Cavolo che domandina.....!!!
Di sicuro la lobotomizzazione globale pubblicitaria!
Attraverso subdoli meccanismi di qualsiasi sorta (primo e più aberrante fra tutti il messaggio subliminale), studiando l'inconscio collettivo e formattando le menti dei consumatori, sembra quasi che da quella "STANZA DEI BOTTONI" qualcuno riesca a programmare e deviare su binari prestabiliti le funzioni cerebrali delle masse!
Da come la vedo io questa è una società divenuta fin troppo consumistica, il che implica oltre ad un perdita di valori "umani", etici e solidali, anche una perdita di risorse materiali!
Infatti quell'economia gestita proprio dai signori della STANZA DEI BOTTONI si basa oggi sul consumo sempre più frequente di beni che degradano a poco a poco sia il nostro pianeta che la dignità socio-culturale delle persone: basta pensare, per es. alle miniere di diamanti (buchi nel suolo AFRICANO in cui "lavorano" africani e guadagnano gli "occidentali"), alle ore di lavoro nelle fabbriche cinesi (chissà se qualche operaio sia mai arrivato a farsi 24 ore continuative...), alle guerre per le risorse energetiche, alle sperimentazioni su vasta scala delle industrie farmaceutiche (virus dell' HIV in Africa, virus influenzali di volatili...), ai traffici di armi gestiti dalle banche coi nostri soldini, al kazzo di petrolio che ormai ci sta facendo diventare pazzi e chi più ne ha più ne metta...
Mi viene la nausea a pensarci...
Comunque non voglio entrare nello specifico su queste problematiche, che sono per conto loro già abbastanza complesse, ma voglio focalizzare l'attenzione sulle nostre potenzialità: potremmo essere noi a decidere che cosa ha veramente valore quando andiamo a "VOTARE".... come dice Beppe Grillo noi diamo il nostro voto ad un prodotto ogni volta che lo mettiamo nel nostro "carrello della spesa" ed è questo gesto apparentemente insignificante che mette in moto l'economia!
Ma il fatto è che purtroppo siamo costantemente bombardati e condizionati da modelli pubblicitari che si tramutano inequivocabilmente in modelli sociali. Sembra un circolo vizioso dal quale non ci si può tirar fuori.
2006-09-23 09:01:01
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answer #1
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answered by Didjer-I-do 3
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i pregiudizi della gente.... a volte sembra di vivere nel medio evo
2006-09-23 14:50:44
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answer #2
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answered by djbonaz 3
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l'indifferenza verso le persone deboli, l'indifferenza verso chi soffre ecc. ci ricordiamo dell'altro e facciamo solidarietà quando ci sono fatti eclatanti che per un attimo risvegliano le coscenze come un'illuminazione per poi tornare alla vita di tutti i giorni ignari e indifferenti per il vicino di casa, per quello che avviene anche nella famiglia stessa l'incapacità di ascolto che ci trascina sempre più nella solitudine nell'egoismo più abbietto, cito un proverbio acqua che non mi bagna presto asciugherà
2006-09-23 14:46:23
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answer #3
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answered by Anonymous
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Indifferenza di fronte ai problemi...da noi che va tutto bene (paesi industrializzati...) e dall'altra parte del mondo va tutto male...ma se va bene a noi, chiudiamo gli occhi...e andiamo avanti..
2006-09-23 14:35:11
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answer #4
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answered by Valentina B 2
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La superficialità.
2006-09-23 14:30:19
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answer #5
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answered by claudia c 5
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I bambini che muoiono di fame da un lato del mondo e che sono obesi dall'altro.
2006-09-23 14:26:55
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answer #6
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answered by Anonymous
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il nulla che ci pervade
2006-09-23 15:57:18
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answer #7
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answered by comunista di destra 1
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I dividendi semestrali tra soci maggioritari,ciao KIKO
2006-09-23 15:53:31
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answer #8
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answered by KIKO 3
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l'ignoranza dilagante
2006-09-23 15:12:37
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answer #9
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answered by maya 4
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l'ignoranza e ...
2006-09-23 14:46:15
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answer #10
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answered by electra 3
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