Ho letto le domande ad una risposta ormai chiusa. La domanda, ma non il problema. Perchè vi ostinate a ragionare per schemi? Non credete che il miglior credente sia ateo?
Il problema non è la Chiesa, il tradimento delle parole di Gesù Cristo, delle Spa e dei mercanti nel tempio. Nè il fatto che molti si convertano cercando soluzioni che non esistono. Il problema è che siamo soli e nessuno non solo ci ascolta ma nemmeno ci (ri)conosce.
Ci fanno discutere su problemi troppo grandi per noi e tutto sommato senza una soluzione univoca, per non farci pensare
2006-09-22 08:42:44 · 18 risposte · inviata da Mosè 1 in Società e culture ➔ Religione e spiritualità
Chissà, forse l'ateo è un credente esigente...
2006-09-22 09:47:21 · answer #1 · answered by Lino41 6 · 1⤊ 1⤋
è la tua visione e la rispetto, ma grazie a... Dio... non la vivo nè condivido.
ciao e buona vita
http://angolalixeira.spaces.live.com
2006-09-22 08:57:39 · answer #2 · answered by Anonymous · 2⤊ 1⤋
l'ateo non è credente..sceglie di non credere. credere o meno dovrebbe essere una scelta personali e non imposte, ragionata e motivata, non per dare una spigazione agli altri, ma per se stessi.
credere che si sia soli, senza un 'essenza più grande di noi è da presuntuosi, come credere di essere soli nell'universo.
le cose più grandi di noi che non sappiamo spiegare, giuste o sbagliate che siano, dovranno pur aver origine da qlc parte.
ovviamente visione personale...
2006-09-22 08:57:20 · answer #3 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
Il miglior credente e` ateo se il Dio a cui non crede e` quello che gli vogliono far credere gli altri. Dio e` immanente, ma tanti gli fanno credere un Dio trascendente, e questa concezione e` idolatria, disprezzante dello spirito dell'uomo. Non basta dire che Dio e` Uno. Anche Uno, se sta dall'altra parte, e` idolatria. Non basta non dargli forma o non crederlo una Cosa. Anche un'Idea fuori, non immanente nell'uomo e nella natura, se e` oggetto di culto e di adorazione, e` idolatria bella e buona, checche` ne dicano tutte le religioni monoteiste. Dio e` spirito e verita`: ma l'esperto di spirito e verita` e` proprio l'uomo, che senza essere Dio, e` vestito di Dio. Dio non ti ascolta...Lo ascolti. Problemi complicati sono tutte le religioni...la soluzione univoca esiste dall'inizio: l'uomo. Ma per essere una soluzione univoca la devono smettere di gonfiarti la testa di nozioni inesistenti, quasi Dio fosse una sigla pubblicitaria.
2006-09-23 21:00:12 · answer #4 · answered by giulietta 7 · 0⤊ 0⤋
Hai ragione l' Ateo è migliore perché non sarà condannato sotto la legge Romani 2,12
12Per questo coloro che hanno peccato senza conoscere la legge di Mosè non saranno giudicati in base a tale Legge; ma coloro che hanno peccato conoscendo la legge di Mosè verranno giudicati secondo quella Legge.
Ma effettivamente tutti dovranno ascoltare i sette tuoni Apocalisse 10 o il rotolo che vola Zaccaria 5,1-4 e da li saranno giudicati i vivi e i morti
Ciao da Zoro grazie per i 2 punti
2006-09-23 04:39:22 · answer #5 · answered by Ciao 2008 5 · 0⤊ 0⤋
Se vedessi Dio crederesti?
Ebbene BEATI sono coloro che credono senza aver visto!
2006-09-23 00:03:55 · answer #6 · answered by franco 2 · 0⤊ 0⤋
Hai perfettamente ragione, questo fa parte del piano "Divide et Impera".
Dividere e creare il panico rimane il mezzo più efficace per esercitare operazioni di guerra psicologica e forme di controllo occulte.
2006-09-22 22:50:45 · answer #7 · answered by Antares 4 · 0⤊ 0⤋
non so nemmeno se sono atea- girano parole quasi incomoprensibili- stanca da subito delle super bugie dei miei educatori, mi sopno costruita il mio dio- tutto personale e senza nome. si chiama forse, naturta o vita. vita in quanto rispetto estremo di ogni forma, anche quella che non conosci e ti fa' paura, tipo serpenti, natura perche' e' il contenitore della vita stessa includendo aria.mare. terra.alberi animali. mi sono chiesta piu' volte perche' gli umani, tanto superbi, abbiano bisogno delle varie religioni. anche qui' forse sbaglio, gli idealizzo troppo, provabilmente senza chiese, non sanno vivere. che peccato!!
2006-09-22 11:37:53 · answer #8 · answered by annamaria m 4 · 0⤊ 0⤋
Penso che sia i credenti che gli atei abbiano certezze non dimostrabili, però in genere gli altei sono più tolleranti dei credenti.
Io rifiuto qualsiasi credo, ho smesso di farmi imboccare da un pezzo. Ho avuto un'esperienza di premorte con manifestazioni e presenze incredibili, ma ciò non ha fatto di me una credente, per il semplice fatto che io non "voglio credere cio' che mi piacerebbe credere", Io cerco la verità, a qualsiasi costo, anche se rimanessi in disperazione totale. Per questo sono riuscita ad andare in fondo al credo che mi avevano insegnato e a demolirlo senza poterlo sostituire con qualcosa. Non sono credente ma nemmeno atea, nè mi sono fatta un Dio per conto mio, però la mia piccola rivoluzione personale mi ha liberata molto, sono caduti il moralismo e molte paure, e mi ha fatto capire diverse cose che prima non vedevo. Soprattutto mi ha dato dignità in me stessa, quella dignità che risponde ad altri ma solo a me stessa. Mi ha dato valore per ciò che sono: un microbo insignificante dell'universo, ma che non si è inchinato a nessuno per superare le paure.
2006-09-22 09:35:46 · answer #9 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
Comunque chi è ateo ha le sue buone ragioni, non credete???
Ci sarà un motivo!!!!
2006-09-22 09:20:27 · answer #10 · answered by serexts 5 · 1⤊ 1⤋