Perchè chi insegna non viene sottoposto a un test di idoneità e se ha la conoscenza della materia che insegna?

Answer 1

In realtà ci sono dei concorsi che si fanno per insegnare e si richiedono titoli di studio specialistici.
Il problema è che in Italia non si insegna la didattica e quindi non si distingue la figura del professore ricercatore, studioso che scrive libri e fa invenzioni anche geniali e quello del professore che sa insegnare ed ha quella capacità di comunicare cose difficili in modo semplice.
Quindi nelle scuole inferiori si è obbligati a stare in aula anche se il professore non sa insegnare, all'Università (dove non è richiesta la frequenza) ci sono 3 o 4 studenti quando il docente non ha alcuna capacità di comunicare in maniera semplice.
Questo non vuol dire che il professore non sia bravo.
Io ho frequentato lezioni di un professore che era uno dei migliori specialisti della sua materia in Italia.
Ma quando insegnava parlava ad una velocità che era impossibile non solo seguirlo, ma anche capirci qualcosa.
La tua domanda pone un dito su di un problema che esiste davvero.
Selezionare i docenti che sono portati per fare la ricerca e quelli che sono portati per l'insegnamento. Non è detto che non ci siano casi in cui in un'unica persona si trovino tutte e due le doti.
Purtroppo sono molto rari!

Answer 2

Se c'è da firmare per ottenere questa cosa, ci sono!!!
Purtroppo, l'ignoranza dilaga e si propaga (attraverso insegnanti ingnoranti e supponenti) in maniera esponenziale....

Answer 3

Perchè altrimenti una buona metà se ne devono tornare a casa !!!

Answer 4

me lo sono sempre chiesta anch'io...ci sono un mucchio di incompetenti a scuola

Answer 5

Potrei anche essere d'accordo per un test di idoneità....ma devi sapere però che si pretende un pò troppo dagli insegnanti che, dopo aver dedicato una vita a stare sui libri appassionandosi ad una materia o più, vengono sottopagati per fare tutt'altro che insegnare ciò che sanno e non è colpa loro ma del sistema adottato per la scuola.
Devi sapere infatti che all'insegnante tocca anche:
garantire ordine, disciplina e sicurezza (ci sono pene legali ferree al riguardo) nell'ambiente e tra le persone;
educare chi non lo è stato affatto o lo è stato troppo poco;
creare un dialogo con la famiglia, che non sempre è ben disposta;
salvaguardare il benessere degli alunni in caso di difficoltà psicologiche o disciplinari e cercare (spesso senza trovarla) la collaborazione della famiglia;
barcamenarsi con i mille progetti che le scuole si mettono in testa di seguire in nome dell'arricchimento formativo;
soddisfare l'accordo tra colleghi che possono essere anche ostili;
....................
Come puoi capire al povero insegnante restano davvero poche energie per impegnarsi come desidererebbe all'insegnamento puro della materia.

Answer 6

hai perfettamente ragione ma se lo facessero nn so quanti riuscirebbero a passare il test! e poi c'è un'altra cosa secondo me dovrebbero fare un test per valutare la capacità di trasmettere le proprie conoscenze alle giovani menti degli studenti, perche uno puo avere tutte le conoscenze che vuole ma se nn è in grado di insegnare cosa ci va a fare alla cattedra???

Answer 7

non è solo questo. credo che chi insegna dovrebbe essere preparato ad insegnare. Ricordo sempre una mia professoressa di matematica che era bravissima e per lei la matematica era come la musica. quando si immergeva nella spiegazione o nella risoluzione di un problema matematico riempiva lavagne su lavagne di segni e simboli e perdeva il contatto con noi studenti o meglio noi lo perdevamo con lei. io ero affascinato dalla sua passione pura per la matematica ma non riuscivo starle dietro. poi ho ristudiato la matematica all'università e molte delle cose che mi erano sembrate stellari con lei mi sono diventate accessibili e facili da comprendere. Per me lei era bravissima e competentissima nella sua materia ma non altrettanto brava nel trasmettere, comunicare, insegnare.