perchè tutti vogliono diventare boss?
molti vanno all'università per passione, altri per avere più opportunità di lavoro, altri per volontà dei genitori, altri ancora per parcheggiarsi per qualche anno e rimandare l'ingresso nel mondo del lavoro. a differenza degli stranieri i laureati italiani (e non li biasimo) spesso storgono il naso se si tratta di fare un lavoro che non rientra nella loro specializzazione (non mi interessa parlare delle differenze tra le lauree qui e all'estero, è del tutto ininfluente alla domanda). questo ci sta portando ad avere sempre più laureati e sempre meno manodopera. cosa dovremmo fare per smettere di lamentarci della continua immigrazione, di cui una parte va proprio a riempire quel buco? consentire l'accesso alle università solo in base alla reale necessità nel campo del lavoro? obbligare i laureati a fare i gelatai? ovviamente si tratta di una domanda del tutto superflua, non porterà a niente, ma vorrei sapere cosa ne pensate.
2006-09-27
08:38:12
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14 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Scuola ed educazione
➔ Università
una vecchia barzelletta raccontava di una gara di voga tra un ente cinese ed uno italiano. gli italiani mandarono l'amministratore delegato (capitano), il responsabile del settore (allenatore e prodiere), il project manager (co-allenatore e capovoga) e un canottiere. i cinesi mandarono 4 atleti, e ovviamente vinsero con largo distacco. l'anno successivo, dopo aver analizzato la sconfitta, trovarono che tutti i dirigenti avevano svolto bene il loro lavoro, e cambiarono il vogatore...
2006-09-27
08:38:26 ·
update #1
badboycatania: sei proprio sicuro che un architetto guadagni di più di un muratore? io non ne sarei così convinto.
2006-09-28
06:33:05 ·
update #2
ogni genitore vuole il meglio per i suoi ragazzi, è umano. oggi tutti ci indirizziamo a scuola. vogliamo diventare professionisti. e le arti e mestieri si vanno a far friggere . ma........
abbiamo professionisti poco preparati e che cominciano a lavoarre tardi con le conseguenza di non poter mettere su casa ed abbiamo pochi ragazzi che per fortuna loro hanno seguito la strada del mestiere e cominciano presto a lavorare ed a guadagnare. di questi ce ne sono pochi allora sul mercato entrano quelli che all'inizio hanno intrapreso la strada della scuola jusque ad sanguinem col risultato che non sono capaci di inventarsi a fare i muratori, i falegnami, gli idraulici ecc........
2006-09-28 01:18:23
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answer #1
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answered by Carlo S 5
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GRAZIE PER LA RISPOSTA DEL CAVOLO CHE HAI DATO ALLA MIA DOMANDA....SEI STATO DI GRANDE AIUTO..SPERO CON TUTTO IL CUORE CHE UN GIORNO TI RITROVERAI NELLA MIA STESSA SITUAZIONE DI *****..
2006-09-28 07:18:08
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answer #2
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answered by una halliwell-under pressure 5
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Fra non molto tutti i nostri figli saranno laureati, più spinti dai genitori che per passione. Forse è giusto così, ma... chi raccoglierà l'immondizia ?.. Avremo una nazione piena di professori e le strade piene di M.... Già ora sarebbe così se non fosse per gli extracomun..... Esempio.... Mio cognato ha un panificio, per mesi ha cercato dipendenti per fare il pane disposti a lavorare di notte x un ottimo e dico ottimo stipendio. Morale...oggi in quel paese, gli abitanti mangiano il pane fatto da cinque senegalesi + mio cognato.... mentre i giovani laureati continuano a vivere in famiglia e a fare concorsi. Meditate..... Meditate.
2006-09-27 09:29:05
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answer #3
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answered by vanj 3
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Perchè si denigrano in maniera esagerata certi lavori e fare il "muratore" diventa quasi una colpa. Certi lavori di cui c'è bisogno una laurea bisognerebbe farli solo per passione. Io studio proprio architettura e tutti i giorni parlo con persone a cui non frega niente dell'architettura, non hanno una cultura personale nè passione per essa. Avrebbero potuto scegliere questa facoltà come un'altra e questo mi da fastidio. Non tanto per il fatto che nei numeri chiusi tologono posto ad altri che magari meritano di più, ma perchè una volta laureati diventano professionisti scadenti. Meglio buoni muratori che scarsi architetti. Il problema di base sta nella passione per il mestiere, ma come fai a fare questo filtro? Effettivamente la tua domanda è senza risposta.
2006-09-27 08:57:54
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answer #4
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answered by Anonymous
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Forse perché i bravi muratori stanno andando tutti in pensione.
La mentalità odierna dice che "possiamo " tutti laurearci.
Mi sembra giusto: tutti uguali.
La mentalità dei genitori,che non hanno potuto studiare per vari
motivi, è di dare ai loro figli il " meglio " della vita.
Attualmente ci sono e ci saranno sempre più laureati e meno manovali.
Per me la laurea non è importante,ma la socialità che si acquista
solo attraverso un' esperienza pratica.
Io lavoro in un campo dove tutti sono davvero uguali e dove le
persone potrebbero non saper ne leggere ne scrivere, ma aver
voglia comunque di imparare.
E' un lavoro alternativo,diverso ,funziona molto bene all'estero
con difficoltà in Italia perché tutti hanno una laurea e pochi sogni
nel cassetto.
2006-09-28 02:43:04
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answer #5
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answered by mamie 5
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Hanno instituito l'obbligo scolastico pertanto abbligano tutti ad andare a scuola fino ad una certa età. I ragazzi che non hanno voglia o capacità intellettive prima o poi si vedono dare un diploma anche se non hanno studiato a quell'età non vanno ad imparare un mestiere e tutti i mestieri antichi che erano il vanto degli artigiani italiani si perdono pertanto trovare un muratore, un'elettricista, un idraulico, un sarto ecc. è diventato problematico mentre si trovano tantissimi diplomati e laureati che non hanno preparazione adeguata. Lo studio doveva essere un diritto gratuito per tutti ricchi e poveri non avrebbero dovuto ne pagare tasse ne comprare libri o quaderni ma avrebbe dovuto essre uno studio difficile e selettivo nel senso che chi non ha capacità intellettive o voglia di studiare avrebbe dovuto essere espukso dalla scuola per cercare d'imparare un mestiere frequentando la bottega di un artigiano. Ora con l'obbligo le famiglie spendono un sacco di soldi e la preparazione scolastica è la peggiore del mondo. Solo chi ha l'intelligenza e la voglia di studiare s'impegna personalmente e dopo laureato deve pagarsi master a suon di milioni per arricchire sempre più i professori
2006-09-28 02:31:23
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answer #6
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answered by Monello 4
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Diciamo che al giorno d'oggi tutti vogliono guadagnare il più in fretta possibile facendo meno fatica possibile. Non ci si vuole sporcare le mani , e nemmeno fare dei lavori che si ritengono umilianti o che ti spezzano la schiena!
2006-09-27 23:05:15
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answer #7
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answered by Lilith § 6
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Studiando ingegneria mecc. ho capito che se tutti si laureassero, non avremo più bisogno di operatori ecologici, gelatai ecc.
Per darti un'idea:
http://it.wikipedia.org/wiki/Nanotecnologia
2006-09-27 08:43:11
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answer #8
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answered by Deeplife 5
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xkè nessuno vuole fare + lavori manuali!! Qst porterà sempre + immigrati nella nostra societa. E poi si guadagna (qnd c'è lavoro) di + di 1 muratore no?
2006-09-28 04:14:03
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answer #9
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answered by badboycatania 4
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E' un bel problema, pari a quello del buco dell'ozono!
2006-09-28 04:12:20
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answer #10
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answered by MyType 3
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