qual e il senso di Giovani5:28,29,se esiste la vita dopo la morte?

Answer 1

Giovanni 5:28-29 ha senso se nn esiste la vita dopo la morte, e così chiaro, perche' vogliamo interpretare cio' che non e' scritto, se Dio voleva farci capire che esiste un anima dopo la morte, quale momento migliore di farlo in questa occasione, avrebbe potuto aggiungere : l'anima va in cielo per riconciliarsi poi .....
ma non lo dice, si vede che nn è così.
Anzi molte altre scrittura ci fanno capire che la morte è come un sonno:Per esempio eccles 9:5 Poiché i viventi sono consci che moriranno; ma in quanto ai morti, non sono consci di nulla,
E molte sono scritture ci fanno capire che l'uomo nn ha un anima ma divenne un anima ossia divenne vita:
Gen. 2:7: “ Dio formava l’uomo dalla polvere del suolo e gli soffiava nelle narici l’alito della vita, e l’uomo divenne un’anima vivente”. (Si noti che non viene detto che all’uomo fu data un’anima, ma che egli divenne un’anima, una persona vivente). (Il termine ebraico qui tradotto “anima” è nèfesh. Di, Na, PIB e VR concordano con questa versione. CEI, Con, Ga e Mar traducono “essere”; Ri ha “persona”).

1 Cor. 15:45: “Così è anche scritto: ‘Il primo uomo Adamo divenne anima vivente’. L’ultimo Adamo divenne spirito vivificante”. (Perciò le Scritture Greche Cristiane concordano con le Scritture Ebraiche sul significato di anima). (La parola greca qui tradotta “anima” è l’accusativo di psychè. Anche Con, Di, Mar, Na, PIB, Ri e VR traducono “anima”. CEI e Ga hanno “essere”).

1 Piet. 3:20: “Ai giorni di Noè . . . alcune persone, cioè otto anime, furono salvate attraverso l’acqua”. (La parola greca qui tradotta “anime” è psychài, plurale di psychè. Anche Con, Di, Ri e VR traducono “anime”. CEI, Na, Mar e PIB hanno “persone”. Ga ha “vite”).

Gen. 9:5: “Oltre a ciò, richiederò il sangue delle vostre anime [o “vite”; ebraico, da nèfesh]”. (Qui è detto che l’anima ha sangue).

Gios. 11:11: “Colpivano tutte le anime [ebraico, nèfesh] che erano in essa col taglio della spada”. (Si noti che l’anima può essere raggiunta dalla spada, per cui queste anime non potevano essere spiriti. Vedi anche Di).

“Nell’Antico Testamento non c’è alcuna dicotomia [divisione] fra corpo e anima. L’israelita vedeva le cose concretamente, nella loro totalità, e quindi considerava gli uomini come persone e non come entità composite. Il termine nepeš [nèfesh], pur tradotto con la nostra parola anima, non significa mai anima distinta dal corpo o dal singolo individuo. . . . Il termine [psychè] nel Nuovo Testamento corrisponde a nepeš. Può significare il principio vitale, la vita stessa, o l’essere vivente”. — New Catholic Encyclopedia (1967), Vol. XIII, pp. 449, 450.

“La credenza che l’anima continui a esistere dopo la dissoluzione del corpo è argomento di speculazione filosofica o teologica più che di fede soltanto, e di conseguenza non è espressamente insegnata in alcun punto della Sacra Scrittura”. — The Jewish Encyclopedia (1910), Vol. VI, p. 564.

Answer 2

Dopo la morte esiste per i cristiani una vita di solo spirito, dato che il corpo è corruttibile e mortale.
Questo fino al giorno in cui Cristo tornerà sulla terra e ognuno risorgerà, riprendendo il proprio corpo reso incorruttibile e glorificato.

Per cui la frase di Giovanni ha perfettamente senso.

Answer 3

penso di sì, per i cristiani la vita della morte si divide in pre e post giudizio universale...

Answer 4

E' comunque un aiuto perche' cio' significa che non dobbiamo farci illusioni con cose materiali,perche' la morte o cio' che c'e' dopo e' talmente incomprensibile................,e ti giuro che non sto' scherzando,pensa solo a quante persone credono che questo sia materialmente realizzabile,ora il probblema e' spiegargli che ci sono persino i sarcofaghi dove all'interno,forse,c'e' solo polvere,comunque su' con la vita,ciao kiko

Answer 5

Se tutti accettassero la morte senza ricamarci sopra l'umanità sarebbe migliore, è la "brama di vivere" come la chiamano in oriente che porta alla distruzione degli altri. Ci vuole coraggio a vivere per vivere, e a usare la propria testolina,

Answer 6

"[28] Non vi meravigliate di questo, poiché verrà l'ora in cui tutti coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce e ne usciranno:"

E' una promessa che si avvererà per tutti, credenti e non credenti. Noi tutti, già dal momento della morte terrena, sapremo quella Verità che la nostra mente in vita non ha saputo cogliere nella sua pienezza e le nostre anime attenderanno il momento della resurrezione del nostro corpo materiale

"[29] quanti fecero il bene per una risurrezione di vita e quanti fecero il male per una risurrezione di condanna."

Gli stessi corpi terreni seguiranno la sorte dell'anima che al momento della morte terrena si era guadagnato il Paradiso, se priva di ogni peccato, il Purgatorio se dovrà scontare la pena dei
suoi peccati e l'Inferno se avrà volutamente rinnegato Dio.
Nei suoi messaggi la Madonna dice che andranno all'inferno solo coloro che lo vorranno, quindi la misericordia di Dio aiuterà tutti a salvarsi anche se pentiti nell'ultimo istante della vita terrena.
Oggi è il 25.
La Madonna a Medjugorie nella sua apparizione del 25 del mese ha detto:
"Cari Figli, anche oggi sono con voi e vi invito tutti alla conversione totale: decidetevi per Dio, figlioli, e troverete in Dio la pace che cerca il vostro cuore. Imitate la vita dei Santi: che vi siano d'esempio, ed io vi stimolerò fino a quando l'Altissimo mi permette di essere con voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata"

Answer 7

Finché non si accetta che questa non è la nostra unica vita, ma una di una lunga serie, allora certe cose non suonano logiche. Non si possono prendere parole tradotte e ritradorre e interpretarle alla lettera. Provate per gioco a sostituire la parola ressurrezione con la parola reincarnazione, e provate a leggere un po' il Vangelo. A volte capita di dire "beh, così lo capisco meglio."

Altrimenti, visto che si parla di Giovanni, che senso avrebbe la parabola del nato cieco (GV 9)"Passando vide un uomo cieco dalla nascita e i suoi discepoli lo interrogarono: "Rabbì, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perché egli nascesse cieco?"

Qui se non si ammette la teoria della reincarnazione, come si spiega una domanda così assurda? "Chi ha peccato.... lui?" Ma se è nato cieco e non ha mai avuto vite precedenti, come avrebbe mai potuto peccare? E Gesù, incredibilmente, pare non accorgersi che i suoi discepoli parlino dando per scontata la reincarnazione (e conseguente legge del karma). Gesù non risponde "Ma come avrà mai fatto a peccare lui prima della nascita?". Non vado oltre.

Answer 8

Ci vorrebbe uno pratico... aiuto la discussione:

"Non vi meravigliate di questo, poiché verrà l'ora in cui tutti coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce e ne usciranno: quanti fecero il bene per una risurrezione di vita e quanti fecero il male per una risurrezione di condanna"

In effetti, immagino la tua domanda sia, "che si fa fino ad allora?"

non mi sbilancio e leggo le altre risposte

Answer 9

a prima vista, si direbbe la teoria della reincarnazione e del karma...:-)

Answer 10

il senso della frase di CRISTO per come la vedo io che l'ho studiata per quarantanni è questo : gli uomini muoiono e diventano cenere.ma il loro DNA è conservato in una banca genetica.al momento del ritorno di Mikel Arcangelo (Cristo Gesù)sulla Terra i corpi saranno ricostruiti da opportune "macchine da ricomposizione" che i collaboratori angeli di Mikel porteranno sulla Terra, sulla base dei DNA conservati.Tuttavia non per tutti gli uomini si è potuto conservare il DNA e quindi è possibile l'uso di macchine del tempo per andarle a prelevare quelli mancanti. Per quanto riguarda gli uomini indegni Gesù non dice che saranno distrutti ma puniti! Quale sarà la punizione?Non lo so.Però una cosa sò , che Dio perdona perfino l'ateismo fra gli angeli che pure lo vedono di quando in quando ,non perdonerà Egli i peccati di uomini che non lo hanno nai visto ne mai lo vedranno? Sembra che l'unico peccato imperdonabile sia quello contro lo spirito santo. Non sò esattamente cosa significhi ,credo che si riferisca a pratiche spiritiche.Quando si verificherà la felice evenienza? Gli ultimi dati in mio possesso , pongono il ritorno di MIKEL ARCANGELO ( al comando di una grandiosa flotta di possenti astronavi), in una data compresa fra il 3.10.2007 e il 31.12.2010. L'incertezza deriva dal fatto che la ipervelocità trascina con se anche un pò di tempo. Insomma questo è quanto mi risulta dopo aver studiato per molto tempo le scritture. Qualsiasi altra spiegazione è contraddittoria e in non in sintonia con i fatti accertati.