Penso siano molto rare le persone che rispettano tali regole.tanto poi x i cattolici basta andare a confessarsi, fare mea culpa ed ecco che...............non c'è più peccato.Sono stata chiara vero?
2006-09-25 23:35:35
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answer #1
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answered by Anonymous
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E' una bella domanda.
La Chiesa oggi è molto cambiata, almeno così sento io.
Si sta adeguando ai tempi che cambiano, perchè la "morale cattolica" oggi non dovrebbe più avere molto a che fare con il sesso.
Non solo con quello.
Purtroppo devo però testimoniare che esiste un approccio al sesso, che semmai è diverso tra zone geografiche (nord-sud, purtroppo lo so bene avendo frequentato diverse parrocchie), ed anche tra paesini di provincia e grandi città.
Questo è molto grave, per la Chiesa stessa, che sembra essere più aperta nei grandi centri metropolitani piuttosto che nei piccoli centri dove è più forte il senso di colpa di chi non segue la morale sessuale.
Quando incontro un prete più chiuso, io che non rispetto quelle regole, di solito gli chiedo cosa ne pensa della solidarietà, del volontariato giovanile, e di moltissimi altri aspetti della vita attraverso i quali si può fare del bene al prossimo senza perdere tempo con argomenti obsoleti e stantii come quelli del sesso.
2006-09-26 06:37:38
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answer #2
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answered by Anonymous
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No non le rispetto anche se comunque parlo con diversi preti di questo argomento. Finora non ne ho trovato uno che mi dia una risposta soddisfacente. A mio avviso se c'è un percorso di maturazione con il partner, c'è amore e consapevolezza delle proprie azione, francamente non ci vedo nulla di male nel divertirsi assieme, nel donare e ricevere amore.
A dire il vero pochi sanno che Paolo VI istituì a suo tempo (1968) una commissione per controllare se l'uso di contraccettivi andasse contro le regole delle sacre scritture.
All'unanimità la commissione da lui stesso istituita, concordò nel fatto che non vi fosse nessuna violazione, nonostante questo la posizione delle Chiesa, purtroppo, rimase contraria alla contraccezione. Se non ricordo male l'enciclica era l'Humane vitae. Ad ogni modo a parte queste e altre poche cose (fecondazione assistita, eutanasia..) la Chiesa intesa come popolo di Dio dà oggettivamente degli ottimi insegnamenti.
2006-09-26 06:45:21
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answer #3
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answered by Daniele 2
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Conosco qualcuno che le rispetta. E' una libera scelta, perchè te lo chiedi? Ti sembra tanto assurdo?
2006-09-26 10:12:44
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answer #4
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answered by Antares 4
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Nel mondo di 6 miliardi di esseri umani, specialmente i preti, le suore, il clero e tutte le confraternite laiche o non laiche, che seguono gli insegnamenti della Chiesa cattolica seriamente ( secondo il loro credo ), quasi sicuramente rispettano tutto quello che e` menzionato nella domanda ecc., con qualche scappatella o peccato. Quante persone? Credo piu` di 1 milione. Non credo che vengano a dirlo in yahoo answers ! Non solo rispettano questa morale, ma anche la insegnano alle persone che chiedono consiglio.
La maggioranza dei cattolici cristiani ( un miliardo ) si comporta piu` o meno come le risposte a questa domanda. Le discrepanze tra l'insegnamento della Chiesa, anche in dottrina di fede e non solo in morale, e la pratica dei credenti battezzati si possono a ragione ritenere che siano dell'80% .
Comunque, la convinzione della Chiesa non e` influenzata da queste statistiche: la Chiesa propone quello che crede sia il meglio per l'uomo, poi ogni anima accetta quello che piu` ritiene conforme alla sua coscienza. Il primato della coscienza e` ancora un " primato ".
2006-09-26 09:40:09
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answer #5
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answered by giulietta 7
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...no, ho fatto tutto il contrario,
ho convissuto, ho fatto prima un figlio, non l'ho ancora battezzato, non mi sono sposata, non ho fatto la cresima...
'na Tragedia?
2006-09-26 08:39:57
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answer #6
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answered by brando7brando 4
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ho appena risposto ad una domanda posta da alessandra m
che chiedeva opinioni sui dubbi tra mente e anima è in questo stesso foglio e può essere di coplemento a quanto segue.
indipendentemente dal fatto della modernità di alcuni dei problemi
che la chiesa solleva le religioni hanno sempre,universalmente,
sollevato questi problemi affinchè l'uomo non si cristallizzasse
in comportamenti disumanizzanti,dandogli allo stesso tempo
l'opzione della scelta responsabile.presso alcune religioni anche
oggi non ci si affida alla coscienza individuale ed al confessionale
per chi lo ritiene opportuno e si và ben oltre (vedi Islam )
certamente ci sono delle persone che si attengono alle direttive
della chiesa,personalmente preferisco quelle che le trasgrediscono e attraverso il travaglio che ne deriva hanno sviluppato quel rispetto per il prossimo che magari i primi non
hanno perchè corazzati dalla loro ottusa intransigenza alle regole,
e penso che anche la maggior parte dei preti,in cuor loro facciano
altrettanto nonostante i fulmini che doverosamente lanciano dal
pulpito contro i trasgressori.
ciao
2006-09-26 08:33:14
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answer #7
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answered by zio paperino 7
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ancora con queste assurde convinzioni?...no! tassativamente no! e non perchè sia ateo , ma semplicemente perchè ho studiato più approfonditamente la storia delle religioni...e se tutti leggessero meglio senza limitarsi , ma andando a vedere i vari perchè di tali restrizioni umane, allora queste idee o queste credenze non sarebbero più neanche espresse...sono una serie di assurdità...ma visto che la domanda è limitata al sapere se qualcuno le rispetta ...mi limito a dire ...IO NO!
2006-09-26 07:27:14
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answer #8
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answered by mater tenebrarum 3
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Credo che sia molto molto difficile....
2006-09-26 06:44:56
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answer #9
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answered by ? 4
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certo che c'è qualcuno ma immagino non contino i minori di 10 anni !
2006-09-26 06:40:42
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answer #10
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answered by Anonymous
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Credo siano regole fatte per il loro mondo, ...regole che talvolta nemmeno LORO rispettano!
2006-09-26 06:40:07
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answer #11
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answered by Stellasolitaria 3
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