Che a volte i libri sono teoria allo stato puro,senza un riscontro nella realtà.Se di continuo una persona è irascibile,inca**osa,irosa,allora quanto hai letto ci sta tutto.Mentre quello che tutti noi chiamiamo "scatto di rabbia" ha una causa del momento,che può essere provocato dala centralina elettrica che tilta,da un figlio che sporca in maniera irrimediabile il tappeto del salotto buono,dall'auto che ti lascia in panne,dal marito che fa uno squillo"arrivo,caccia la pasta" e poi si ferma al bar.....Tutto questo il libro probabilmente non lo prende in considerazione,perchè non vedo cosa c'entrino frustrazioni e le robe descritte.Ciao
2006-09-23 22:43:28
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answer #1
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answered by lupogrigio 7
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Quanto si legge nei libri non è comunque sempre corispondente alla realtà.E' sempre la proiezione dal punto di vista di chi scrive, che è magari anche uno specialista della materia.
Penso che la rabbia sia l'esternazione di una emozione al negativo, normalissima, come l'esplosione di gioia,tanto per intenderci.
Entrambe, sia la rabbia che la gioia smodata, diventano patologie se sussistono frequentemente senza che vi sia una reale motivazione di fondo.
Ciao.
2006-09-27 20:31:00
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answer #2
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answered by Giuliano R. 3
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la rabbia è utile per capire che c'è un nostro bisogno che è andato disatteso. però la rabbia nasconde il sentimento autentico, è una costruzione che non è connessa alla vita.
Il dolore, la paura, il senso di perdita sono sentimenti autentici. ma se ci aggiungiamo il giudizio su l'altro, pensiamo che l'altro dovrebbe fare diversamente da come fa, allora questo sentimento vero si trasforma in rabbia. E' il giudizio sull'altro, l'aspettativa sull'altro che ci fa provare rabbia, non quello che l'altro fa.
2006-09-24 05:51:53
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answer #3
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answered by Antonella S 2
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La rabbia è un sentimento istintivo che si esprime, normalmente, attraverso l'aggressività e anche la violenza. E' sempre una espressione contemporanea di noi stessi e della nostra identità istintiva, E' il controllo che noi dobbiamo avere sulla rabbia che evidenzia l'identità individuale, la nostra capacità di controllare questo impulso istintivo e trasformarlo in input positivo, creativo.
E' quanto facciamo durare la rabbia che denota il nostro livello di educazione e civiltà, Un concezione errata dell'istinto porta a pensare che se è istintiva non possiamo farci niente, non è vero noi abbiamo dominato l'istinto con la ragione, dobbiamo solo imparare a lasciare liberi gli istinti positivi e a riconscere in tempo e reprimere quelli negativi. Gli istinti positivi si trasformano in input costruttivi, sempre, quelli negativi sono distruttivi, sempre.
2006-09-23 23:48:24
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answer #4
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answered by Anonymous
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La rabbia è un'emozione come l'amore,l'invidia,poi c'è chi la dimostra e chi invece non lo fà quindi tu intendi la rabbia espressa o quella repressa?Sono due cose diverse,quella espressa è l'incapacità di dominare un emozione negativa,quella repressa è l'incapacità di esprimere un emozione,quindi deleterie in entrambe i casi.ciao tykoio
2006-09-23 23:05:04
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answer #5
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answered by tykoio 2
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la rabbia è la conseguenza di frustrazioni represse che in un momento di nervosismo acuto si concentrano e scaturisce una rabbia immensa
2006-09-23 22:51:39
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answer #6
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answered by Anonymous
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la rabbia e lemozione piu forte e piu irreparabile che abbiamo..e quando c'e l hai niente e nessuno ti puo fermare purtroppo!!!
2006-09-23 22:35:06
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answer #7
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answered by weilà 2
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penso che leggi dei libri pessimi. La rabbia è una giusta emozione per un fatto ingiusto. Se viene usata in modo costruttivo è molto utile per la nostra sopravvivenza.
Ciao.
2006-09-23 22:28:44
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answer #8
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answered by marianne 4
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