La mia è pura curiosità.?

Question

Perchè il Ramadam viene considerato un mese di DIGIUNO, quando invece si può mangiare dopo il tramonto? Praticamente viene solo invertito il giorno con la notte.... Mi spiegate? Grazie.

Per Roby: allora noi digiuniamo di notte. Che differenza fa?

Per Elisa: il digiuno è una pratica di molte religioni, anche quella cattolica. Purificazione ... ma che senso ha farla così? Di giorno non si fa niente, ma di notte si... E poi, si può "digiunare" da molte cose...come dalla tv, dal compurer..tutto quello che non ci permette di metterci in contatto con Dio.

Per atteia: per questo non mangiano carni suine ne bevono alcolici.

Answer 1

infatti è un imbroglio per farci credere che loro digiunano per un mese quando invece mangiano tranquillamente come noi... lol

Answer 2

come molti precetti di tante religioni, cristianesimo compreso, ha motivazioni igienico-sanitarie: nelle zone dove la religione araba è praticata fa un caldo umido bestiale... provate voi a strafogarvi di cibo col sole che picchia... non vi va, tanto, vero? e come la mettiamo con la digestione?....

Answer 3

Provate a farlo e capirete. Se invertite i tempi vi viene un nervoso bestiale, escono fuori tutti i sensi di deprivazione provati in vita vostra. Perchè poi voglion scatenare questo va ricercato in ogni religione, ma è semplice, se dormi poco e mangi poco dai di cervello e vedi Maometto, la Madonna e la Sacra Trimurti.

Answer 4

Il Ramadam è un periodo di digiuno diurno. Ha lo scopo di far risaltare la qualità della vita. Quando di sera posso alimentarmi, devo farlo sempre con parsimonia ma...Colgo il contrasto tra sofferenza e sollievo. Quindi riesco ad apprezzare di più i doni della vita. E' lo stesso principio del digiuno cristiano. La madonna a Medjugorie ci chiede di digiunare a pane e acqua il mercoledì e il venerdì. Qundo poi si torna alla vita normale si colgono con più ottimismo e positività i doni quotidiani. Si apprezza di più la vita. E' ovvio che, sia il digiuno cristino sia il digiuno musulmano, presuppongono anche l'astineza da tutte le altre attività come il sesso, la TV, la discoteca ecc...Escluso il lavoro. Per questo c'è la domenica cristiana e il venerdì musulmano.
Ciao.

Answer 5

Sì è un po' una minchiata... solo che magari digiunare di giorno viene considerato più faticoso che digiunare di sera... bah... in pratica saltano il pranzo e si strafogano a cena, non cambia molto.

Answer 6

Mah... me lo chiedo ank io... (tra l'altro ricordo il "ramadam" di Idris all'isola dei famosi... ahah... se il ramadam è sempre così...!!)

Answer 7

Durante il periodo del Ramadan si deve digiunare durante il giorno. Questo però non significa che ci si possa ingozzare dopo il tramonto.
Si può mangiare dopo il tramonto ma senza eccessi.
Inoltre credo che in tutto il periodo di ramadan ci si debba astenere dagli atti sessuali e anche dal fumare.
In ogni modo nell'islam ci sono persone più o meno osservanti esattamente come nel cristianesimo.
Quindi si potrebbe incontrare persone che digiunano durante il giorno e di notte si abbuffano. Questi non si devono però considerare dei buoni musulmani.
E' come se un cattolico che non mangiasse carne il venerdì, i giorni successivi peccasse per golosità continuamente.

Answer 8

in effetti è un paradosso!!!!

Answer 9

Il Ramadan è il nono mese dell'anno secondo il calendario musulmano.
È il mese dell'anno nel quale, secondo la tradizione islamica, è iniziata la rivelazione del Corano. Per i fedeli musulmani è il mese della preghiera islamica e della meditazione.
Il digiuno durante tale mese costituisce il quarto dei Cinque pilastri dell'Islam.Nel corso del mese di Ramadān infatti i musulmani praticanti debbono astenersi - dall'alba al tramonto - dal bere, mangiare, fumare e dal praticare attività sessuali.
Dal momento che lo scopo del devoto è quello di purificarsi da tutto quello che di materiale esiste nel mondo corrotto e corruttibile, e dal momento che ogni ingestione gradevole è considerata corruzione del corpo e dell'anima, è vietato anche fumare e, secondo alcuni, profumarsi perché in entrambe le azioni s'ingerirebbero sostanze estranee e da entrambe le azioni si trarrebbe un godimento illecito che distoglierebbe dagli aspetti penitenziali cui mira l'istituzione. L'ingestione involontaria di cibi, di sostanze liquide o gassose non costituisce comunque rottura di digiuno.
Vale la pena però sottolineare che l'uso del profumo nel corso del digiuno è ammesso da una parte dei dotti musulmani che vietano esplicitamente solo l'inalazione di incenso. Il motivo di questa relativa tolleranza sta forse nel fatto che il profeta Muhammad amava molto i profumi e ne faceva abbondante uso per il fastidio che egli provava per i cattivi odori, tanto da vietare a chi avesse mangiato aglio o cipolla di partecipare alla preghiera collettiva del mezzodì di venerdì in moschea.
In occasione del Ramadan è anche richiesto di evitare di abbandonarsi all'ira.
Le donne incinte o che allattano, i bambini e i malati cronici sono esentati dal digiuno e dovrebbero al suo posto, secondo le loro possibilità, fare la carità come ad esempio nutrire le persone bisognose indipendentemente dalla loro religione, gruppo etnico o dalle loro convinzioni. Le donne durante il loro ciclo o le persone in viaggio non devono digiunare ma lo possono rimandare.
Quando tramonta il sole il digiuno viene rotto.
Dato che il calendario mussulmano è composto da 354 o 355 giorni, il mese di Ramadan di anno in anno cambia tutte le stagioni.
Il significato spirituale del digiuno è stato analizzato da molti teologi. Si attribuisce ad esempio al digiuno la dote di insegnare all'uomo l'autodisciplina, l'appartenenza ad una comunità, la pazienza e l'amore per Dio.

Answer 10

è un digiuno diurno... poi nn so cosa cambia, ma sicuramente se lavorano stare alzati la notte per mangiare nn deve essere affatto facile!! poi nn so!