Il rapporto genitori figli non può essere definito nei dettagli per legge data la complessità e l'articolazione emotiva e affettiva insita in tale rapporto. La legge può solo tutelare l'integrità della persona, i suoi diritto come minore e come maggiorenne ma non può entrare nel merito dei legami affettivi, parentali a meno che, questi, non portino a palesi violazioni del codice e a denunce precise e circostanziate. Nel caso della maggiore età dei figli, la legge, li considera alla pari dei genitori in quanto adulti e maggiorenni. Purtroppo, però la maggire età non implica sempre una rapida e adeguata modifica dei rapporto genitori - figli. Spesso i genitori, in particolare il padre, non si rassegnano facilmente alla perdita del potere sui figli esercitata per tanti anni e ci vule un perdiodo di adattamento fatto di tensioni, ci vuole pazienza. calma e determinazione da parte dei figli e poi, alla fine, i genitori si adattano alla nuova situazione ormai diventata vecchia.
2006-09-24 22:25:18
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answer #1
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answered by Anonymous
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non so come sia per legge, ma per rispetto dovrebbe essere così, finché non sei in grado di mantenerti da solo e di andare a vivere da solo devi rispettare le "leggi" di chi ti ospita.
2006-09-24 21:46:23
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answer #2
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answered by smartcar 4
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se i filgi vivono in casa con i genitori, anche se hanno 25 anni, allora dovranno sottostare alle regole di chi li ospita e li nutre.
diritti e doveri.
checks and balances.
io vivo da solo da quando ne ho 20 comunque.
2006-09-24 21:45:33
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answer #3
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answered by Anonymous
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la bolletta della corrente che hai usato per scrivere questa domanda arriva a nome tuo?
se si potresti aver ragione.
anche se un figlio arriva a 90 anni è sempre un figlio per i genitori.
ma se vuoi andare avanti con le leggi (come ti hanno consigliato le tue amiche/i) mostra a tutto il mondo che sei "grande" e vai a casa tua.cosi potrai tornare quando vuoi e far venire chi vuoi.
evidentemente non vieni reputata persona matura dai tuoi genitori ma questo non possiamo deciderlo con answers
2006-09-25 01:50:48
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answer #4
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answered by gino C 2
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i genitori si intromettono nella vita dei loro figli fino a quando restano in vita ! ! se no che genitori sono ? ! ?
2006-09-24 21:59:16
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answer #5
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answered by AK-85 5
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si perchè è una questione di rispetto....ti hanno tirata su fino a questa età e finchè stai sotto il loro tetto bisogna trovare accordi che vadano bene a entrambi....altrimenti ti cerchi un lavoro e ti mantieni da sola se sei grande lo sei per tutto!!! io ho 20 anni e mia madre non è molto contenta che faccia le sei del mattino soprattutto il venerdì sera dato che il giorno dopo lavora e non riesce a dormire tranquilla ...perciò evito di fare così tardi ogni volta che esco....se tardo mando il messaggio a mio padre ...insomma cerco di tranquillizzarli il più possibile per tutto il resto il dialogo è quello che serve...poi le tue scelte di vita sono tue e non spettano a loro, ma sappi che come tu puoi recriminare la tua libertà, loro non sono più obbligati a mantenerti
2006-09-24 21:58:34
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answer #6
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answered by Anonymous
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Diciottanni = maggiorenne,ma non sempre la maturità ed il buon senso coincidono con l'età anagrafica e chi, meglio dei tuoi genitori, sa valutare questo aspetto?
E' evidente che possono consigliarti e dire la loro sulle tue scelte. Se non vuoi intromissioni,prova a vivere da solo e a mantenerti !!!!
2006-09-24 21:55:49
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answer #7
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answered by mimmabellissima 6
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Dipende da come si intromettono,se lo fanno in modo da minare la fiducia o ledendo la dignità dei figli assolutamente no,
se si intromettono per dare consigli ,su ciò che sarebbe più o meno giusto da fare ,la considero una cosa corretta, fermo restando che poi i figli possano fare la scelta di testa loro,nel limite del ragionevole,l'orario per rientrare a casa può essere risolto con dei compromessi,se si vive ancora coi genitori per necessità bisogna anche rispettarli e non considerare casa loro come un albergo o una pensione,le scelte importanti vanno ponderate insieme ,anche se si vive fuori casa,se si è una famiglia unita che si aiuta a vicenda nel momento del bisogno bisogna pure accettare certi limiti che magari loro ritengono importanti,ti faccio un esempio banalissimo,qualche volta nonostante sia sposata da 12 anni,capita di non arrivare a fine mese,mia madre o mia suocera ci danno una mano,resta inteso che i soldi pian piano si restituiscono,se acquistassi una macchina da 40 mila€ non pensi che avrebbero forse qualcosa da obbiettare? un kiss Tykoio
2006-09-24 21:55:29
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answer #8
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answered by Anonymous
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Si possono ...e cercheranno sepre di intromettersi nella tua vita anche quando sarai fuori di casa....sta a te trovare i giusti compromessi. Il processo di indipendenza non scatta automaticamente ai 18 anni, ma dipende dal tuo comportamento e dalla mentalità dei tuoi genitori...ti devi conquistare la loro fiducia e far capire loro piano piano che stai diventando grande e che devi/puoi iniziare a prendere le tue decisioni.
Ricordati però che ci vorrà parecchio tempo...anni magari...e che non sarà indolore ...
è la vita ...diventare grandi vuol dire anche questo...
2006-09-24 21:52:23
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answer #9
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answered by piggy_2006it 3
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Un genitore non si Intromette ma crede di fare il bene dei figli! La legge parla chiaro consigliare i figli è un obbligo permanete e i genitori possono pagare le CA......TE dei figli anche dopo i 18 anni.
La propria autonomia è da conquistarsi e non un banalissimo superamento dei 18 anni.
2006-09-24 21:51:35
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answer #10
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answered by bohhh---> Pie <---Giulia 3
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Finchè ti fai mantenere accetti le regole, se non ti stanno bene impari a mantenerti da sola.
2006-09-24 21:48:07
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answer #11
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answered by Anonymous
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