Se passa l'eutanasia, chi dovrà eseguire le sentenze di morte?

Question

In questo dibattito sento di tutto, ma mi chiedo: se chiedono a me di far morire anche chi l'ha chiesto, non lo farei mai e poi mai. Ma chi se la sente? dovremmo chiedere ai medici di provvedere? ma se sono formati per la vita? E poi ci andremmo da un medico abituato ad uccidere? Che facciamo eleggiamo dei boja della buona morte? O diamo l'incarico ai maniaci assassini? Ditemi che ne pensate, e come mai nessuno pensa a chi dovrà eseguire le sentenze

C'è un altro problema: se qualcun altro può decidere della mia morte, definendola anche "buona morte" (=eutanasia), creeremo soggetti con il potere di decidere quale morte è buona e quale no? Io un medico così non lo vorrei mai a curarmi.

Ragazzi, non ho chiesto chi è a favore e contro l'eutanasia, non mi interessa tanto, volevo sapere solo chi dovrà eseguire le sentenze.

Answer 1

La stessa cosa che dici te vale per la pena di morte, molti si dicono favorevoli, ma vorrei vedere quanti sarebbero disposti ad eseguirla materialmente.

Answer 2

se è per questo esistono anche i medici che praticano l'aborto...
è troppo semplice e riduttivo indicare il problema dell'eutanasia partendo dalle nostre esperienze e non da quelle di chi si trova senza alcuna speranza di sopravvivenza.
Considero l'eutanasia un suicidio su commissione richiesto da chi non ha più la forza di lottare e per il quale non esistono più speranze terapeutiche.
Per noi che siamo normali e sani è facile sentenziare sulla pelle di chi si sveglia ogni mattina sapendo che potrebbe essere l'ultima, attaccato ad una serie di tubi che gli danno una non vita, disperando in un domani che non potrè arrivare mai.
Per quanto riguarda poi l'elezione a boia...forse bisognerebbe vedere il tutto nell'ottica sollievo e del porre fine alle sofferenze e non in un assassinio...Quello che farebbe il medico, sarebbe solo un anticipazione di una fine già scritta e ineluttabile: per quello che mi riguarda, ho visto troppo da vicino morire persone care di morte annunciata con sofferenze non descrivibili, e, quindi, non posso oppormi a chi non riesce più a combattere

Answer 3

Difficile dare risposte quando l'argomento in discussione è decidere della vita di una persona....Lavorando in ospedale sento tante persone la cui prognosi è infausta e che arrivate a sopportare dolori incredibili o anche solo il dover dipendere da qualcuno chiedono di essere lasciate morire..
I medici sono formati per cercare di mantenere in vita le persone però allo stesso modo anche per garantire una morte sopportabile alle persone.
Hai ragione non si è mai pensato a chi dovrà assumersene l'ingrato compito, bisognerà pensare anche a questo!
Fortunatamente per chi desidera l'eutanasia ci sarebbero delle persone che sarebbero disposte a farlo(parlo di personale sanitario)..
Comunque dovrebbero dare la possibilità di un referendum per questo argomento visto che hanno fatto anche quello per l'aborto che sempre di dare morte si tratta..

Answer 4

a tutti quelli che sono contro l eutanasia non posso che augurare di finire nelle stesse condizioni di quei malati terminali
poi vedremo un po' come la penserebbero
ho detto tutto
ciaoooooooooooooo

Answer 5

penso che chi esegua l'eutanasia sia un medico.
cmq io sono favorevole. in casi estremi come il tale malato che ha chiesto di morire. penso che il senso di sopravvivenza che tutti abbiamo in certi casi venga a mancare.
bisogna fare una legge che in determinati casi, esclusivamente su richiesta del malato possa essere valido assistere la morte.

Answer 6

In linea di principio non sono molto d'accordo con l'eutanasia. Una vita è sempre una vita e non si dovrebbe mai desiderare di morire. Però se si parla di malati come il povero Piergiorgio Welby io non me la sentirei di esprimere la stessa opinione. Un uomo ha anche una dignità e se è senza possibilità di guarigione, non vedo perché deve essere costretto a vivere in un corpo che ormai non lo considera più suo e lo vede come gabbia. Perché ci deve essere un accanimento terapeutico inutile che porta solo a più atroci sofferenze. In fondo ognuno deve essere libero di decidere sulla propria vita. Nei limiti ovviamente. E' ovvio che l'eutanasia non deve essere decisa da chi è vicina al malato ma deve essere una decisione presa dal malato stesso quando possiede ancora tutte le facoltà intellettive cioè quando ancore è cosciente. Welby è una di queste persone. Se ancora non l'hai visto guarda il video: http://multimedia.repubblica.it/home/424701

Come si fa a dirgli di no. E' triste lo so...
Ciao

Answer 7

un medico anastesiste secondo me