English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

8 risposte

Storia e origini del Cincillà


Il cincillà esiste da molto tempo e gli scienziati credono che sia un diretto discendente del Preistorico Megamys, che erano animali simili agli odierni cincillà ma molto più grandi che ai giorni nostri e sono stati trovati in Argentina.
I cincillà sono sempre stati nello stesso territorio senza mai migrare in aree diverse, probabilmente a causa delle barriere naturali e i nemici naturali li hanno costretti a restare nel loro territorio di origine.

Il loro habitat originario si può circoscrivere ad una porzione del Gruppo Montuoso delle Ande ed arriva sino alla costa orientale del Sud America. E' lungo circa seicento miglia e si estende per duecento miglia di larghezza. Quest'area copre parti di 4 differenti paesi: Perù, Bolivia Cile e Argentina. Ha un aspetto prevalentemente montuoso e desertico, con scarse precipitazioni e una vegetazione molto povera.

Non è chiaro quando si sia iniziato ad usare la sua pelliccia ma si sa sicuramente che quando gli spagnoli scoprirono l'Impero Inca, l'uso della pelliccia del Cincillà era già esistente. La storia Inca inizio da una piccola tribù guerriera del Perù, più o meno interno al 1100 A.C.
Per 300 anni la loro popolazione rimase di numero ridotto e si limitavano a combattere solo con i popoli vicini.Nel 1400 inizio l'espansione del loro Impero e durò per i successivi 100 anni. Arrivarono a coprire oltre 2500 miglia a nord e a sud e 500 miglia intorno ai vecchi confini. Durante questa espansione conquistarono molte tribù tra le quali i Chinchas, che usavano i cincilla' per ricavarne cibo, vestiario e coperte.
Dopo che i Chinchas furono conquistati fu loro vietato di indossare la pelliccia dei cincillà e rimase un privilegio della nobiltà Inca.
Quando gli Inca conquistarono queste tribù molte dei loro rappresentanti furono sacrificati altri invece vennero integrati nel nuovo Impero. Il risultato fu che molte delle tradizioni locali furono perse per sempre.

I Cincillà ricevettero il loro nome dagli Spagnoli che li chiamarono così per via della popolazione Indiana dei Chincha che aveva introdotto l'uso della loro pelliccia. Cincillà significa “Piccolo Chincha” in Spagnolo.

Penso sia importante precisare che al tempo dell' espansione degli Inca esistevano già grandi città lasciate in rovina dai loro sconosciuti predecessori.
Secondo le più recenti ricerche ci sono 5 diversi stili di architettura nella sola zona delle Ande, di cui il Tempio del Sole a Cuzco è l'esempio più recente. Questa struttura può senza dubbio essere attribuita agli Inca.

Le ricerche fatte sui ritrovamenti dei teschi mostrano l'esistenza di tre razze diverse:

• I Chincha che occupavano la parte ovest del Perù dalle Ande al Pacifico;

• Gli Aymara che abitavano gli altipiani del Perù e della Bolivia;

• Gli Huancas che occupavano la pianura tra la il nord delle Ande e il lago Titicaca;

Io credo che questa sia un'informazione utile a dimostrare che i Cincillà venivano usati già molto tempo prima dell'arrivo degli Spagnoli.

Il giardino zoologico di Londra riceve il suo primo cincillà nel 1829. Uno scritto del Dottor Pechuel-Loesche, editore della sezione Mammiferi dell'edizione del 1893 del Brehm's Tierleben, dichiara che l'osservazione del Cincillà a dimostrato che possono vivere senza bere liquidi. Inoltre ha scoperto che più di altri roditori è adatto ad essere addomesticato, così lo zoo cominciò ad ospitarli ripetutamente. Frederico Albert che nel 1900 fu il direttore del centro ricerche zoologico e botanico in Santiago del Cile, chiese al governo dell'epoca di proteggere la specie dei cincillà e sviluppare un programma direttivo a tal scopo, ma i suoi sforzi furono inutili. Nessuno si preoccupava dei cincillà perché continuavano ad essercene in grande quantità allo stato selvaggio.

Nel suo primo articolo sui cincillà “La chinchilla” parla di Fransico Irrazaval che ricevette una coppia di cincillà dalla provincia di Coquimbo nel 1895. La prima cucciolata nacque nell'ottobre dello stesso anno. Ogni anno seguente ebbero due figliate una a marzo e una ad ottobre. Sfortunatamente a causa di un' epidemia nell'estate del 1898 tutti e 13 i piccoli morirono nel giro di 2 mesi.

Quando i governi della Bolivia, Cile Argentina e Perù decisero di intervenire vietando la caccia e l'allevamento per la produzione di pellicce, era ormai troppo tardi. L'unico fattore che permise loro di salvarsi fu che divenne troppo costoso cacciare i pochi esemplari rimasti allo stato selvaggio.Nel 1910 in Cile, Argentina, Perù e Bolivia emanarono contemporaneamente e di comune accordo un decreto legge che proibiva l'uccisione dei cincillà e la vendita delle loro pelli.



Traduzione libera da:
History of the Chinchilla
By Scott Barnes, August 2002 (concessione del sito http://www.mutationchinchillas.com )






--------------------------------------------------------------------------------



Tra il 1895 e il 1921 furono esportati dal Cile più di tre millioni di capi di cincillà e solo un piccolo numero di animali vivi. Alcuni autori riportano che più di 21 millioni di cincillà sono stati uccisi tra il 1840 e il 1916 e solo una parte di questi furono esportati.

Oggi si è smesso di cacciare questo animale in quanto allo stato selvatico è protetto dal CITES ( Convention on International Trade of Endangered Species). E' stato aggiunto in Appendice I nel 1973.
Il problema ora è che anche se l'animale è protetto si continua a distruggere l'habitat.

[ per saperne di più http://www.wildchinchillas.org/ ]

Oggi si conosco due specie: la specie Lanigera (Molina 1782) e la specie Brevicaudata (Waterhouse 1848).



--------------------------------------------------------------------------------

2006-09-26 04:11:43 · answer #1 · answered by Sunday 7 · 0 0

Purtroppo penso proprio di si.... :((((

2006-09-26 08:09:28 · answer #2 · answered by luana 4 · 0 0

io non approvo le pellicce e neanche scarpe e varii oggetti in pelle

2006-09-26 05:27:43 · answer #3 · answered by Kurt 7 · 0 0

purtroppo si..... anche se li stanno allevando per un uso domestico (animale da compagnia) ma credo sia solo un paravento morale

2006-09-26 05:04:29 · answer #4 · answered by Sal 4 · 0 0

speriamo di nò

2006-09-26 04:27:14 · answer #5 · answered by Valentino 4 · 0 0

lo spero ank'io

2006-09-26 04:24:04 · answer #6 · answered by rØߥ¢H@ñ84 4 · 0 0

Spero di no.

2006-09-26 04:20:48 · answer #7 · answered by Anonymous · 0 0

Nooo, ormai vengono utilizzati solo in agricoltura come animali da traino anche perché ora come ora, le pellicce non vengono più costruite, ma nascono direttamente, vive, dalle uova del cincilla, dunque addio a sacrifici inutili di poveri animali indifesi!

2006-09-26 04:32:18 · answer #8 · answered by ! 6 · 0 1

fedest.com, questions and answers