Chi è a favore dell'eutanasia si prenda anche la responsabilità, davanti a Dio, all'uomo, a se stesso e alla Stato, di staccare la spina.
Ciao.
2006-09-28 21:29:51
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answer #1
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answered by Anonymous
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L'uomo appartiene a chi ha deciso di voler appartenere.
Se crede in Dio ha deciso di appartenere a Dio, se crede nello Stato identifica il suo super io nello Stato, se crede in se stesso esalta la sua volontà, in ogni caso è sempre lui che crede e quindi sono i differenti angoli di lettura della sua volontà che pongono in evidenza gli aspetti e fanno ritenere una soluzione migliore dell'altra. Io credo che la contraddizione tra queste diverse volontà sia il motore evolutivo della migliore soluzione che, nel caso dell'eutanasia, è l'affermazione della porpria libera volontà sulla decisione di vivere o morire in caso di malattia inguaribile ormai terminale.
2006-09-28 23:14:12
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answer #2
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answered by Anonymous
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secondo me e una ipocrisia valutare la eutanasia in senso religioso, perché in realtà la si deve pensare in casi disperati impossibili e di estrema sofferenza, dove la tecnologia e gli avanzi scientifici riescono a mantenere in vita la persona...il vero assurdo che mentre qualcuno lotta dentro un polmone d' acciaio senza più speranza di potersi alzare un altra persona muore di raffreddore perché non ha le medicine. Quindi e' assurdo vietare a livello religioso semplicemente il disconnettere una spina e non mettere la salute obbligatoria e gratis per tutti a livello religioso.
Non sono sicura di essermi spiegata pero spero di si.
Insomma credo che dire basta con le sofferenze sia un diritto umano e non solo, tanto come dovrebbe esserlo farsi curare.
(B)
2006-09-28 21:06:12
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answer #3
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answered by ale 5
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io penso che quelli credenti debbano magari anche attenersi al "volere divino".
però io che so' ateo, se un giorno dovessi star male, vorrei "farmi spegnere".
che se lo guadagnino gli altri il paradiso con le sofferenze!
(non è un discorso egoistico, non la prendete così)
sarebbe giusto che lo stato (in particolari situazioni) legiferasse in questo senso.
2006-09-28 20:50:18
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answer #4
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answered by clix75 6
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d'accordo con te. la vita ci appartiene. poi dipende se sei religioso o meno. però se fossi totalmente paralizzato ma cosciente mentalmente allora sceglierei forse,chissà l'eutanasia... ma se rimanessi in coma, incosciente, allora preferirei rimanere in vita perchè in quel caso la scelta non sarebbe mia, ma proverrebbe da un terzo, che nonostante l'affetto,cmq sceglierebbe al mio posto. chissà magari a **** ti risvegli... boh?
2006-09-28 20:39:34
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answer #5
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answered by era8passer8 2
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negare il diritto all'eutanasia???
una vergogna, semplicemente un vergogna al italiana ! ciao amico...
2006-09-28 20:34:22
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answer #6
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answered by pallmall_azz 5
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Quello che dici tu sarebbe voler prendere il posto di DIO; Solo DIO solo LUI puo dare solo LUI puo togliere!!
Come ne io ne, ne i miei genitori, e tantomeno lo stato hanno deciso, ne potevano decidere, la mia nascita, cosi ne io, ne i miei genitori, ne tantopiù lo stato posso decidere per la mia morte!
DIO sa quel che fa! Se fa soffrire qualkuno mi dispiace, ma ti ripeto il SIGNORE sa quel che fa! BuonaGiornata
2006-10-02 10:19:50
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answer #7
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answered by Anonymous
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l'uomo e la sua vita appartiene a Dio...
il soffio di vita lo ha dato Lui ad adamo...
ciao
2006-09-28 20:50:24
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answer #8
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answered by Anonymous
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