Dopo laurea legge meglio pratica o lavoro in azienda?

Answer 1

Io sono laureato in legge.
Se sei molto brava puoi intraprendere la carriera del magistrato.
Occorrono almeno due anni di studi duri ed è un lavoro molto impegnativo e di grossa responsablità.
Oppure la pratica legale.
Ma se hai bisogno di guadagnare perché i tuoi non ti possono mantenere puoi fare alcuni concorsi che non sono molto ambiti e dove non trovi tanta concorrenza. Ad esempio commissario di pubblica sicurezza. Ufficiale commissario nelle Forze armate, Comandante dei vigili urbani in una piccola città o ufficiale dei vigili urbani in una grande città.
Diciamo che con la laurea in giurisprudenza puoi fare tantissimi concorsi ed essere assunta in tanti uffici privati.
In bocca al lupo!

Answer 2

La pratica è utile in ciò, che una volta completata è un valore spendibile quando vuoi per sostenere l'esame di Stato (vigente l'attuale normativa, ovviamente). Se sei giovane e capace, non trascurare l'esperienza in azienda: sono un avvocato e so che consulenti e dipendenti di uffici legali aziendali, se non guadagnano più (ma sono persuaso di sì, almeno i primi 5/7 anni di carriera), si stressano sicuramente di meno. Non fidarti troppo dei master, tolti i più blasonati e noti che, di fatto, ti garantiscono l'accesso a grandi aziende. In bocca al lupo!

Answer 3

secondo me è meglio il lavoro in azienda. Ma è solo una mia opinione