Si riduce il numero dei docenti: a partire dal prossimo anno sarà sufficiente un professore ogni 10,6 alunni per arrivare a un docente ogni 12 alunni nell'anno scolastico 2012-2013. Taglio del 6% anche al personale della scuola (Ata): collaboratori scolastici, assistenti amministrativi, per intenderci bidelli, segreterie, laboratori. E tagli sugli insegnanti di sostegno: la dotazione organica di questi docenti è fissata nella misura di un insegnante per ogni gruppo di 168 alunni, invece di uno ogni 138 alunni come prevede la normativa attuale.Tutto questo significa soppressione dell'organico funzionale per la scuola d'infanzia e la scuola primaria, cioè addio al tempo pieno, e nessuna deroga per assumere insegnanti di sostegno in caso di alunni portatori di handicap gravi. La maggioranza e i sindacati insorgono.
Prodi garantisce che riesaminerà quella che è una bozza durissima nei confronti del settore scuola. dell’Istruzione, smentisce in extremis: "Questi tagli non mi appartengono, così come non appartengono a nessun governo di centrosinistra".
2006-09-28
04:03:22
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5 risposte
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inviata da
Bruno F
3
in
Politica e governo
➔ Governo
Mi chiedo: cosa vi serve ancora? Non era il centrodestra il demolitore dello stato sociale? Quanta ipocrisia c'è in giro... Poi il ministro è davvero... non ho parole... Sostiene che misure del genere non gli appartengono e non appartengono neanche ad un governo di centro-sinistra... Ma si è accorto di quale Governo fa parte o ci prende per... NON HO PAROLE!
2006-09-28
04:06:06 ·
update #1