chi sa cos'è il SERMIG?e qualcuno c'è stato?

Answer 1

Non ci sono mai stata, ma mi è capitato di leggere alcune cose su di loro e alcuni articoli del loro mensile "Nuovo Progetto"

Sermig - Arsenale della Pace
Piazza Borgo Dora, 61
10152 Torino
Tel. [phone]
Fax.: [phone]

[e-mail]

E il servizio missionario giovani fondato da Ernesto Olivero e un gruppo di ragazzi/e nel 1964 ed ha come obiettivo la realizzazione di un grande sogno: debellare la fame nel mondo con opere di giustizia e di sviluppo. La premessa indispensabile è considerare il mondo la propria casa e tutti gli uomini parte dell'unica famiglia umana.
Il metodo è quello di vivere in prima persona la solidarietà verso i poveri e offrire risposte concrete.

Il 2 agosto 1983 ottengono un primo edificio dell'ex Arsenale militare di Torino, antica fabbrica d'armi, con una superficie di 45.000 mq, dove più di cinquemila operai lavoravano nel periodo di maggior produzione che viene trasformato nel primo Arsenale della Pace.

Answer 2

IO NON CI SONO MAI STATO.

Il Sermig – Fraternità della Speranza, è una comunità ecclesiale di consacrati e laici che, da quasi quaranta anni, si adopera per animare e coinvolgere in una spiritualità e in una cultura di solidarietà, e per dare, attraverso accoglienza e aiuto, una speranza concreta di vita a quanti “bussano alla nostra porta”, qui a Torino e in molti altri luoghi disagiati del mondo; prioritariamente attraverso progetti di sviluppo, e anche con l’invio di materiali e tecnologie adatte alle situazioni locali.
L’obiettivo di questi invii è duplice: portare una testimonianza attiva di pace e condivisione in situazioni di guerra e violenza, e contribuire a far fronte ai bisogni più urgenti di quanti ne sono vittime.
Una componente molto importante di questo intervento è rappresentata dal materiale sanitario: farmaci, che vengono selezionati e divisi per gruppi terapeutici, e attrezzature ad uso di dispensari e ospedali: arredi, materiali per medicazioni, fleboclisi, apparecchiature diagnostiche, e così via. Tutte risposte concrete al bisogno estremo di preservare vita, minacciata dalla violenza della guerra e da quella della miseria, silenziosa quanto letale.
Tra il materiale di cui abbiamo sovente pressante richiesta, quello per cure dentistiche, attrezzature e relativo materiale di consumo – praticamente inesistenti dove già la sanità di base è del tutto carente o disponibile unicamente per i pochi che possono permettersela. E’ quindi importante essere in condizione di potervi far fronte, per attrezzare e mantenere nel tempo ambulatori dentistici, le cui prestazioni sono garantite da professionisti locali o espatriati, che operano come volontari, a favore dei più bisognosi.
Facciamo dunque appello alla disponibilità di tutti coloro che vorranno coinvolgersi in uno sforzo solidale per restituire dignità attraverso la reale possibilità di ricevere cure, in maniera quanto più possibile adeguata, per chi, ‘normalmente’ ne è assolutamente escluso. Ogni generosità permetterà nuove generosità.
Per ogni informazione, liberamente contattateci; è possibile far riferimento a Mauro Palombo 348-6546906.