci..e vedremo tutto con occhi diversi.
2006-09-29 17:34:43
·
answer #9
·
answered by ♥sonia s 6
·
2⤊
0⤋
Il tempo non guarisce proprio un bel niente, i dolori rimangono e li porti con tè tutta la vita; mitigati forse ma sempre presenti.
I problemi li devi sempre risolvere, anche perchè ti si ripresenteranno uguali, come sostanza, anche se in forma diversa.
Andare avanti è sempre giusto, ma mai lasciarsi alle spalle cose troppo importanti senza aver lottato per esse; se hai lottato ed hai perso ti rimarranno le cicatrici, senza lottare ti resterà il dolore.
2006-09-29 17:33:55
·
answer #10
·
answered by kerplan 5
·
2⤊
0⤋
Tutti andiamo avanti, ma non tutti lo facciamo con convinzione.
A volte mi sento come se fossi prigioniera in mezzo ad un gregge di pecore.
Le pecore sono animali inoffensivi, buoni, però se ci si trova al centro del gregge non si può fare altro che percorrere la stessa strada, semplicemente sospinti.
Ma è solo il corpo che va, inarrestabilmente verso il capolinea e durante il cammino il cuore e la mente si trovano ad affrontare dolori che non si cancelleranno mai del tutto e rimpianti per non aver neppure tentato di uscire dal gregge per vivere una vita piena di bei ricordi e perchè no, anche di qualche rimorso perchè la felicità esige qualche atto di egoismo che ferirà qualcuno.
2006-09-30 04:58:35
·
answer #11
·
answered by Fiamma74 4
·
1⤊
0⤋