Questo, fratello, é una vergogna. Lei é stata cacciata dall'Italia mentre ci sono dei terroristi in potenza e degli stupratori illegali......Vergogna!
2006-09-28 03:07:52
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answer #1
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answered by Nuno 2
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Tutta questa storia ha dell'incredibile. Questi affidatari non si rendono conto che non l'hanno adottata. Le vogliono bene e si sono attaccati a lei, ma purtroppo non sono i genitori adottivi. Facendo questo hanno impedito che altri bambini venissero qui per curarsi e altri che venissero in vacanza, in quanto la Bielorussia ha interrotto qualsiasi rapporto con l'Italia. Sono anche d' accordo con la Signora Magistrato che ha detto che è un grosso problema per questi bambini venire qui in vacanza ed avere tutto e poi tornare in una paese povero e non avere più niente. Molto meglio sarebbe se venissero qui per l' adozione e basta
2006-09-28 03:03:25
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answer #2
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answered by paolapoggi50 6
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Non riesco a capire questo accanimento nel rivolere la bambina ad ogni costo.Al suo paese non l'aspetta nessuno!Qui sarebbe trattata benissimo,per loro sarebbe anche un costo in meno...
E in più,non mi piace l'ambasciatore loro:credo che sotto il suo bell'aspetto si nasconda "l'orco cattivo"!
Sono anche convinto che se la bimba torna laggiù,non sentiremo più parlare di lei perchè la faranno sparire!In passato abbiamo imparato com'è facile sparire nella "grande madre Russia".....
Spero di sbagliarmi,ma...
2006-09-28 03:15:24
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answer #3
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answered by Anonymous
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Diciamo che la questione di Maria e di tutti gli altri bambini bielorussi che vengono per usufruire del programma sanitario non è una questione da poco.
In pratica ci si sta chiedendo di scegliere tra due forme d'amore entrambe legittime ma, per l'ipocrisia e la scarsa disponibilità degli uomini di potere, a volte contrapposte: è giusto tutelare Maria e non farla rientrare in patria impedendo che poi 30000 bambini bielorussi tornino in Italia a fare le vacanze oppure è più giusto rispettare le leggi, riconsegnare Maria e riaprire le trattative col governo bielorusso?
Se un insegnante scoprisse che un proprio alunno viene maltrattato a casa, si rifiuterebbe di farlo rientrare? Lo rapirebbe per impedire ulteriori vilenze in famiglia? Credo di no. credo che si rivolgerebbe alle autorità competenti.
Penso che quindi la legalità sia per questo fatto lo strumento migliore.
Se non altro ha portato all'attenzione dei cittadini italiani le condizioni di vita dei tanti bambini bielorussi orfani che vivono negli istituti (che non sono certo le case famiglia che abbiamo qui), e nella scarsa disponibilità della dittatura bielorussa alla tutela della salute dei suoi figli.
2006-09-28 03:15:41
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answer #4
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answered by Spiridione 4
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Certo, ma non dimenticare che quello della coppia italiana (anche se a fin di bene) è stato un vero e proprio rapimento.
Ora ci sono bambini che rischiano di non venir affidati per paura di un ripetersi dell'episodio.
2006-09-28 03:09:47
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answer #5
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answered by Laura B 6
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una bambina si è trovata in mezzo ad un semi incidente diplomatico e come insegna sto schifo di mondo ci sono cose che vanno sopra la vita di una singola persona, della sua sofferenza
povera bimba, chissà che paura avrà a ritornare nell'orfanotrofio...
2006-09-28 05:19:15
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answer #6
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answered by Ro 3
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allora, a parte che non è ancora stata cacciata dall'italia ma si trova in una struttura pubblica in attesa di una decisione della magistratura italiana che dovrà decidere quando la piccola sarà psicologicamente abile ad andare via (e potrebbe passare molto tempo, speriamo, almeno in questo la burocrazia giudiziara dovrebbe servire a qualcosa), comunque io non trovo giusto quanti si sono lamentati del fatto che sarebbero venute meno le possibilità di ospitare i bambini in italia, perchè queste persone evidentemente se ragionano così significa che non hanno a cuore le sorti dei bambini ma li considerano solo come dei giocattoli, alla pari di un cane da compagnia (preferiscono sapere che sono stati torturati ma non accettano che essi non abbiano più la possibilità di ospitarli), perchè non adottarli? è inutile cercare di ragionare in termini di diritti della persona con i rappresentanti di un paese dove nel 2006 esiste ancora una dittatura (l'ultima in europa), secondo me dovrebbero rivolgersi ad una realtà sovranazionale come l'unione europea anche perchè il nostro governo non ha fatto molto (paura di perdere le risorse naturali bielorusse?) ed ha agito più secondo la ragion di stato, comunque speriamo che qualcuno faccia qualcosa, anche se ne dubito e credo che dovremo aspettare molti anni, ma purtroppo quando tutto si risolverà ci ritroveremo uno spettacolo allucinante così come è stato con la romania molti anni fa.
2006-09-28 03:27:53
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answer #7
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answered by lykianos 3
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Umanamente concordo con te.Ma era inevitabile,per le vigenti leggi internazionali e per gli accordi intercorrenti fra i due paesi.Si può solo assistere amareggiati e impotenti alla vicenda e far sentire la nostra protesta come stiamo facendo ora.Ciao
2006-09-28 03:17:38
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answer #8
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answered by lupogrigio 7
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Mi sconvolge il fatto che pur di non scatenare una "guerra" tra italia e bielorussia venga messo in secondo piano il bene di una bambina. la verità è che ad entrambi i governi non gliene può fregare di meno... viviamo in un mondo sempre più cinico ed egoista e io mi sto stancando
2006-09-28 03:08:22
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answer #9
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answered by Anonymous
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Mi sono vergognata a leggere la prima risposta, stiamo facendo di tutto per ragionare con la mente e non con il Cuore davanti a questi fatti, mi vergogno per lo schifo di tutto questo, mi vergogno di questo mondo.
2006-09-28 03:05:13
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answer #10
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answered by Lovely 4
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