rispetto, rispetto, rispetto
2006-09-26 02:18:28
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answer #1
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answered by nidko 2
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Se il problema fosse soltanto il velo!
La donna nell'islam subisce la piu' profonda discriminazione rispetto all'uomo che la storia ricordi.
Diritto all'istruzione, spostamenti, discriminazione nelle pene, etc...
E anche quando la legge prevede maggiori diritti per le donne, raramente viene applicata.
Ovvio che la maggior parte delle donne intervistate, afferma che a loro sta bene cosi.
Ma pensa un po'!
2006-09-26 09:36:54
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answer #2
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answered by enzo a 3
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se sono costrette a farlo, mi dispiace moltissimo per la loro situazione. ma se lo fanno perche vanno fiere della loro identità culturale, allora gli dò tutto il mio appoggio e la mia solidarieta ! !
per Stefania C : qui non c'è nessuna usanza che vieta loro di metterselo ! !
2006-09-26 09:29:45
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answer #3
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answered by AK-85 5
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dovrebbero levarselo e adattarsi a noi visto che noi quando andiamo nei loro paesi (a meno che non si va in villaggi italiani) dobbiamo adattarci a loro e alle loro usanze...
2006-09-26 09:27:17
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answer #4
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answered by Stefania C 2
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la loro condizione non mi piace...penso che sia triste che lo "vogliano"portare perché sono idee inculcate dalla nascita....
2006-09-26 09:24:22
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answer #5
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answered by Anonymous
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rispetto la loro scelta e la loro cultura a patto che non sia un'imposizione ma una libera decisione...
2006-09-26 09:23:10
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answer #6
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answered by Anonymous
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Non ne condivido l'ideologia ma la rispetto tanto quanto mi auspico sia rispettata la mia di donna occidentale.ciao
2006-09-26 09:19:38
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answer #7
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answered by Anonymous
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che se sono felici così è giusto che vivano come meglio credono ,se invece sono obbligate ,non lo trovo giusto!
2006-09-26 09:18:51
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answer #8
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answered by ladyfindley 5
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è veramente na boiata la faccenda del velo... perkè coprirle poi
!!!!!!!! mah, chi li capisce è bravo!!!
io nn sono d'akkordo!
2006-09-27 19:07:32
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answer #9
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answered by Mary1988 3
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se lo portano per scelta hanno tutto il mio rispetto, se invece sono obbligate mi fanno molta pena.
2006-09-26 11:04:30
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answer #10
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answered by Ely 5
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Non ho la benché minima intenzione di convertirmi all'Islam, e perciò apprezzo le donne con la minigonna ed i capelli sciolti. E so bene che il velo delle donne di quasi tutti i paesi di religione musulmana, in patrria come fuori (quando addirittura non è il burka) è loro imposto da una tradizione religiosa e culturale, indubbiamente misogina e strenuamente difesa dai maschi che ne ricevono tutti i vantaggi (come per altro quella del cristianesimo primitivo, quando Tertulliano si evirava per non cadere in tentazione; e ancora oggi, pur mascherato dal culto della Madonna - ma si pensi al dogma della verginità - traccia di quella misoginia è ben evidente nella strutturazione della gerarchia ecclesiale). Ciò non toglie che esse vadano rispettate. Quasi tutte, interpellate, rispoderebbero che è giusto così; è un fenomeno che i sociologi conoscono bene: l'oppresso, cresciuto nella realtà che l'opprime, la considera normale, il dissenso finché è scarso viene emarginato o eliminato, il costume comincia a mutare, lentamente, quando l'insofferenza è ormai dilagante. Pensiamo anche a noi. Solo cinquant'anni fa se una ragazza si fosse presentata un pubblico in minigonna sarebbe stata universalmente etichettata come donna di facili costumi; poi arrivò Mary Quant e trovò terreno fertile. Ma guardate i ritratti dell'ottocento o primo novecento (è del 1908, se la memoria non mi tradisce, la prima parziale concessione del voto alle donne): mostrare la gambe aoppena l disopra delle caviglie era da svergognata.
In conclusione: rispetto, se possibile aamicizia; per aiutarne qualcuna, con discrezione, a riflettere su se stessa. Una goccia nel mare, ma...
2006-09-26 10:52:49
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answer #11
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answered by Proteo 7
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